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La Procura per i Minorenni di Napoli ha presentato un’istanza al Tribunale del Riesame contro la scarcerazione di uno dei sette minorenni coinvolti negli stupri che a Caivano, tra giugno e luglio scorsi, hanno visto vittime due bimbe di 10 e 12 anni. Lo scorso 5 ottobre il gip del Tribunale dei Minorenni di Napoli ha scarcerato e disposto il trasferimento in comunità per il ragazzo, che ha 14 anni e frequentava, prima dell’arresto, un istituto professionale. Nella vicenda sono coinvolti, oltre ai sette minorenni, anche due maggiorenni di 18 e 19 anni. Intanto venerdì prossimo i legali del ragazzino, gli avvocati Pietro Rossi e Nunzia Amoroso, discuteranno, sempre davanti al Riesame, il ricorso presentato contro la prima misura cautelare con la quale il gip presso il Tribunale per i Minorenni di Napoli Umberto Lucarelli aveva disposto per il 14enne la detenzione in un istituto penale per minori.