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Napoli – Poteva finire in tragedia ma alla fine sono riusciti ad entrare in azione prima che quella lite potesse degenerare. Ieri pomeriggio, poco prima della 19, due poliziotti in servizio presso l’Ufficio di Gabinetto, transitando a piedi in via Diaz, all’altezza dell’incrocio con via del Carretto, hanno notato due persone, una a bordo di uno scooter e l’altra a piedi che discutevano animatamente per poi iniziare a picchiarsi, scambiandosi pugni e calci. L’uomo a bordo dello scooter ha lasciato cadere a terra la moto ed ha estratto un coltello dalla tasca, aprendo la lama e sferrando due fendenti verso la persone che aveva davanti a se, dall’alto verso il basso, fortunatamente andati a vuoto. Il tempestivo e provvidenziale intervento dei poliziotti, che dopo essersi qualificati hanno bloccato entrambi i litiganti, ha evitato che  ulteriori fendenti fossero sferrati. 

Si sono fatti consegnare l’arma dal giovane e li hanno immediatamente identificati. Il giovane armato di coltello, P.S., 39enne pregiudicato, al momento non aveva con sé i documenti però la sua compagna, li ha portati rapidamente, sul posto dell’evento. Essendo, però, la foto poco nitida, i poliziotti hanno ritenuto opportuno verificare, con accertamenti di natura tecnico-scientifica,  l’identità dell’uomo, che  é stato deferito all’A.G. per porto abusivo di arma e tentate lesioni personali aggravate. P.S. ha  ammesso di conoscere l’uomo con il quale aveva litigato, perché abita nel suo stesso quartiere,  ma affermava  di non conoscere assolutamente il motivo dell’aggressione. Di contro, l’altro uomo , M.A., di 44 anni, riferiva di non conoscere affatto il giovane con il quale aveva litigato, e, sebbene chiesto espressamente, si rifiutava di sporgere una denuncia.