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Il tour di Tiziano Ferro approda finalmente allo stadio Diego Armando Maradona di Napoli. Quando il concerto fu annunciato per la prima volta, nel 2020, prima della pandemia, lo stadio si chiamava ancora San Paolo. Una lunga attesa, ripagata da uno show che ha radunato oltre 43mila persone, raccogliendo incredibili consensi.
“Ho aspettato tutti questi anni… ma se questo è il risultato sono contentissimo” ha esclamato il cantante di Latina che per la tappa partenopea ha invitato un ospite speciale. Al suo fianco ha voluto, infatti, l’amico Massimo Ranieri per un duetto sulle note di ‘Perdere l’amore’ e ‘Je so’ pazzo’. 
Anche per il cantattore il Maradona è un palco particolare: “Questa è casa mia, non potevo non venire qui”, risponde a Ferro che lo ringrazia per la sua presenza e per aver mantenuto la promessa fatta a Sanremo, nel febbraio 2020 (leggi qui).
Il live è un vero e proprio show tra video celebrativi, racconti, coriandoli, cambi d’abito e fuochi d’artificio sul finale. Toccante l’omaggio a Raffaella Carrà, amica, complice, maestra: “Hai creduto in me da subito, mi hai spinto, incoraggiato, sostenuto. E non solo con le parole, ci hai messo la faccia… Il più grande dei privilegi è avermi scelto come amico”. Tzn, prima di dedicarle ‘E Raffaella è mia’, ricorda il giorno della scomparsa della regina della tv: “Non riuscivo a scrivere, non riuscivo a parlare. Ero triste ed arrabbiato… Te ne sei andata così, senza disturbare, senza svendere il tuo dolore, senza svilire la tua aura di regina di sempre. Che classe! Che ennesima lezione di vita, che non dimenticherò mai!”. Ferro commuove tutti, uno ad uno, e conquista un lungo applauso. 

Su un palco con circa mille metri quadri di schermo, Ferro porta una generosa scaletta con 35 brani per oltre due ora e mezza di concerto. Da ‘Accetto miracoli’ a ‘Sere nere’ e ‘L’amore è una cosa semplice’ fino a ‘Il regalo più grande’, ‘Rosso relativo’ e ‘Lo stadio’, cantata con indosso la maglia azzurra col numero 10 (leggi qui).
Canzoni d’amore e conforto che infiammano lo stadio e ripercorrono i suoi oltre 20 anni di carriera, anniversario che non si è potuto festeggiare causa pandemia e che il cantante celebra con un video di lui da giovane. Tiziano ringrazia a più riprese il pubblico, manifestando il suo amore incondizionato per la città di Napoli: “Che figata essere qui per la prima volta, era destino vederci in questa estate così speciale” commenta. E su un cartellone legge: “Ti abbiamo aspettato come lo scudetto del Napoli”. “Qui sono felice di cantare anche in un bar. Vi amo” aggiunge, mentre ricorda il 2001 quando al Palapartenope si esibì con pochi brani. “Vorrei ringraziare chi c’era, già allora, chi mi ha dato fiducia quando ero giovanissimo”. 
Un concerto degno di nota, dunque, che segna un grande ritorno sui palchi per Ferro dopo oltre 6 anni di stop, e che chiude il sipario sui live al Maradona per il 2023. Allo stadio partenopeo, infatti, dalle prossime settimane tornerà protagonista il calcio con i campioni d’Italia. 

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