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Napoli-Genoa vietata ai tifosi residenti in Liguria

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Divieto di vendita dei biglietti ai residenti in Liguria e annullamento di quelli già venduti per l’incontro di calcio Napoli-Genoa di domenica 11 maggio allo stadio Maradona: lo ha disposto il prefetto del capoluogo campano, Michele di Bari, “in considerazione delle valutazioni del Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive e su parere della questura di Napoli circa il pericolo di disordini”. 

Premio Strega Poesia 2025: in cinquina Pontiggia, Rossi e Renda

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Sono Alfonso Guida con Diario di un autodidatta (Guanda), Giancarlo Pontiggia con La materia del contendere (Garzanti), Jonida Prifti con Sorelle di confine (Marco Saya), Marilena Renda con Cinema Persefone, (Arcipelago Itaca) e Tiziano Rossi con Il brusìo (Einaudi), i cinque finalisti del Premio Strega Poesia 2025. La cinquina è stata annunciata stasera, 7 maggio, al Maxxi L’Aquila – Museo nazionale delle arti del XXI secolo.
I libri sono stati selezionati dal Comitato scientifico composto da Maria Grazia Calandrone, Andrea Cortellessa, Mario Desiati, Elisa Donzelli, Roberto Galaverni, Vivian Lamarque, Melania G. Mazzucco, Patricia Peterle, Stefano Petrocchi, Laura Pugno, Antonio Riccardi e Gian Mario Villalta.
In ‘Diario di un autodidatta’ di Guida “un io, la sua terra, le esperienze vissute sono i fili che tessono insieme la trama di una vita, che in questa poesia si espone e si mette a disposizione dell’ascolto dell’altro, attraverso una lingua di ‘pietra’ fatta dell’aspro paesaggio della Lucania” spiega la motivazione.
‘La materia del contendere’ di Pontiggia “è, senza esitazioni, un libro presocratico: che qui è un altro modo per dire sapienziale, della sapienza di un tempo presente e futuro in cui poesia e filosofia, strettamente unite in epoca antichissima e poi lungamente costrette a vagare separate per il mondo, finalmente possono riunirsi”.
‘Sorelle di confine’ di Prifti: “non è questo il primo libro di carta di un’autrice che deve la sua notorietà – underground e sottotraccia, ci mancherebbe, ma abbastanza diffusa ormai – piuttosto al versante performativo: fra musica, spoken word, poesia sonora e declamazione più tradizionalmente ‘lirica’. Eppure Sorelle di confine si legge alla stregua di un esordio, nello sforzo di definire il più possibile una ‘posizione’ destinata però a restare, e per fortuna, scissa e polimorfa: proprio come la biografia di chi esordisca alla scrittura in una terra e in una lingua diverse da quelle in cui è cresciuta”.
‘Cinema Persefone’ di Renda “parla a un lettore contemporaneo già avvezzo alle riletture del mito, non soltanto in prosa. Con gli dei e gli eroi della classicità si sono già cimentati poeti del calibro di Anne Carson e Kae Tempest, producendo narrazioni in versi dense ed eloquenti. Questo libro compatto ed enigmatico si confronta invece con il periodico inabissarsi e riemergere dall’oscurità di Persefone sprofondando nel non detto anche il plot (“il mistero non si può dire”), per poi lasciar affiorare micro-eventi carichi di luce”.
Tiziano Rossi, “decano della nostra poesia ha doppiato il capo dei Novanta, e così il nuovo capitolo si dice ‘atto penultimo’, non ignaro dell’esperienza residuale dell”io minimo’ sperimentato in prosa. Negli anni Ottanta diceva un suo quasi coetaneo, Christopher Lasch, che in ‘epoca di turbamenti la vita quotidiana diventa un esercizio di sopravvivenza’, e ‘l’io si contrae’. Quello del lungodegente autoritratto in una «corsia» beckettiana è ridotto a un ‘perpetuarsi’ da ‘insetti’, o altre vite infinitesime capaci solo d’un ‘parlottìo’ o d’un ‘ronzìo’, quale è questa sua terminale ‘pioggerellina’ poetica”.
Alla serata, condotta da Fabio Emilio Torsello e Mara Sabia della Setta dei Poeti estinti, sono intervenuti Paola Macchi, segretaria generale della Fondazione Maxxi e Pierluigi Biondi, sindaco L’Aquila, Giuseppe La Boria, direttore regionale Marche Abruzzo Bper Banca. I candidati hanno letto alcuni testi tratti dalle opere in gara con gli interventi musicali di Whalebones (Francesco Diodati e Stefano Calderano). Un’ampia giuria composta da circa 100 personalità della cultura determinerà l’opera vincitrice che verrà proclamata il prossimo 8 ottobre a Roma, alla Casa dell’Architettura, presso il complesso monumentale dell’Acquario Romano.
I giurati riceveranno i libri grazie alle Librerie Feltrinelli e potranno esprimere la loro preferenza tramite voto telematico. La cinquina sarà ospite in diverse località italiane particolarmente attive sul territorio nella promozione della lettura. Queste le tappe: 16 maggio al Salone Internazionale del Libro di Torino, ore 18.15 Sala viola, 11 luglio a Civitavecchia; il 17 luglio a Pula, nel complesso archeologico di Nora; il 22 luglio, a Festambiente Sud, San Marco in Lamis. Seguiranno altri appuntamenti in autunno: il 17- 21 settembre a Pordenonelegge; il 27 settembre a Teramo.

