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Napoli – Gli arresti domiciliari per il senatore Luigi Cesaro sono stati chiesti lo scorso 10 settembre dal gip di Napoli per il reato di concorso esterno in associazione camorristica.
Cesaro è indagato nell’ambito di un’inchiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli sul clan Puca di Sant’Antimo, comune del Napoletano in cui il parlamentare è nato 69 anni fa.
Gli inquirenti contestano al senatore e alla sua famiglia rapporti con l’organizzazione malavitosa locale. Lo scorso 2 ottobre il Tribunale del Riesame di Napoli ha rigettato l’istanza di revoca della misura cautelare presentata dai suoi legali.