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“Napoli e la Campania stanno nella media. Quello che è sconfortante è che non si sia realizzato un coordinamento nazionale: abbiamo ancora molti casi di discriminazioni territoriali evidenti, confusione totale e differenze inaccettabili tra Regioni”. Lo ha detto il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, ad Agorà su Rai3. “È un po’ sconfortante che non si sia ancora realizzato in maniera adeguata, un coordinamento nazionale, nonostante la Corte costituzionale dica che ci vuole in pandemia, e che abbiamo molti casi di discriminazioni territoriali evidenti, molti casi di confusione totale sulle categorie che devono essere vaccinate, differenze assolutamente inaccettabili tra Regioni dopo un anno di lockdown”.

“La Campania e Napoli – spiega il primo cittadino – stanno nella media, ovviamente mi auguro che tutti questi buoni auspici che ascoltiamo finalmente si realizzino. Uno dice ‘siamo in guerra’ e te ne accorgi dopo un anno, io più che dichiarazioni roboanti vorrei uno Stato che si organizza bene , che le Regioni collaborino con lo Stato. Noi sindaci in prima linea stiamo facendo tutto quello che possiamo, i cittadini sono stanchi e vorrebbero risposte più che parole”.