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Napoli – Esordio in Champions League per il Napoli di Ancelotti, impegnato a Belgrado contro la Stella Rossa. E per gli azzurri, la prima giornata, è già fondamentale. L’edizione odierna di Repubblica svela i probabili undici che scenderanno al Marakana. Secondo il quotidianoCarlo Ancelotti sarebbe pronto a schierare la formazione che lui stesso ritiene migliore e tra le conferme potrebbe esserci proprio quella del modulo 4-4-2. Ma c’è di più: ieri il tecnico durante la rifinitura ha provato cinque nuovi elementi rispetto al match contro la Fiorentina.

C’è una cosa nello specifico nella quale Carlo Ancelotti eccelle: la gestione del gruppo. Con lui tutti i giocatori sanno che avranno spazio. Come dichiarato anche dal difensore serbo Nikola Maksimovic, quest’anno i giocatori azzurri si sentono tutti importanti. L’ex Torino non ha infatti lesinato una frecciatina alla gestione della rosa da parte dell’ex Maurizio Sarri. Per detta del presidente De Laurentiis, Sarri non ha mai saputo sfruttare l’intera rosa appieno, ripiegando spesso e volentieri su 13/14 interpreti e bruciando diversi calciatori nella rosa azzurra tra cui i vari Rog, Ounas e lo stesso Maksimovic, tanto per citarne qualcuno.

Carlo Ancelotti è in questo senso è il profilo migliore per il Napoli. Nel complesso, nelle prime quattro partite, sono stati utilizzati 16 uomini diversi, con Karnezis, Ospina, Diawara, Mertens, Maksimovic, Ounas, Rog e Luperto impiegati assieme agli altri giocatori ritenuti titolari. Non si tratta di fare turn over, quanto di mettere tutti i giocatori azzurri sullo stesso piano, valorizzandoli come meritano. Chiunque giochi potrà dare un contributo elevato e fornire le giuste sicurezze a una rosa che è pronta a dire la sua e a ben figurare in ambito internazionale.

Secondo Il Mattino, ci sarà Malcuit a destra, Allan e Fabian Ruiz al centro con l’esordio dello spagnolo; a destra Callejon e a sinistra Verdi. Mentre in attacco, al fianco di Milik, Insigne è in vantaggio su Mertens. L’allenatore di Reggiolo, oltre a mettere a disposizione tutta la sua esperienza in campo internazionale, è abituato a gestire la rosa in modo da far giocare e sentire importanti tutti i ragazzi.