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Napoli – Il caso della donna intubata e piena di formiche, ricoverata al San Giovanni Bosco di Napoli, è esploso in un attimo ed è diventato un caso, purtroppo, nazionale e non solo. Se n’è parlato anche ieri sera nel corso della trasmissione di Rete 4, Stasera Italia e la condanna è stata unanime, o quasi. Immagini forti quelle riprese dalle donne che hanno fatto la triste scoperta ma non ci sono solo quelle. Le telecamere nascoste della trasmissione hanno messo in luce uno scenario ancora più inquietante ed è la situazione in cui versa la struttura. Si parte dai buchi e le crepe, i punti dai quali entrano ed escono le formiche, che prontamente sono stati ricoperti di borotalco per combattere questa invasione. Ma non è solo questo. In alcune zone il tetto viene giù, in altre mancano i vetri alle finestre, in altre ancora, le stesse finestre, specie quelle provviste di grate, vengono usate come ceneriere. Il giornalista di Rete 4 ha provato a prendere qualche dichiarazione da parte di medici e infermieri ma nessuno ha potuto. A telecamere nascoste, però, è venuto fuori il peggio. Alla domanda su come risolvere la questione, un dottore del San Giovanni è stato abbastanza diretto: “lei deve lavorare, per me oggi è domenica. Come faccio a sistemare tutto se servono X milioni di euro?“.

Una risposta che ha indignato tutti i partecipanti alla trasmissione, tutto o quasi. Dal sindacalista di Salerno, Vito Storniello per il quale “data la situazione della signora, non doveva neanche essere ricoverata nel reparto di medicina generale. Si è trattato di un atto improprio e quindi la responsabilità non può essere dei medici di quel reparto anche se è giusto che paghino per la mancata cura e assistenza“, ad Alessandra Mussolini per la quale si tratta, senza mezzi termini di “una vergogna nazionale per la quale le responsabilità partono dal basso fino ad arrivare al governatore De Luca. Servono controlli ma soprattutto arrivare a una situazione del genere significa che la signora non è stata osservata da tempo“.

Tutti condannano, tutti si indignano, meno Vittorio Sgarbi che riconosce la stranezza dell’episodio ma allo stesso precisa che “le formiche è vero che non dovrebbero stare sui pazienti ma è anche vero che non portano malattie. E’ un incidente del quale se ne farebbe volentieri a meno ma che è stato amplificato in maniera preoccupante ma non ne farei un metro di valutazione della sanità italiana che è di qualità. Si tratta di una cosa pittoresca che riguarda l’igiene“.

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