Il principe Alberto di Monaco è stato ricevuto al Comune di Pompei in occasione della sua visita che proseguirà al Parco Archeologico in forma privata e, nel pomeriggio, con la partecipazione alla messa al Santuario anche per dare seguito alla devozione della famiglia Grimaldi e nello specifico della madre, Grace Kelly, moglie di Ranieri di Monaco.
Fotografia, l’Ordine degli architetti di Napoli premia i ragazzi delle scuole
Studenti fotoreporter nel proprio quartiere vengono premiati dall’Ordine degli Architetti di Napoli e Provincia. La cerimonia del progetto “L’Architettura Partecipata dei Bambini” è prevista per il 16 maggio 2025, alle ore 9:30, presso la Scuola “Rodari-Moscati-D’Acquisto” di Miano (Via Lombardia 28, Napoli).
L’iniziativa, rivolta agli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado del territorio e coordinata dall’architetto Paola Marzullo, presidente della Commissione Patrimonio Culturale e Centri Storici dell’Ordine, ha coinvolto gli Istituti Comprensivi “64° Rodari-Moscati-D’Acquisto” (plesso di Miano) e “Regina Coeli” del centro storico di Napoli. L’obiettivo è quello di promuovere tra i più giovani la conoscenza del patrimonio culturale, storico e artistico della propria città, stimolando la riflessione sul valore dei luoghi e il senso civico attraverso attività didattiche e laboratori artistici. È stata anche l’occasione per creare un ponte culturale tra due realtà, tra due quartieri diversi, attraverso il coinvolgimento degli istituti scolastici delle zone.
L’iniziativa si è articolata in una prima fase pratica che ha visto gli alunni impegnati nella realizzazione di fotografie del loro quartiere, oggetto del concorso finale, e in una seconda fase teorica, con un ciclo di lezioni dedicate alla storia urbana dei quartieri di riferimento. Sono tre i vincitori del premio, le loro opere sono state selezionate tra oltre cento, per questi ragazzi è prevista una gita presso il castello di Baia.
Alla cerimonia di premiazione parteciperanno i dirigenti scolastici Carmine Riccio, per l’Istituto Rodari di Miano, e Suor Anna Di Candia, per l’Istituto Regina Coeli, insieme ai referenti del progetto, i professori Giuseppina Pirozzi e Alessandro Langellotti, che con dedizione e impegno hanno coordinato la partecipazione degli studenti.
La premiazione rappresenta il momento culminante di un percorso di partecipazione e consapevolezza, che ha visto la collaborazione attiva della Commissione Pari Opportunità dell’Ordine, coordinata dall’architetto Antonella Iovino, e il coinvolgimento delle istituzioni scolastiche, degli enti locali e di numerosi professionisti del settore.
«L’evento si propone come occasione di confronto e dialogo tra le nuove generazioni, i professionisti dell’architettura e le istituzioni, nell’ottica di una tutela sostenibile e condivisa dei contesti urbani – afferma l’architetto Marzullo – Per i ragazzi è stata un’occasione importante per conoscere il proprio territorio. Siamo convinti dell’utilità di questa iniziativa, per questo ci attiveremo per rendere strutturale la collaborazione tra Ordine degli architetti e scuola».
