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Avrebbe continuato ad utilizzare la palestra della scuola “Giovanni Falcone” di Melito di Napoli nonostante un’ordinanza di sgombero, impedendo agli alunni di frequentarla per le ordinarie attività didattiche. È l’accusa contestata ad un’associazione sportiva dilettantistica dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord, che ha ordinato il sequestro preventivo della palestra, eseguito dalla Guardia di Finanza per il reato di occupazione abusiva. Dalle indagini realizzate dai finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Napoli, è emerso che l’associazione avrebbe iniziato ad usare in modo quasi esclusivo la palestra dal 2009, senza pagare i canoni previsti dal regolamento comunale per coprire le spese per le utenze, rimaste a carico del Comune, e installando attrezzature che avrebbero impedito agli alunni della scuola di usufruire della palestra. Solo nel 2016, hanno accertato le Fiamme Gialle, l’associazione ha avuto in uso la palestra tramite concessione, poi prorogata e terminata nel 2022, quando il Comune ha emesso ordinanza di sgombero; da allora l’associazione ha continuato ad usarla, violando il provvedimento e integrando il reato di occupazione abusiva.