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Napoli – Un percorso di accompagnamento nel mondo del lavoro, attraverso il riconoscimento delle capacità e delle proprie attitudini, in grado di risaltare le qualità di ognuno tenendo presente le donne ed i disabili. E’ questo l’intento di “Ad iter vitae”, il nuovo progetto presentato dall’Università degli Studi di Napoli Federico II insieme alla Regione Campania. Un finanziamento di 180mila euro dal Por regionale per “per il finanziamento di percorsi di formazione volti all’orientamento alle professioni”, in partenariato con l’Ordine dei Giornalisti della Campania, l’Ordine degli Assistenti Sociali e di Apeur (associazione di Progettisti Europei).

Trenta stage retribuiti attraverso un bando che uscirà a giorni a cui potranno partecipare gli studenti di Scienze politiche così come ha precisato Gianluca Luise, presidente di Apeur: «i partecipanti dovranno avere un’età massima di 26 anni, essere disoccupati o inoccupati e essere iscritti ai corsi di laurea del Dipartimento di Scienze politiche previsti dal bando».

Una occasione fondamentale ha chiarito Gaetano Manfredi, Rettore della Federico II: «in tal modo gli studenti saranno sempre più imprenditori di se stessi ed acquisiranno competenze da spendere nel mondo del lavoro. Un’iniziativa per legare sempre più il mondo delle Università a quello delle professioni, aiutando i nostri giovani a inserirsi e offrendo loro anche un sostegno economico che garantisca una maggiore serenità per raggiungere una condizione lavorativa qualificata».

I tirocinanti potranno, nei sedici mesi di corso e nei sei mesi di stage, beneficiare di tre aree di formazione: assistenti sociali, progettisti europei e giornalismo: «Abbiamo già un rapporto molto intenso con le Università e questa iniziativa deve contribuire da un lato all’orientamento dei giovani e dall’altro allo sviluppo della nostra regione», ha dichiarato Ottavio Lucarelli, presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania.

Grande risalto alla parità di genere con una quota rosa prevista ed anche la partecipazione di persone con disabilità. Saranno infatti selezionati 7 uomini, 20 donne, 3 diversamente abili.