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A Napoli ci sono oltre 200 percorsi pedonali naturali (135 scale vere e proprie, 69 gradonate), molto spesso dimenticati o sconosciuti, ma il cui valore deve essere recuperato alla vivibilità urbana. Lo scrittore napoletano Giuseppe Marotta diceva: “Napoli è città di rampe, di scalini, di ponti, di trafori, perché è città di memoria”, come a sottolinearne il carattere profondo e nascosto, lontano dalle immagini stereotipate della Napoli dell’iconografia tradizionale. Napoli è stratificata, nel senso intellettuale e fisico del termine, la sua anima cela percorsi ancora sconosciuti, o tristemente dimenticati, le sue trame si tessono su tessuti tortuosi e scoscesi, o dolcemente degradanti verso il mare. Quindi le Scale di Napoli sono l’anima stessa della città antica e silenziosa.

Sono sorte delle meravigliose iniziative per la promozione di questi luoghi e percorsi, come la rassegna “Tu scendi dalle scale”. Il Festival delle Scale di Napoli si colloca in continuità con le attività svolte dal “Coordinamento per il Recupero Scale di Napoli” negli ultimi 10 anni e nasce grazie all’Incontro con il Centro di Cultura Popolare, e alla consolidata collaborazione dell’Assessorato all’Ambiente e dell’Assessorato Al Turismo e la Cultura del Comune di Napoli e il con il patrocinio della Regione Campania. Cittadinanzattiva Napoli Centro, in collaborazione con la associazione Pro Loco Capodimonte, nell’ambito delle iniziative di valorizzazione del Coordinamento Scale di Napoli, promuove l’iniziativa mensile del Trekking per i Gradoni Capodimonte.

La prossima passeggiata ci sarà sabato 6 aprile (in caso di pioggia posticipata al 13 aprile) e partirà alle 10.00 da Porta San Gennaro, di fronte Piazza Cavour, attraverserà il Borgo Vergini e salirà su per i Gradoni Capodimonte.  Ci saranno affacci in palazzi storici, tappe fotografiche e si gusterà una Napoli senza tempo, tra innumerevoli stratificazioni. Il percorso durrerà 3ore ma si arriverà su a passo lento. Dopo una sosta rigenerante  sull’erba del Bosco di Capodimonte e un respiro al Belvedere, si riprenderà il cammino e si scenderà dalla collina, passando per altre scale e luoghi a sorpresa. Il trekking è per tutte le età, una occasione di socialità per trascorrere  una allegra mattina e riscoprire Napoli. L’itinerario è tratto dal libro “Le strade raccontano, itinerari napoletani” di Orlando Catalano ed è condotto dalla guida turistica abilitata Maria Settembre.

Per il mese di aprile, il Trekking sarà fotografico per invitare cittadini e turisti a raccogliere scatti insoliti da inviare al concorso fotografico associativo Scatti di partecipazione, in corso fino al 26 aprile. Il primo premio sarò un cammeo del Piccolo Museo del Cammeo e 50 fotografie verranno pubblicate sulla Topoteca della associazione Fantasmatica. Il concorso fotografico è promosso da 20 associazioni. Il tema dell’anno sono “I colori della Campania” da fotografare.

Non resta che perdersi nel cuore di una Napoli nascosta e farsi sorprendere, ancora una volta, dalla sua straordinaria e generosa bellezza.

Emanuela Zincone