- Pubblicità -
Tempo di lettura: < 1 minuto

Napoli – Patrizio Bosti è stato scarcerato ed ha ricevuto anche un risarcimento. Lo storico boss, considerato dagli investigatori tra i vertici del cartello dell’Alleanza di Secondigliano, ha lasciato il carcere di Parma dove si trovava recluso al 41 bis. Lo ha riportato Il Mattino.

Tornato a casa, ora Bosti dovrà scontare altri nove anni in libertà vigilata. La scarcerazione è avvenuta con quasi tre anni di anticipo per via del “trattamento inumano” subito in galera. Sovraffollamento e carenze igieniche alla base della decisione, che gli frutta anche un risarcimento di 2600 euro.

62enne, arrestato nel 2008 dai Carabinieri in Spagna dopo tre anni di latitanza, Bosti ha ottenuto la scarcerazione anticipata ai sensi della legge Gozzini e della legge che prevede ulteriori benefici per i detenuti che hanno subito un trattamento in carcere non in linea con l’articolo 3 della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e ritenuto “inumano e degradante”.