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“La vertenza Whirlpool di Napoli aprirà una strada per il futuro di questa città e per tutti i lavoratori”. Lo ha detto Barbara Tibaldi, segretario nazionale Fiom Cgil, intervenendo all’assemblea dei lavoratori Whirlpool convocata da Fim Fiom e Uilm in piazza del Plebiscito. “Noi abbiamo appena incontrato un’azienda – ha affermato Tibaldi – che ha dichiarato di aver aumentato i volumi produttivi, abbiamo un governo che distribuirà i soldi del Recovery Plan tagliandoli al Sud, abbiamo dei lavoratori che non hanno solo bisogno di uno stipendio, ma stanno facendo una lotta per garantire un futuro al Sud e a Napoli, per chi verrà domani”. “Per questa ragione – ha concluso Tibaldi – non si chiude nulla. Noi andiamo avanti e chiediamo coerenza, investimenti e lavoro. E lo chiediamo a Whirlpool, che deve tanto a questo Paese e a un governo che sta sbagliando le sue formule, sta sbagliando tutto”.

“L’ultimo incontro che abbiamo avuto al Mise risale al 18 febbraio. Da allora il ministro Giorgetti si è impegnato a portare Whirlpool al tavolo per far rispettare l’accordo ministeriale del 2018, ma ad oggi non abbiamo visto altra convocazione”. E’ quanto ha affermato Massimiliano Nobis, della segreteria nazionale Fim Cisl, intervenendo in piazza del Plebiscito a Napoli all’assemblea promossa da Fim Fiom Uilm sulla vertenza che interessa lo stabilimento di via Argine. “Chiediamo ora da questa piazza – ha aggiunto Nobis – che il ministro venga qua a capire la drammaticità di questa situazione che riguarda sia il lavoro che l’intera collettività di Napoli”.