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Napoli – Protesta a oltranza per chiudere nel più breve tempo possibile la “discarica” di Napoli Est. Una delegazione di residenti del quartiere San Giovanni a Teduccio ha organizzato un sit-in davanti l’ingresso di Palazzo San Giacomo, sede del Comune. I manifestanti hanno esposto due grandi striscioni che, senza tanti giri di parole, attaccano il sindaco Luigi de Magistris e la sua Giunta, rei di non aver ancora archiviato il sito di stoccaggio di via Nuova delle Brecce. Eppure appena ieri l’Amministrazione ha assicurato che l’area dell’ex Icm sarà svuotata entro sette giorni. Il conto alla rovescia è già partito.
 
Intanto la questione sembra essersi spostata anche sul piano nazionale: “Domani incontrerò Luigi de Magistris a Roma e parleremo della situazione del sito dei rifiuti di via Nuova delle Brecce, ricordo però che si tratta di una competenza del sindaco di Napoli, il ministro dell’Ambiente per rispetto istituzionale può fare moral suasion ma non può sostituire il sindaco”. Così il ministro per l’ambiente Sergio Costa a margine della prima riunione a Napoli preparatoria alla Cop21 di dicembre. Costa ha ricordato che “c’è un’ordinanza sindacale in questo senso, gli appelli sono arrivati anche a me e sono fortemente preoccupato e perciò incontrerò il sindaco domattina. Napoli è una grande città d’Italia e bisogna, un po’ come sto facendo per Roma, mettersi a disposizione e aiutare, però le competenze in base alla legge vanno rispettate”.