- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Caserta – Aggrediti in casa da ragazzini, che li hanno sorpresi, li hanno quindi aggrediti fisicamente, utilizzando anche un cacciavite ed infine li avrebbero derubati. Una rapina brutale quella avvenuta nella notte tra domenica e lunedì all’interno di un’abitazione a Capua, in provincia di Caserta. Due minorenni, di 17 e 15 anni, sono stati arrestati dai Carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Capua in flagranza di reato per rapina in concorso. I due, entrambi residenti a Napoli, erano in compagnia di altri due complici che sono riusciti a scappare, rendendosi irreperibili. I Carabinieri, allertati dalla Centrale operativa della compagnia di Capua, sono intervenuti sul posto in via Fuori Porta Roma, riuscendo a bloccare due dei quattro aggressori. A seguito di perquisizione personale, i due minorenni sono stati trovati in possesso di attrezzi atti allo scasso. Da un primo sopralluogo effettuato dai Carabinieri è risultato che i malviventi in fuga sono riusciti ad asportare vari oggetti in oro e la somma di 700 euro in contanti

Le vittime della rapina, accompagnate al Psaut di Capua per le cure del caso, sono state giudicate guaribili rispettivamente in 5 giorni per una ferita lacero contusa e 3 giorni per contusione. Gli arrestati sono stati accompagnati rispettivamente nel carcere minorile di Nisida e al centro di accoglienza dei Colli Aminei, a Napoli. Sono in corso indagini per identificare e rintracciare i due complici.