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NAPOLI – Se state organizzando il weekend di San Valentino a Napoli avrete l’imbarazzo della scelta su come trascorrere la ricorrenza dedicata agli innamorati. L’assessore al turismo del Comune di Napoli, Teresa Armato, ha stilato un programma quartiere per quartiere.

“Sarà un San Valentino da trascorrere riscoprendo tanti luoghi sparsi in tutta la città, con tanti itinerari turistici sviluppati sul tema dell’amore in collaborazione con tutte le 10 Municipalità napoletane”, si legge sul profilo Facebook dell’assessore.
 
“Vogliamo sempre più caratterizzare la nostra azione amministrativa con la programmazione, la concertazione territoriale e con le categorie in modo da attuare un vero piano di rilancio del turismo”, ha spiegato la rappresentante della giunta Manfredi.
 
Gli eventi di San Valentino si svolgeranno nel pomeriggio di lunedì 14 febbraio in dieci aree diverse della città e saranno tutti gratuiti.
 
I cittadini e i turisti interessati saranno accompagnati alla scoperta di luoghi e monumenti simbolici da guide turistiche professionali.
 
I tour proposti avranno una durata tra i 60 e i 90 minuti.
 
Qui di seguito la programmazione quartiere per quartiere.
 
I MUNICIPALITÀ (Chiaia, San Ferdinando e Posillipo): “Le leggende dell’amore”. Ritrovo alle 17:30 presso l’ingresso di Castel dell’Ovo: “E per l’amore: voi certamente sapete che tutte le cose in Napoli, dalle pietre al cielo, sono innamorate”, scrisse Matilde Serao per introdurre alcune delle storie che vi racconteranno le guide attraversando il borgo di Chiaia. Dal Castel dell’Ovo a Piedigrotta, si narreranno la storia e la geografia di Napoli attraverso le sue leggende. Principali tappe del tour: gli esterni di Castel dell’Ovo, la Villa Comunale con le sue fontane e la Cassa Armonica, la Riviera di Chiaia e Mergellina.
 
II MUNICIPALITÀ (Avvocata, Montecalvario, Mercato, Pendino, Porto, San Giuseppe): “Vizi d’amore ai Quartieri Spagnoli, da Bammenella a Filumena” con ritrovo alle 17:30 presso l’ingresso del Palazzo BNL di via Toledo, angolo via Diaz. Vuoi per l’occupazione americana, vuoi per la fame sofferta nel dopoguerra, Napoli fu una delle città più floride di case di tolleranza: un “vizio” che ha ispirato diversi autori, tra i quali Raffaele Viviani ed Eduardo De Filippo. “Bammenella ‘e copp”e Quartiere” e “Filumena Marturano” vi accompagneranno nella narrazione di questi amori tormentati. Le principali tappe che toccherà questo tour saranno la Chiesa di Santa Maria della Mercede a Montecalvario, largo baracche, i murales di Via D’Addeo e il Santuario di Santa Maria Francesca delle cinque piaghe.
 
III MUNICIPALITÀ (Stella, San Carlo all’Arena): “Ammore e niente cchiù… Totò e le sue passioni al Rione Sanità” con ritrovo alle 17:00 presso Porta San Gennaro. Vi sarà proposto un viaggio nel tempo nel borgo dei Vergini e della Sanità dove nacque e visse il grande Totò. Un tributo al Principe della risata che, per l’occasione, tornerà simbolicamente nei luoghi della sua infanzia dove si illumina l’installazione “core analfabeta” di Tiziano Corbelli. La nobiltà di Palazzo dello Spagnolo e Palazzo Sanfelice, ma anche la vita dei vicoli, la basilica di Santa Maria della Sanità e l’umanità brulicante del rione faranno da scenografia ad una narrazione che svelerà non solo il maestro dell’arte della risata, ma soprattutto il Totò privato: quello degli amori più intimi. Tutto questo attraverso il racconto di un doppio binario di dolore e di gioia, di parole e musica, di pensieri, poesie e ricordi tutti dedicati al genio napoletano. Principali tappe del tour: Porta San Gennaro, piazza Vergini, il Palazzo dello Spagnolo e la casa di Totò.
 
IV MUNICIPALITÀ (San Lorenzo, Vicaria, Poggioreale, Zona Industriale): “Amori nel cuore di Napoli” con ritrovo alle 17:30 in piazzetta Pietrasanta, lungo via Tribunali. Si andrà alla scoperta di amori ideali, leggendari, passionali, talvolta “criminali”, nel cuore di Napoli tra letteratura, arte e personaggi celebri. La narrazione delle storie di Boccaccio e Fiammetta, di Giovanni Pontano e di sua moglie, di Dante e Beatrice, ma anche delle leggende di Donn’Albina, Donna Regina e Donna Romita e della Sirena Partenope e degli amori “criminali” che coinvolsero il Principe Carlo Gesualdo, la moglie Maria d’Avalos ed il suo amante Fabrizio Carafa e che segnarono la vita di Eleonora Pimentel Fonseca vi accompagneranno lungo le piazze ed i vicoli di San Lorenzo e della Vicaria. Principali tappe del tour: Cappella Pontano, la Chiesa del Purgatorio ad Arco, la Chiesa di San Lorenzo Maggiore, San Gregorio Armeno, Spaccanapoli e Piazza San Domenico Maggiore.
 
