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Pozzuoli – Tragedia alla Solfatara di Pozzuoli: un bambino di 11 anni sfugge al controllo dei genitori e viene inghiottito nel cratere. Il padre e la madre muoiono nel tentativo di salvarlo. È accaduto tutto in pochi minuti e la tragedia si è consumata sotto gli occhi di tutti e di un altro bambino di otto anni, figlio della coppia, che ha chiesto aiuti urlando a squarciagola. Scene di panico si sono vissute nel giro di pochi istanti. L’area sarebbe crollata a causa delle piogge di questi giorni che hanno reso la zona altamente a rischio ma c’erano delle transenne che ne ostruivano il passaggio e invece, pare che il bambino, abbia scavalcato la recinzione.

LA DINAMICA – Ancora incerta ma a quanto pare il bambino di 11 anni si sarebbe avvicinato ad una recinzione della zona della ‘fangaia’. Lì sarebbe scivolato in avanti per uno smottamento. A qual punto sono corsi i genitori anche loro inghiottiti. Sono precipitati per circa tre metri nelle acque bollenti e morti.

IL SINDACO – “Un dolore immane e sono sconvolto per quanto accaduto”. Queste le parole commosse del sindaco di Pozzuoli, Vincenzo Figliolia.

LE VITTIME – La famiglia precipitata per tre metri erano nati a Torino ma residenti a Meolo, in Veneto. Senza scampo Massimiliano Carrer, 45 anni, Tiziana Zampella, 42 anni, la moglie. Il piccolo Lorenzo aveva 11 anni. Salvo il fratellino di 7 anni che adesso è da uno psicologo.