Dal Sannio al Conclave: don Mimmo Battaglia tra i cardinali elettori

Domenico Battaglia, Papa Francesco
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All’interno della Cappella Sistina, le cui porte sono state oggi chiuse con il tradizionale ‘Extra omnes!’, tra i 133 cardinali elettori chiamati a scegliere il nuovo Pontefice, c’è anche lui: Domenico Battaglia, 62 anni, per tutti semplicemente don Mimmo.
Un uomo che ha fatto della semplicità uno stile di vita e della vicinanza al prossimo una vocazione. La sua nomina a cardinale, annunciata a sorpresa da Papa Francesco il 4 novembre 2024, ha rappresentato per molti una svolta simbolica: il riconoscimento di un Sud che spesso resta ai margini ma che, nella voce di don Mimmo, ha trovato dignità e forza.
Domenico Battaglia, Papa Francesco“Da un lato sento il peso di questa responsabilità con cui il Papa mi invita ad allargare il cuore, per aiutarlo nel suo ministero e ospitarvi la sua premura per la Chiesa universale e per il mondo intero – aveva detto al momento dell’annuncio –. Dall’altro avverto una sincera gratitudine verso Papa Francesco non tanto per l’attenzione che rivolge alla mia persona ma perché nel chiamarmi a questo servizio ha guardato a un figlio del Sud, vescovo di una Chiesa del Sud, di questo Sud che è al contempo terra di fatica e di speranza. Per questo sento come mio dovere anche in questo nuovo incarico portare con me le gioie e le speranze, le tristezze e le angosce degli uomini d’oggi, dei poveri soprattutto e di tutti coloro che soffrono nel nostro Meridione e in tutti i sud del mondo, sud esistenziali e non solo geografici”. 
Dichiarazioni forti, quelle rilasciate da Battaglia, che non dimentica mai da dove viene: Satriano, in provincia di Catanzaro, dove è nato nel 1963, e il Sannio, dove ha servito con dedizione la diocesi di Cerreto Sannita-Telese-Sant’Agata de’ Goti dal 2016 agli inizi del 2021.
Il suo arrivo a Napoli, dove è arcivescovo da dicembre 2020, è stato segnato subito dal suo stile diretto, empatico, ‘di strada’. Prima ancora che vescovo, Battaglia è stato un operatore sociale, impegnato per anni accanto a tossicodipendenti, emarginati, ragazzi in difficoltà. Per questo tanti lo definiscono un prete con “l’odore delle pecore”, un po’ come Papa Francesco: uno che vive in mezzo al suo gregge, lo ascolta, lo accoglie.
E oggi, che partecipa a uno dei momenti più solenni della vita della Chiesa universale, continua a portare con sé “le gioie e le speranze, le tristezze e le angosce” dei poveri e degli ultimi.
In molti, pur consapevoli che il suo nome non rientra tra i più quotati dai vaticanisti, sognano e sperano in un Battaglia Papa

Napoli, la Procura apre fascicolo sul parcheggio di via Bonito: ipotizzati falso e abuso edilizio

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Progetto per il parcheggio di via Bonito al Vomero, un fascicolo a carico di ignoti è stato aperto dalla Procura di Napoli. Le ipotesi: falso in atto pubblico e abuso edilizio. Ad annunciarlo è una nota della Rete Sociale NoBox – Diritto alla città, il cui esposto ha originato l’indagine, affidata al sostituto Simone De Roxas della sezione Pubblica Amministrazione. A firmare l’atto, all’epoca, anche vari residenti. Gli ambientalisti e i cittadini sono stati individuati quali parti offese, ad assisterli è il penalista Domenico Ciruzzi.

