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Trieste – Utilizzava un famoso servizio via web di condivisione dei passaggi in auto per portare da Milano a Trieste droga – in particolare hascisc – che veniva spacciato
sulla “piazza” giuliana. Il meccanismo – inedito a livello nazionale – è stato scoperto dalla Guardia di Finanza di Trieste. Con appostamenti e pedinamenti i finanzieri hanno monitorato 31 episodi di spaccio, e hanno individuato un cittadino afghano come “corriere” dello stupefacente, portato attraverso il sistema di ‘car pooling’ per dissimulare i propri spostamenti. L’auto è stata prima seguita a distanza e poi sottoposta a controllo con i cani antidroga. Il cittadino afghano viaggiava tra altri passeggeri, turisti italiani del tutto ignari, e aveva regolarmente pagato on line la propria “quota” per il trasporto. Addosso gli sono stati trovati 490 grammi di hascisc suddivisi in 5 panetti.