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Napoli – Scarico abusivo di reflui industriali e abbandono di rifiuti speciali pericolosi: sono i reati di cui è accusato il legale rappresentante della Dg Scavi, società con sede a Castellammare di Stabia (Napoli) e sede operativa a Pompei sottoposta a sequestro preventivo. Ad eseguire il provvedimento emesso dal gip del tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura oplontina sono stati i carabinieri del nucleo operativo ecologico di Napoli insieme ai militari dell’Arma di Torre Annunziata. In particolare, le indagini hanno permesso di accertare l’illecito stoccaggio, in area esterna ed esposta agli agenti atmosferici, di rifiuti speciali, pericolosi e non, costituiti da inerti da demolizione, scarti in plastica, residui di rifiuti solidi urbani; l’illecito scarico, sul nudo terreno, delle acque di dilavamento dei piazzali e degli olii provenienti dai sistemi idraulici e meccanici degli automezzi; la realizzazione, in area sottoposta a vincolo paesaggistico-ambientale, di strutture fisse in ferro e calcestruzzo, adibite ad uffici, spogliatoi e servizi igienici in assenza di titoli autorizzativi. Rinvenute anche tre vasche interrate prive di certificazione di tenuta stagna, piene di reflui biologici provenienti dai servizi igienici, per le quali la società non disponeva dei titoli autorizzativi allo stoccaggio. Il sequestro si inserisce nella più ampia ed articolata campagna di controlli finalizzata ad accertare e rimuovere le cause dell’inquinamento del fiume Sarno.