La vicenda parte nel 2023, anno cui risale la pratica edilizia del Comune di Napoli. Con essa si propone l’insediamento di un parcheggio a raso, da realizzare su suolo privato. I posti auto sono 64, ed 8 gli stalli per motocicli. Destinato ad ospitarlo è un’area verde, con accesso carrabile dalla traversa privata Giuseppe Bonito, in zona San Martino. L’istanza di permesso a costruire ha incassato, tra gli altri, anche l’ok della Soprintendenza. Non è stata, però, ancora rilasciata l’autorizzazione definitiva del Comune. Secondo i proponenti, il progetto è in piena conformità al piano regolatore, senza il ricorso a deroghe. Non sono previste opere di scavo. È contemplata, invece, la presenza di un vigneto.

Nell’esposto, si chiedono accertamenti su presunte discrepanze tra titolazione del progetto ed individuazione del titolo edilizio. I firmatari, inoltre, “sollevano la loro sincera preoccupazione” per i residenti. Si pone l’eventualità di un traffico insostenibile, per le dimensioni della carreggiata nella traversa privata (larghezza media 4,15 metri,  secondo l’esposto). Come pure per l’immissione nella pubblica via a senso unico. Dubbi che, magari, la Procura proverà a fugare. “I ritardi, le mancate risposte, l’indifferenza – sostiene la Rete NoBox – con cui il Comune di Napoli ha agito adesso dovranno trasformarsi in atti dovuti”.

Tony Effe torna in tour: a luglio concerto a Piedimonte Matese

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Dopo il successo dei palasport del 2024 e del concerto di Capodanno con doppio sold out a Roma e dopo l’annuncio del suo debutto al Circo Massimo di Roma il 6 luglio, Tony Effe torna in tour nei principali festival estivi italiani.
Forte della partecipazione alla 75/a edizione del Festival di Sanremo con il brano Damme ‘na mano (Island Records), Tony Effe proporrà una scaletta che ripercorre gli ultimi successi del suo repertorio, passando per i brani di Icon – l’album Quadruplo Disco di Platino, con la collaborazione di alcuni dei più importanti nomi della scena rap e trap, e disco più venduto del 2024 secondo la classifica FIMI/GfK – fino a Sesso e samba, la hit dell’estate 2024 in collaborazione con Gaia certificata Quadruplo Platino.
Dopo l’annuncio del suo atteso debutto al Circo Massimo il prossimo 6 luglio, “impreziosito” da un palleggio con Francesco Totti, Tony Effe svela le date del nuovo tour che lo vedrà protagonista nell’estate 2025: l’artista toccherà le città di Milano al Kozel Carroponte il 25 giugno (data riprogrammata per motivazioni indipendenti dalla volontà dell’artista rispetto alla precedente del 27 giugno presso Fiera Milano Live); Riccione allo Space DJ SET il 4 luglio; Stupinigi (TO) al Sonic Park Stupinigi l’8 luglio, Piazzola sul Brenta (PD) al Piazzola Summer Festival l’11 luglio, Gorizia all’Arena Casa Rossa il 13 luglio in occasione di GO! 2025 (Nova Gorica – Gorizia Capitale Europea della Cultura 2025), Piedimonte Matese (CE) all’Arena Matese il 19 luglio, Olbia al Red Valley Festival il 14 agosto, Apricena (FG) al Suoni in Cava il 21 agosto, Catania al Wave Summer Music il 29 agosto.
Il calendario del tour è in aggiornamento, con nuovi appuntamenti in arrivo ma intanto i biglietti per i nuovi live saranno disponibili su www.vivoconcerti.com dalle 14 di giovedì 8 maggio, e in tutti i punti vendita autorizzati dalle 11 di martedì 13 maggio.

Softlab, spiragli per addetti: “Aziende pronti ad assumerli”

