Napoli – Campania “sovrana”, svolta al Centro direzionale. Il consiglio regionale ha approvato la mozione per il riconoscimento “di ulteriori forme di autonomia della Regione Campania” a firma del consigliere Pd Francesco Picarone. «Il Sud è ancora il grande assente al tavolo nazionale sull’autonomia regionale. Le iniziative delle altre Regioni sono state tutte attivate da Regioni del Nord: Veneto e Lombardia, Emilia Romagna, Piemonte e Liguria. Il presidente De Luca ha chiesto al presidente del consiglio regionale di aprire la discussione sul decentramento dei poteri, per raccogliere la sfida dell’autonomia, superando i limiti della logica della spesa storica. L’obiettivo è quello di raggiungere la maggiore autonomia in materia di sanità, beni culturali e paesaggistici, tutela ambientale ed dell’ecosistema», ha spiegato Picarone. «Con questa mozione – ha poi aggiunto il consigliere dem – attiviamo l’iniziativa della Regione Campania. Tra le novità su cui discutere anche l’utilizzo della questione dei residui fiscali per contrattare spazi di autonomia, che è il punto fondamentale per essere presenti sul tavolo nazionale. La possibilità di pagare nuove competenze con finanza propria e non derivata. Le modalità di perequazione. Motivo politico più importante oggi e’ sedere al tavolo del negoziato nazionale». Al momento della votazione erano presenti 38 consiglieri, di cui 38 votanti, 35 favorevoli, tre astenuti 3 e nessun contrario.
La reazione dell’opposizione in consiglio regionale non si è però fatta attendere. «Questa mozione è vuota propaganda elettorale», sbotta Gennaro Saiello, capogruppo del Movimento 5 Stelle, che in merito alla mozione su una maggiore autonomia per la Campania, aggiunge che si tratta della «proposta arrivata da una Regione che ha un debito di cinque miliardi e che ha totalmente fallito soprattutto nei settori nei quali chiede il conferimento di nuove funzioni». Di tutt’altro avviso invece Carmine De Pascale, capogruppo di “De Luca presidente”. In consiglio regionale della Campania, in merito alla mozione sull’autonomia regionale. «Questo atto – ha affermato – inserendosi nell’azione politica e amministrativa di De Luca, contribuisce a rendere la Campania protagonista del confronto con il Governo per il conferimento di maggiori funzioni. La mozione mette la nostra Regione in prima linea nella battaglia per un Sud che abbia le stesse opportunità del Nord – ha concluso – e che non sia penalizzato rispetto alle iniziative egoistiche delle Regioni del Nord».
