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Napoli – Due case di appuntamenti nel cuore del “salotto buono” di Napoli che erano mascherate da bed & breakfast. A scoprirle sono stati gli agenti dell’Unità operativa di ChiaiaLa prima struttura in piazza Sannazaro è stata individuata incrociando gli annunci pubblicitari per alloggi brevi su una nota pagina web con le pubblicità su siti di incontri sessuali.

In particolare la donna che si prostituiva è stata contattata al cellulare indicato sull’annuncio e all’appuntamento concordato effettivamente hanno accertato che la consumazione degli incontri sessuali avveniva presso la struttura ricettiva dove il titolare era perfettamente a conoscenza dell’attività svolta dalla donna di origini brasiliane e ometteva di registrare i clienti che faceva introdurre nella struttura. Infatti, veniva appurato che per l’utilizzo della camera da parte della donna per ricevere i clienti lei corrispondeva la somma di 60 euro per ogni appuntamento e ne guadagnava mediamente 150, 200 euro ad incontro. In una casa vacanza in via Martucci, dove c’era una ragazza romena, c’era un altro centro di prostituzione. La donna corrispondeva per l’uso della camera utilizzata per incontrare i propri clienti la somma di 80 euro ogni volta. All’interno della stanza sono stati rinvenuti indumenti e attrezzi per lo svolgimento dell’attività di prostituzione nonché 1.300 euro.