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Napoli –  A 24 ore dal primo intervento del neo presidente del Consiglio, Mario Draghi, in Senato, il sindacato metalmeccanico campano torna a chiedere al nuovo governo, che si è appena formato ed al ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti, una diversa attenzione sulle crisi e le vertenze del Paese, a partire da quella simbolo di Whirlpool, “che non è una vertenza non solo della città di Napoli – sottolinea il segretario generale della Uilm Campania, Crescenzo Auriemma – ma di tutto il Sud e che rappresenta finora la testimonianza emblematica dell’inefficacia dei governi precedenti nel risolverla”.

“Il presidente Draghi ed il ministro Giorgetti – prosegue Auriemmadevono sapere che non è più il tempo dell’incertezza in questa vertenza. Il nuovo Governo deve dimostrare la propria autorevolezza e che non perderà altro tempo, perché altro tempo non c’è per gli operai dello stabilimento di Napoli della Whirlpool”.

“Il 31 marzo – ricorda il segretario generale della Uilm Campaniascadrà per loro anche la cassa integrazione e dal 1° aprile non avranno alcun sostentamento vista anche la scadenza del blocco dei licenziamenti. Ci attendiamo un’azione repentina e risolutiva del Governo e che finalmente faccia rispettare alla multinazionale americana gli accordi firmati nel 2018 in modo da riprendere in via Argine la produzione delle lavatrici”.