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Napoli – Sanità campana al collasso, anche il centrodestra interviene sulla querelle che ieri ha visto protagonisti il Governo e la Regione. «Lo scontro politico tra il ministro della Sanità Giulia Grillo e il governatore Vincenzo De Luca è solo l’ultimo sintomo di un male ben più profondo che affligge la nostra regione e che, se non curato immediatamente, rischia di diventare irreversibile». Va giù duro il responsabile delle Politiche per il Sud di Forza Italia, Severino Nappi.
 
L’esponente forzista interviene con parole inequivocabili su uno dei temi che più sta infiammando il dibattito politico: «In tre anni a Palazzo Santa Lucia l’ex sindaco di Salerno ha stravolto l’organizzazione amministrativa e rinunciato persino ad agenzie che si occupavano di lavoro e istruzione come l’Arlas, promettendo occupazione in crescita e conti in ordine. Oggi – ragiona Nappi la situazione è sotto gli occhi di tutti, nel 2015, se qualcuno leggesse davvero i dati, avevamo una Campania diversa (il riferimento è alla giunta guidata da Stefano Caldoro, ndr) e migliore. Il teatrino del commissariamento della sanità ne è l’esempio calzante: De Luca ha fatto l’impossibile per ricevere la nomina dal Governo, poi non ha concluso niente e ora sembra ce ne sia bisogno di un altro, l’ennesimo. La verità è una: non serve un nuovo manager, ma un nuovo governatore. I cittadini sono stufi, De Luca vada a casa».