Saranno i rappresentanti napoletani di Mera 25, il partito nato nel 2022 che è parte integrante di DiEM 25 il movimento dell’ex ministro delle finanze in Grecia Yanis Varoufakis, ad incontrare Sanna e Benjamin i due attivisti che stanno compiendo il giro del mondo in bicicletta per sensibilizzare l’opinione pubblica e i governi sulla situazione del Sahara occidentale.
La coppia, partita a maggio 2022 dalla Svezia che ha già attraversato 18 paesi, inizierà la sua tappa italiana da Napoli e lunedì 5 febbraio alle 12.30 racconterà la storia e la mission in un incontro che si terrà alla libreria Intra Moenia in piazza Bellini a Napoli.
Pedalare per 48.000 km attraverso 40 paesi, dalla Svezia al Giappone fino al Sahara Occidentale, per aumentare la consapevolezza a livello globale sull’ultima colonia africana e mobilitare l’opinione pubblica per l’immediata attuazione di un referendum libero ed equo nel Sahara Occidentale è lo scopo della campagna Solidarityrising che mira a essere solidale con tutti i popoli colonizzati e oppressi e a far sentire la loro voce.
“Abbiamo accolto con piacere l’invito di Sanna e Benjamin a condividere la loro missione – ha spiegato Renato Votta, referente Campania e Napoli di Mera 25 – Con loro viaggio, #Bike4WesternSahara stanno sensibilizzando i cittadini e le cittadine sui diritti di questo popolo da troppo ignorato e vessato. Il nostro dovere era aiutarli ad amplificare la loro voce”
Come si legge dal sito https://solidarityrising.com/tag/bike4westernsahara/
“Il Sahara Occidentale è l’ultima colonia africana, colonizzata prima dalla Spagna nel 1884 e poi occupata dal Marocco nel 1975. Più di cento risoluzioni dell’ONU e della Corte internazionale di giustizia hanno affermato e rivendicato il diritto all’autodeterminazione del popolo Saharawi.
Il Sahara Occidentale è stato riconosciuto da più di 80 paesi ma, nonostante questi proclami, non sono stati compiuti progressi nella risoluzione della questione e l’occupazione del territorio da parte del Marocco è in aperto disprezzo del diritto internazionale” .