V MUNICIPALITÀ (Arenella, Vomero): “Amori e regali popolari” con ritrovo alle 16:00 presso l’ingresso del parco Floridiana di via Cimarosa. Sulla collina del Vomero, dalla Floridiana, l’imponente villa che Ferdinando IV di Borbone acquistò per la moglie morganatica Lucia Migliaccio, alla Pedamentina, la scalinata che, dall’austero e regale Castel Sant’Elmo conduce alla Napoli brulicante di un’umanità semplice, tra panorami mozzafiato che hanno ispirato versi, canzoni ed amori regali e popolari. Principali tappe del tour: la Floridiana, la scalinata che conduce da Castel Sant’Elmo alla Napoli popolare, Villa Santarella e la casa di Ernesto e Roberto Murolo.
 
VI MUNICIPALITÀ (Ponticelli, Barra, San Giovannia Teduccio): “Rinascita con amore” con ritrovo alle 17:00 presso l’ingresso della Chiesa Santi Pietro e Paolo di via Attila Sallustro. Vi si proporrà un significativo tour nel Parco Merola di Ponticelli conosciuto, dopo il progetto di riqualificazione sociale e urbana avviato nel 2015, come Parco dei Murales e come un esempio virtuoso di un processo di rigenerazione urbana e sociale che parte dall’amore per la propria terra. Principali tappe del tour: interno Parco Merola con i murales realizzati da street artist di fama internazionale come Jorit, Rosk&Loste e Fabio Petani.
 
VII MUNICIPALITÀ (Miano, Secondigliano, San Pietro a Patierno): “Ammore ammore” con ritrovo alle 17:00 presso piazza Guarino. Un racconto del quartiere San Pietro a Patierno tra le evidenze storiche e gli edifici di arte contemporanea che partirà dal murales dedicato dall’artista Jorit a Nino D’Angelo, con un racconto sulla vita artistica di un autore che, cantando i sentimenti, proprio come la sua terra, ha saputo innovarsi, rinnovarsi e imporsi per la qualità della sua musica oltre i confini cittadini. Principali tappe del tour: Antico Casale di San Pietro a Patierno, il Santuario di San Pietro e i murales di Jorit.
 
VIII MUNICIPALITÀ (Piscinola, Marianella, Chiaiano e Scampia): “L’amore che riscatta” con ritrovo alle 17:00 presso la fermata della Metro “Piscinola-Scampia”. Si propone un tour di Scampia che partirà dalla Villa Comunale per poi toccare le sedi di associazioni, gruppi di volontariato e luoghi di aggregazione che stanno cambiando il volto di un quartiere con tantissime storie di rigenerazione e riscatto da raccontare. Un quartiere che saprà sorprendere andando oltre i luoghi comuni con la sua energia e la sua umanità. Principali tappe del tour: la stazione della Metropolitana dell’arte “Piscinola-Scampia” con illustrazione delle opere esposte, il Parco Corto Maltese di Scampia.
 
IX MUNICIPALITÀ (Soccavo, Pianura): “La ricerca dell’amore perduto” con ritrovo alle 17:00 presso il Colombarium di via Pigna, 35. Soccavo sarà al centro del tour che partirà dalla Croce di Piperno, famosa per essere al centro di vari aneddoti sulla ricerca del Sacro Graal e posta all’incrocio di quattro strade centrali che attraversano il quartiere. Sarà un racconto sulla storia del territorio, caratterizzata dall’estrazione della Pietra dalle cave presenti nella zona, dalla ricerca delle “pietre parlanti”, dalle evidenze storiche e dai segnali di riscatto. Principali tappe del tour: il colombario di via Pigna, la croce di Piperno, la Chiesa dei Santi Pietro e Paolo.
 
X MUNICIPALITÀ (Bagnoli, Fuorigrotta): “I volti dell’amore” con ritrovo alle 17:00 presso l’ingresso della ex Base Nato, in viale della Liberazione 115. La “controversa” Bagnoli mostrerà le sue diverse sfaccettature partendo dalla ex base Nato per proseguire nell’ex quartiere operaio dove nacquero i “menestrelli” dei Campi Flegrei, i fratelli Bennato, fino alla chiesa dedicata a Maria SS. Desolata, la patrona di un quartiere resiliente, con ferite ma orgogliosamente unito, protetto proprio dall’amore della sua Madonna conservata nella chiesa neoclassica del quartiere. Principali tappe del tour: gli edifici liberty dei Campi Flegrei, la Chiesa di Santa Maria Desolata, i murales della stazione della Cumana e piazza Bagnoli.
 
(foto Velia Cammarano)