- Pubblicità -
Tempo di lettura: 3 minuti

Napoli – “Alle donne violentate, picchiate o uccise per mano dell’uomo che diceva di amarle, per rompere il silenzio e affermare la cultura del rispetto e della libertà”. E’ il testo riportato sulla panchina rossa, installata, in occasione delle celebrazioni per la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, nella sede del Consiglio Regionale della Campania, per testimoniare l’impegno dell’Istituzione regionale contro i femminicidi, contro le violenze sulle donne e per contribuire alla svolta culturale che necessita per fermare questo grave fenomeno che danneggia l’intera società.

Stamani la presentazione alla stampa con la Presidente del Consiglio Regionale, Rosa D’Amelio, la consigliera delegata alle pari opportunità, Loredana Raia, le Presidenti della Commissione Regionale Pari Opportunità e dell’Osservatorio Regionale sul fenomeno della violenza sulle donne, Natalia Sanna e Rosaria Bruno, e le rispettive componenti.

Di seguito, la Presidente D’Amelio e il Direttore Generale dell’Asl Napoli 1 Centro, Ciro Verdoliva, hanno firmato, nell’Aula consiliare, un protocollo d’intesa per l’educazione ai sentimenti nelle scuole, alla presenza degli studenti di alcune scuole campane. 
Stiamo lavorando in Commissione per approvare una legge regionale di sistema contro la violenza sulle donne” – ha detto la consigliera Raia – per la quale “contano le leggi approvate ma anche i gesti di ogni giorno, come l’aver installato una panchina rossa, sulla quale siedono, simbolicamente, tutte le donne vittime di violenza, in Consiglio regionale, per testimoniare la nostra vicinanza e il nostro impegno su questo delicato tema”.

“Anche al Cardarelli abbiamo installato una panchina rossa e abbiamo dato vita al Centro Dafne, dedicato all’accoglienza e all’ascolto delle donne vittime di violenza, è un gesto forte ed importante che simboleggia le donne vittime di tutte le forme di violenza ma che dovrebbe riportare anche i nomi di chi esercita violenza sulle donne, mettendoli alla gogna”– ha sottolineato Verdoliva.

“Sono molto orgogliosa dell’impegno di questo Consiglio Regionale contro la violenza sulle donne, nella Regione che, per prima, ha approvato la legge regionale elettorale che ha introdotto la doppia preferenza, aprendo questa Istituzione alla presenza e al valore delle donne” – ha detto D’Amelio per la quale – “occorre continuare il grande lavoro di sinergia delle Istituzioni per prevenire e contrastare la violenza sulle donne e potenziare la rete di assistenza sanitaria, sociale, culturale e sociale per proteggere le donne e i loro figli e soprattutto per prevenire il dramma della violenza sulle donne puntando sull’educazione culturale, fin dagli anni scolastici, per insegnare il rispetto per le donne e della parità di genere”.