Promozione e prevenzione della sicurezza sul lavoro, convegno a San Marco Evangelista
Promuovere la cultura della sicurezza sul lavoro per puntare alla riduzione degli incidenti e non per adempiere al dettato normativo al solo fine di evitare sanzioni. L’obiettivo dichiarato è soprattutto fare prevenzione, innestare una cultura della sicurezza che penetri nelle coscienze di tutti, lavoratori e datori di lavoro, rendendo i lavoratori stessi protagonisti del servizio di prevenzione e protezione e i datori di lavoro consapevoli della necessità di preservare il più grande patrimonio di un’azienda: le risorse umane. È questo il tema al centro del dibattito “L’innovazione al servizio della prevenzione. Dagli adempimenti ai provvedimenti: una nuova prospettiva nell’approccio alla sicurezza sul lavoro”, che si terrà all’Asi Caserta, a San Marco Evangelista, domani 16 maggio a partire dalle ore 10. Alla tavola rotonda, organizzata da Con.forma – la Confederazione nazionale dei formatori, consulenti della sicurezza e medici competenti – con Vialab, che ha reso possibile l’evento fornendo il supporto logistico operativo, parteciperanno ospiti di rilevo nazionale. Presieduto e moderato dal presidente di Con.forma Domenico Gallo, dopo i saluti istituzionali dei sindaci di Gricignano di Aversa Vittorio Lettieri e di Carinaro Marianna dell’Aprovitola, dialogheranno l’ex ministro del Lavoro Cesare Damiano, il Direttore dell’Ispettorato nazionale del Lavoro Danilo Papa, il Direttore centrale della Prevenzione Inail Ester Rotoli, l’onorevole Stefano Graziano, l’amministratore di Vialab Group Vincenzo Iavarone e Angela Marchese amministratrice del Consorzio ex 3M. Interverranno anche Andrea Rossi ideatore dell’app AR Check-In, un’applicazione che monitora la corretta esecuzione delle procedure di sicurezza, e Lidano Lunghi ideatore del Casco Cascam, che aiuta a monitorare i parametri biologici del lavoratore e chimico/fisici dell’ambiente di lavoro. Prima dell’inizio dei lavori ci sarà il taglio del nastro dei nuovi uffici di Vialab e Con.forma con l’amministratrice del Consorzio ex 3M Angela Marchese. Mentre, a margine della tavola rotonda si terranno due momenti pratici: una simulazione con i visori 3D per prevenire alcuni infortuni e, nel nuovo campo di addestramento, un’esercitazione dove volontari recupereranno un lavoratore infortunato.
Traffico sulla Costiera, carabinieri ‘scortano’ in ospedale donna incinta
Una pattuglia del nucleo radiomobile della compagnia Carabinieri di Sorrento ha compiuto un intervento fuori dall’ordinario, scortando una coppia di futuri genitori in una corsa contro il tempo verso il Policlinico di Napoli. La chiamata è arrivata poco dopo le 20:30: a Sorrento una donna in gravidanza sapeva di dover raggiungere al più presto l’ospedale partenopeo, dove l’attendeva l’équipe specializzata per la nascita della sua bambina, affetta da una grave malformazione cardiaca. La situazione si presentava delicatissima: ogni minuto poteva fare la differenza. A quell’ora, come spesso accade, la costiera era bloccata da traffico intenso e da code interminabili, soprattutto in uscita.
Comprendendo l’urgenza, i militari della pattuglia – a bordo della loro Alfa Romeo Tonale in assetto di pronto intervento – non hanno esitato: attivati i dispositivi luminosi di sicurezza e precedendo l’auto con a bordo i genitori hanno aperto la strada lungo i chilometri che separano la penisola sorrentina dal capoluogo campano. La staffetta si è conclusa nel migliore dei modi: poco più di un’ora dopo la chiamata, la coppia è riuscita a varcare l’ingresso del reparto di ostetricia del Policlinico dove la piccola ha visto la luce nelle ore successive. Lei e la mamma ora stanno bene, ma nei prossimi giorni, la neonata dovrà affrontare un delicato intervento chirurgico al cuore. I Carabinieri della compagnia di Sorrento, che hanno seguito con partecipazione questa vicenda, si uniscono da lontano alle speranze dei suoi neo genitori affinché la bimba possa presto tornare a casa.
Amorosi, denunciato l’autore di una serie di furti negli esercizi commerciali
I Carabinieri della Stazione di Amorosi, al termine di un’attività d’indagine mirata, hanno individuato e denunciato in stato di libertà un uomo del napoletano ritenuto responsabile di diversi furti avvenuti all’interno di esercizi commerciali del centro cittadino. L’indagine è scaturita a seguito di ripetute denunce da parte dei titolari dei negozi, che avevano subito il furto, avvenuto nottetempo, del denaro contenuto nei registratori di cassa. Grazie all’analisi delle immagini di videosorveglianza e all’incrocio di altri elementi investigativi, i militari sono riusciti a identificare il presunto responsabile, un soggetto già noto alle forze dell’ordine. L’uomo è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato di furto aggravato. L’operazione rientra nel più ampio dispositivo di controllo del territorio disposto dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Benevento, finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati predatori. I Carabinieri ribadiscono l’importanza della collaborazione da parte dei cittadini, invitandoli a segnalare tempestivamente ogni comportamento sospetto.
La persona denunciata è da ritenersi sottoposta alle indagini e pertanto presunta innocente fino a sentenza definitiva.
