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Napoli – Si terrà mercoledì 17 aprile 2019, alle ore 15.45 presso la Sala dei Baroni del Maschio Angioino di Napoli, la cerimonia di conferimento della Civica Benemerenza alla memoria di Elio Fusco. Nell’occasione, sarà anche presentato il libro “Chiamatemi Elio, storia di un Maestro di vita e di rugby”, scritto da Gigetto Fusco ed edito De Frede. L’evento ha ricevuto il patrocinio della Federazione Italiana Rugby.

Presenzieranno alla cerimonia il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, che consegnerà ufficialmente l’onorificenza ai figli di Elio Fusco; il presidente del Consiglio Comunale di Napoli, Alessandro Fucito, e personalità del mondo politico, della cultura e dello sport. Elio Fusco è stato un protagonista assoluto del rugby napoletano e italiano. Leader della Partenope due volte tricolore negli anni Sessanta, rivoluzionario della palla ovale, ha indossato la maglia della Nazionale nel corso di 11 partite internazionali. Fu in campo a Grenoble nell’incontro del 1963 in cui l’Italia sfiorò la prima vittoria contro la Francia (sconfitta 12-14 all’ultimo minuto). Nel 1961, già capitano della Partenope, Fusco ne divenne giocatore-allenatore. Nel ’65 e nel ’66 la squadra da lui guidata si aggiudicò il tricolore davanti ai diecimila tifosi presenti sulle tribune dello stadio Collana. Fu poi allenatore della stessa compagine napoletana. È scomparso il 14 ottobre 2009 per una crisi cardiaca, lasciando una famiglia di sportivi che ne porta avanti il ricordo.

Il libro Chiamatemi Elio ne ricorda vita e carriera. Oltre 450 pagine per raccontare un maestro ribelle, che ha onorato le regole senza mai rinunciare al privilegio del dissenso costruttivo. Un campione romantico, un uomo d’amore e di sport che ha mutato i connotati del rugby partenopeo esportandone le doti ovunque andasse.