Un uomo di 25 anni, Salvatore D’Anza, di Acerra, che gli investigatori ritengono vicino al clan Avventurato, è stato arrestato dai carabinieri della sezione operativa di Castello di Cisterna in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Napoli su richiesta della procura partenopea.
Il 25enne è accusato di una tentata estorsione, aggravata dal metodo mafioso, commessa lo scorso 27 settembre ai danni del titolare di un bar nel comune di Acerra. Avvalendosi del potere intimidatorio derivante dall’appartenenza al suddetto clan, D’Anza avrebbe preteso 5 mila euro “per i carcerati”. Per convincere l’imprenditore, si sarebbe presentato nel bar due volte, armato di una pistola. I militari, al termine di indagini coordinate dalla procura napoletana, hanno rintracciato il 25enne e lo hanno portato in carcere.