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Trieste – Ha aggredito gli agenti penitenziari con due mazze ricavate rompendo una scopa e scagliandogli contro la lavatrice nel reparto dove è detenuto. Terrore nel carcere di Trieste dove il killer dei due poliziotti ha seminato nuovamente il panico. 

Si tratta di Alejandro Stephan Meran, il 29enne di origini dominicane arrestato a inizio ottobre per l’omicidio dell’agente napoletano Pierluigi Rotta, 34 anni, e del collega Matteo Demenego, 31. L’uomo, stando a quanto anticipato dal giornale radio del Friuli Venezia Giulia, avrebbe dato in escandescenze in carcere mentre si trovava nei pressi delle docce.

I poliziotti sono  intervenuti con l’aiuto di un agente che parlava spagnolo ma non c’è stato verso di placare gli animi del 29enne che continuava a minacciarli brandendo le due mazze. Per bloccare il dominicano è stato addirittura necessario l’utilizzo di idranti, all’interno della zona docce. Il bilancio è di due agenti feriti, di cui uno medicato al pronto soccorso con una prognosi di 15 giorni. L’episodio è stato segnalato alla Procura di Trieste e l’intervento degli stessi poliziotti è stato documentato con immagini video.