“Genitori per la Scuola”, no alla chiusura della mensa il 31 maggio
“Il gruppo “Genitori per la Scuola” esprime forte preoccupazione per la decisione, che si ripete ogni anno, di interrompere il servizio mensa scolastica il 31 maggio, nonostante le attività educative proseguano oltre e fino al 30 giugno nelle scuole dell’infanzia.
Questa scelta arbitraria comporta conseguenze gravi: priva i bambini di un servizio essenziale, compromette il diritto all’istruzione e impone pesanti disagi alle famiglie, in particolare a quelle in cui entrambi i genitori lavorano, con un impatto diretto sull’occupazione femminile. Ricordiamo che la nostra regione registra il più alto tasso di disoccupazione femminile d’Italia, con punte che sfiorano il 70%.
La mensa scolastica non è un servizio accessorio, ma uno strumento fondamentale di inclusione sociale, supporto all’educazione e tutela del lavoro dei genitori. L’assenza del servizio nelle ultime settimane di scuola costringe molte famiglie a ricorrere a soluzioni private, spesso economicamente insostenibili.
Alla luce di queste criticità, chiediamo con forza: il mantenimento del servizio mensa fino al 30 giugno, in linea con la durata dell’anno scolastico per le scuole dell’infanzia; l’autorizzazione al pasto domestico, in caso di impossibilità a garantire la mensa per il mese di giugno in corso, come misura tampone già adottata da molte famiglie a causa degli elevati costi e della qualità insoddisfacente del servizio attuale. Riteniamo tuttavia necessario precisare che il pasto sostitutivo da casa rappresenta solo una soluzione secondaria: oltre a creare ulteriori difficoltà organizzative per le famiglie, non garantisce il valore educativo, nutrizionale e sociale che la mensa scolastica dovrebbe offrire; una revisione del bando per il nuovo appalto mensa, affinché sia garantita la copertura dell’intero anno scolastico, da settembre a giugno, anche per le scuole dell’infanzia; la garanzia di uno standard qualitativo elevato del servizio mensa, con controlli puntuali sulla qualità e provenienza degli alimenti, sul rispetto delle normative igienico-sanitarie, e sull’adeguatezza nutrizionale dei pasti, affinché la mensa sia davvero uno strumento educativo e di benessere per i nostri figli; il trasferimento del centro cottura da Ceppaloni a Benevento, per migliorare qualità e tempistica nella distribuzione dei pasti; l’estensione del servizio mensa alle scuole secondarie di primo grado, dove sono previste attività pomeridiane compatibili con un modello di tempo pieno; il contenimento dei costi a carico delle famiglie.
Riteniamo che garantire un ambiente scolastico accogliente e un servizio mensa efficiente e continuativo sia un diritto fondamentale per i nostri figli, e un dovere imprescindibile per le istituzioni.
Chiediamo attenzione, ascolto e risposte concrete”, così nella nota il gruppo ‘Genitori per la Scuola’.
Maradona torna a Napoli con il D10s museum: sabato l’inaugurazione
Napoli si prepara a riabbracciare il suo mito eterno, Diego Armando Maradona, grazie al “D10s museum”, iniziativa organizzata e promossa da Piazza Italia: sabato 17 maggio nel prestigioso Palazzo della Nunziatura Apostolica nel cuore di Napoli (via Toledo 352) sarà infatti inaugurato il Museo Temporaneo dedicato al più grande calciatore di tutti i tempi.
L’evento, inserito nel programma del Maggio dei Monumenti, vuole celebrare il profondo legame tra Maradona e la città di Napoli, l’incontro tra cultura, identità partenopea e sport. A pochi passi dal Museo ufficiale dedicato al campione, lo spazio sarà una vera e propria esperienza emozionale, un percorso pensato per ricordare i momenti più iconici della carriera e della vita del “D10s del calcio”.
Masterpiece dell’esposizione sarà l’opera unica del piede sinistro di Maradona, reso disponibile grazie alla preziosa collaborazione con Stefano Ceci, storico manager e custode dell’eredità del campione, che presenzierà all’evento accogliendo i visitatori tra aneddoti e ricordi personali del Pibe de Oro. La mostra, che sarà aperta per un mese dal 17 maggio al 17 giugno, si sviluppa in due ambienti: una prima sala dedicata al merchandising esclusivo e una seconda stanza dedicata all’esposizione museale.
