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Napoli – La Commissione Europea esprime solidarietà all’isola d’Ischia e alle famiglie colpite direttamente dal sisma che lunedì alle 20.56 con una Magnitudo di 4.0 della scala Richter ha provocato la morte di due donne, 46 feriti di cui uno in gravi condizioni e 2600 sfollati. Ma l’Europa e la Commissione si schiera al fianco della popolazione e annuncia di essere a disposizione delle autorità italiane per fornire qualsiasi tipo di assistenza immediata necessaria.

Il sisma sull’isola verde è avvenuto appena prima del 24 agosto, data in cui l’anno scorso il centro Italia è stato colpito da un terremoto costato la vita a circa 300 persone in Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria e seguito da altre scosse nell’ottobre 2016 e nel gennaio 2017. “La data del 24 agosto 2016 – si legge in una nota – è ancora una ferita aperta per molte delle persone duramente colpite. Gli italiani non hanno dimenticato, e l’Europa non ha dimenticato gli italiani: è ormai un anno che fornisce assistenza alle popolazioni terremotate. Appena dopo la catastrofe la Commissione europea ha sostenuto le autorità della protezione civile italiane fornendo carte del sistema satellitare europeo Copernicus tramite il Centro di coordinamento della risposta alle emergenze”.