Napoli – Viabilità al collasso, il fronte dell’emergenza si allunga sull’area orientale di Napoli, precisamente sul quartiere Arenaccia. Teatro dell’ennesimo sconcio le sempre più degradate via Piazzolla e via Generale Pianella, con la prima da tempo parzialmente interdetta al traffico veicolare e la seconda interessata da una maxi-voragine che negli ultimi giorni ha assunto un’ampiezza a dir poco spaventosa.
La problematica è nota da tempo, con le due arterie stradali ormai di fatto ridotte a un colabrodo. Dopo l’ultima ondata di maltempo, però, la situazione è ulteriormente degenerata, con il risultato che residenti e automobilisti sono sempre più preoccupati ed esasperati. La vicenda non è però caduta nel vuoto e attualmente viene costantemente monitorata dal consigliere della Municipalità 4 Carmine Meloro, presidente della commissione Ambiente del parlamentino di via Gianturco, il quale ha appena inviato una durissima informativa ai massimi vertici del Comune di Napoli, a partire dal sindaco Luigi de Magistris e agli assessori Mario Calabrese e Alessandra Clemente: «Dopo le ultime precipitazioni – si legge nel documento – si è potuto constatare l’allargamento della voragine di via Generale Pianella in modo anomalo, mettendo a serio rischio la stessa carreggiata e la recinzioni di sicurezza ormai divelta dal passaggio di automezzi pesanti. Si richiede pertanto un intervento in tempi stretti al fine di evitare il definitivo collasso dell’arteria». Il copione si è pari pari ripetuto anche nella vicina via Piazzolla, ormai ridotta a un vera e proprio groviera: chi la percorre ormai da mesi la fa a proprio rischio e pericolo. Il consigliere Meloro non ha però intenzione di mollare la presa e chiede di «conoscere il nominativo della ditta esecutrice dei lavori stradali non completati in modo tale da sollecitare con urgenza il ripristino con transenne stradali rigiri e la messa in sicurezza del cantiere». Ma il tempo corre veloce e il rischio, più che concreto, è che alle prossime piogge intense qualcuno si faccia male sul serio.
