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Napoli – Dopo i chiarimenti sul consorzio e sul percorso di acquisizione degli assets che, partendo da oggi, dovrebbe nei prossimi 40 giorni portare ad una definizione propedeutica al piano industriale, sarebbe stato utile e conseguente sottoscrivere un accordo per certificare e definire il bacino e il percorso di messa in sicurezza nel passaggio dei lavoratori. Purtroppo inspiegabilmente questo non è stato possibile per l’assenza dei ministri nei due giorni in cui siamo stati al ministero”. Lo sostengono Antonio Accurso e Crescenzo Auriemma, rispettivamente Segretario Generale Aggiunto e Segretario Generale della Uilm Campania, a margine dell’assemblea tenuta in via Argine con i lavoratori della Whirlpool di Napoli.
Diventa fondamentale il ruolo della Regione Campania, di cui apprezziamo gli interventi tenuti al tavolo dall’assessore Marchiello, nel ricucire questo strappo istituzionale che rischia di lasciare in uno stato di incertezza la vertenza e produrre tensioni tra i lavoratori. Auspichiamo che al più presto si possa ritornare a Roma per riprendere un percorso di confronto costruttivo che cominci a scrivere una pagina diversa da quella vissuta fino ad oggi e provi a dare concretezza ai progetti per tutti i lavoratori di Napoli”.