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Grosseto – E’ stato domato l’incendio a Marina di Grosseto che, divampato in via dei Platani, si è propagato fino a interessare case e auto, anche a causa del vento. Lo rende noto il Comune di Grosseto secondo il quale sono complessivamente 26 le auto bruciate, mentre le case, alcune villette della zona attigua alla pineta andata a fuoco, sono state danneggiate: in alcuni casi a prendere fuoco sono stati gli aghi di pino che si erano depositati sui tetti. Sul posto sono impiegate alcune ruspe per bonificare la zona e abbattere gli alberi pericolanti. Il Comune ha individuato 150 camere alla Fattoria la Principina e 80 posti letto a Marina di Grosseto a disposizione delle eventuali famiglie evacuate. Due persone hanno riportato lievi ustioni e, aggiunge il Comune, sono già stati dimessi dopo le prime cure e uno dei soccorritori intossicato, anch’egli già dimesso. Intanto si Ipotizza l’origine dolosa. Il sindaco del capoluogo maremmano Antonfrancesco Vivarelli Colonna, che per combattere la “guerra” a “terroristi tanto stupidi quanto scellerati”, chiede l’impiego dell’Esercito e dell’Aeronautica. “L’emergenza – dice il sindaco in una nota – è conclusa ma quello che Marina di Grosseto ha dovuto sostenere oggi è stato enormemente drammatico. L’impegno del Comune è stato pronto ed efficace, con oltre 50 unità coinvolte e da domani saremo al lavoro per alzare ulteriormente l’asticella dell’attenzione”. “Dobbiamo istituire un sistema integrato di sicurezza con tutti i soggetti interessati e – aggiunge – coinvolgere necessariamente altri parti dello Stato, come l’Esercito e l’Aeronautica. Perché quella che dobbiamo combattere è una guerra e dobbiamo avere le armi adatte per vincerla. Dobbiamo difendere l’incolumità delle persone e la
bellezza del nostro territorio da questi terroristi tanto stupidi quanto scellerati”.