Piazza Italia, con questo evento, vuole ricordare a tutti che la cultura napoletana non vive solo nei musei e nei palazzi storici, ma anche nei sentimenti popolari, nella fede sportiva e nelle figure che l’hanno resa universale. Ancora una volta Diego Armando Maradona sarà così il punto d’incontro tra passato e presente, tra memoria e passione.
Beni per tre milioni confiscati dalla Dia a boss della camorra
Beni per tre milioni di euro – tredici orologi, terreni e appartamenti tutti nel Napoletano (tra Striano, Terzigno e Poggiomarino) e quote sociali e beni aziendali di un’impresa per la somministrazione di alimenti e bevande – sono stati sequestrati dalla Dia di Napoli a un pregiudicato ritenuto ai vertici della camorra di Poggiormarino.
Il decreto di confisca – che riguarda Antonio Giugliano detto “o’ savariello”, una volta luogotenente del clan Fabbrocino, rivale dell’organizzazione malavitosa rivale di Rosario Giugliano detto “o’ minorenne”, omonimo di Antonio – è frutto di una proposta avanzata dal direttore della Dia, nel 2012, attualizzata dal Centro Operativo di Napoli su delega del Tribunale di Napoli Sezione misure di Prevenzione, per gli aspetti patrimoniali fino a tutto il 2022.
Il destinatario del provvedimento ha numerosi precedenti penali e di polizia, tra i quali associazione di tipo mafioso, estorsione, sequestro di persona, lesioni personali, rapina e detenzione di armi da fuoco.
Il sequestro risale ai primi mesi del 2023 e il ruolo del destinatario della confisca nelle organizzazioni criminali operanti in provincia di Napoli è stato evidenziato da numerose attività di indagine risalenti all’inizio degli anni ’90.
Pallamano, Jomi Salerno da impazzire: superata Pontinia, ora la finale scudetto
Missione compiuta per la Jomi Salerno, che espugna il PalaSport Marica Bianchi superando l’Adattiva Pontinia con il punteggio di 22-25 e conquista l’accesso alla finale scudetto del campionato di Serie A1 femminile. Le salernitane affronteranno ora l’Handball Erice, già qualificata dopo la vittoria in due gare nella propria semifinale. La sfida parte in equilibrio, con ritmi controllati e poche reti nei primi minuti. Al 15’, Salerno è avanti 3-5, ma Pontinia reagisce e piazza un parziale di 4-1 che le consente di ribaltare la situazione e portarsi sul 7-6 al 20’. Le due squadre procedono punto a punto fino al 9-9 del 25’, ma nel finale di tempo la Jomi trova maggiore concretezza e chiude la prima frazione sull’11-13. Nella ripresa la squadra di coach Thierry Vincent entra in campo con grande determinazione e allunga fino al 13-18 al 40’. Pontinia, però, non si arrende e tenta il tutto per tutto: al 51’ le laziali si rifanno sotto fino al 20-21. È in quel momento che Salerno dimostra maturità e sangue freddo. Prima Squizziato firma il +3, poi Bujnochova, con una potente conclusione da fuori, porta le campane sul 20-24. Decisiva anche la prova del portiere Linder, che nel momento più delicato para un rigore a Sandra Radovic e chiude lo specchio in più occasioni. A due minuti dalla fine, Dalla Costa riceve il terzo “due minuti” e la conseguente espulsione, episodio che però non incide sull’andamento del match: la Jomi infatti amministra con lucidità gli ultimi possessi e conquista una vittoria preziosissima che vale la qualificazione alla finale scudetto.
Prossimo appuntamento: la finalissima contro Erice, sabato 17 maggio, per giocarsi il tricolore. Le salernitane saranno di scena in Sicilia al Palazzetto “Pino Cardella” per Gara 1.
Tabellino
Pontinia: Sitzia, Podda 1, Rossetto, Lauretti, Colloredo 5, Manojlovic 6, Peppe, Apuzzo, D’Ambrosio, Stefanelli 2, Giardino, Radovic 6, Gomez 1, Piantini, Crosta 1. All. Nikola Manojlovic
Jomi Salerno: Mangone 1, Dalla Costa 3, Lepori, Rossomando 5, Squizziato 3, Fabbo 4, Woller 1, Danti, Lanfredi, Linder, Lauretti Matos, Bujnochova 2, Barreiro 5, Falser, Gislimberti 1. All. Thierry Vincent
Basket, la Catillo sbanca Capaccio e porta la serie a gara 3
