- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Napoli –  Un sistema collaudato in grado di far girare migliaia di euro all’anno. I carabinieri della compagnia di Pozzuoli hanno dato esecuzione a un’ordinanza del Gip di Napoli che dispone misure cautelari a carico di 13 italiani e un albanese già noti alle forze dell’ordine ritenuti responsabili, a vario titolo, di furto aggravato, ricettazione e riciclaggio di autovetture di lusso, utilitarie e autoarticolati.

Tra i reati contestati anche quello di estorsione perché in 3 circostanze i malfattori avevano preteso denaro per restituire altrettante vetture con il metodo del “cavallo di ritorno”. Il provvedimento è stato deciso dopo indagini dei militari della Tenenza Carabinieri di Quarto Flegreo coordinate dalla VII Sezione della Procura di Napoli svolte tra settembre 2017 e settembre 2018 anche utilizzando intercettazioni telefoniche e ambientali e con il ricorso a pedinamenti, facilitati da sistemi Gps di rilevamento della posizione.

È stato accertato che gli indagati rubavano nottetempo veicoli di diverse tipologie per poi prevalentemente immetterli in circuiti di ricettazione e riciclaggio. In particolare in distinte occasioni sono state recuperate: in Spagna, dalla Guardia Civil, una Range Rover Evoque rubata dal gruppo criminale e poi trovata con telaio punzonato e documenti contraffatti; presso il porto di Bari 2 autoarticolati con targhe contraffatte che stavano per essere imbarcati su una nave diretta all’estero; in provincia di Caserta una Bmw X1 con telaio punzonato; in strada, appena rubate, altre 24 auto. Nel corso dell’indagine sono stati eseguiti 3 arresti in flagranza e si è proceduto a un fermo d’indiziato di delitto.

GLI ARRESTATI:

DESTINATARI DELLA CUSTODIA CAUTELARE IN CARCERE:

  • Battilomo Michele, 31enne di Quarto già noto alle forze dell’ordine e già detenuto
  • Raffaele Amato, 38enne di Quarto già noto alle forze dell’ordine
  • Pasquale Luongo, 41enne di Pianura già noto alle forze dell’ordine e già agli arresti domiciliari

DESTINATARI DELLA CUSTODIA CAUTELARE AGLI ARRESTI DOMICILIARI:

  • Antonio Sansone, 29enne di Villaricca già noto alle forze dell’ordine
  • Ilir Doku, 34enne di Pianura già noto alle forze dell’ordine e già agli arresti domiciliari
  • Mirko Volpicelli, 31enne di Qualiano già noto alle forze dell’ordine
  • Nicola Racca, 36enne di Pozzuoli già noto alle forze dell’ordine