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Prosegue la mobilitazione delle lavoratrici e dei lavoratori casertani dell’azienda di informatica Softlab, impegnati in una vertenza che riguarda il futuro occupazionale di oltre 130 famiglie, visto che l’azienda ha deciso di cessare l’attività entro la fine del 2025. Oggi i dipendenti hanno tenuto un presidio all’esterno degli uffici della Regione Campania, al Centro Direzionale di Napoli, in occasione dell’incontro previsto con l’Assessore regionale alle Attività Produttive Antonio Marchiello. Un incontro svoltosi presso gli uffici della Presidenza del Consiglio Regionale alla presenza anche del Presidente Gennaro Oliviero. “Abbiamo chiesto all’Assessore Marchiello – spiega Francesco Percuoco, segretario della Fiom-Cgil di Caserta – di fare il punto sul lavoro svolto, anche in collaborazione con Confindustria Caserta, circa la possibilità di una ricollocazione dei lavoratori da parte di alcune aziende del territorio. L’Assessore ha confermato la disponibilità di alcune realtà industriali – tra cui Seri Industrial S.p.A., Getra S.p.A. e Tech-Tron S.r.l. – ad accogliere parte del personale. Come Fiom – aggiunge il sindacalista dei metalmeccanici – abbiamo ribadito con fermezza che la vertenza è unica e che bisogna poter monitorare con trasparenza l’intero percorso di ricollocazione: la soluzione deve riguardare tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori, nessuno escluso”.
Nel corso dell’incontro è stato inoltre annunciato che il prossimo tavolo al Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit) sulla vertenza Softlab si terrà il 15 maggio. “Riteniamo fondamentale – conclude Percuoco – la partecipazione della Regione Campania all’incontro in programma al Mimit; la presenza istituzionale al tavolo ministeriale deve rappresentare un segnale chiaro di impegno e di responsabilità verso un territorio colpito da una crisi industriale profonda”. La vertenza Softlab si trascina da qualche anno ed è fortemente legata all’altra importante vertenza del Casertano, quella che riguarda gli oltre 400 lavoratori dello stabilimento di Marcianise della multinazionale Usa Jabil. I dipendenti Softlab sono infatti tutti ex addetti della Jabil fuoriusciti qualche anno fa dagli organici dell’azienda Usa per ragioni di scarso livello produttivo del sito di Marcianise; nella Jabil facevano spesso cassa integrazione, e così hanno continuato a fare in Softlab – erano 250 inizialmente, poi scesi a 130 – nonostante quest’ultima fosse stata profumatamente pagata da Jabil per ricollocare i propri addetti e si fosse impegnata davanti al Ministero e alla Regione Campania a garantire la prosecuzione dell’attività produttiva. Così non è stato, anzi per i Softlab ci sono stati solo bocconi amari, fino alla beffa di non vedersi pagata ad inizio 2025 neanche la cassa integrazione disposta per cessazione di attività (durerà fino al 31 dicembre prossimo). Poi però le sollecitazioni dei sindacati su Inps e Ministero nella settimana di Pasqua hanno avuto successo, e ai lavoratori sono stati pagati i primi tre mesi dell’anno. 

Dalla Misericordia di Avellino a Santiago: l’eroismo di Emilio Galasso

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E’ un confratello della Misericordia di Avellino, si chiama Emilio Galasso ed è arrivato a Santiago de Compostela.
 
Questo il suo messaggio: “Sono arrivato a Santiago ieri, con una giornata di anticipo rispetto a quello che avevo pianificato…Ad ogni passo sentivo una forza che mi spingeva ad andare avanti, convinto, che tale forza fosse generata dal vostro supporto e dalle magliette con il logo della nostra Fraternita di Misericordia.
Le emozioni sono state un crescendo, man mano che si andava avanti, fino a scatenare un’apoteosi appena giunto in piazza,davanti alla cattedrale.
Non riesco a trovare parole per descrivere quello che ho provato entrando in cattedrale…il profumo dell’incenso libera la mente da tutti quei pensieri che ti assillano.Ho incontrato sconosciuti che probabilmente non incontrerò mai più ma con i quali ho condiviso un po’ del mio tempo.Santiago è magia…Questo cammino non lo considero un punto di arrivo, bensì un punto di partenza.”
 
 
 

Formazione, intesa Ordine Giornalisti-Agenzia Universitaria

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Accrescere le competenze e la formazione dei giornalisti campani attraverso percorsi universitari mirati, capaci di coniugare le esigenze lavorative dei giornalisti e il diritto allo studio. Nasce con questo obiettivo l’intesa tra l’Ordine dei Giornalisti della Campania e ASFor-EuroLearning, agenzia di servizi per la formazione universitaria, già impegnata nella realizzazione di un progetto di formazione continua dedicato a studenti-lavoratori con il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”. La convenzione è stata firmata dal presidente dell’Ordine, Ottavio Lucarelli, e dalla presidente di ASFor, Iolanda Gallo, ed è rivolta a tutti gli iscritti all’albo dei giornalisti professionisti e pubblicisti della Campania.
I giornalisti potranno pertanto accedere al “Progetto Unilif” e iscriversi a uno dei corsi di laurea triennali previsti dal dipartimento di Scienze Politiche della “Vanvitelli” o magistrali, tra cui “Scienze della Politica e della Comunicazione istituzionale”, ultimo percorso nato nell’ambito della didattica del Dipartimento. Il progetto punta a qualificare i giornalisti, andando incontro alle loro esigenze sia lavorative che economiche e mettendo a disposizione il know how maturato da Asfor nell’ultimo decennio di attività formative.
L’intesa – spiega il presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania Lucarelli – rafforza il percorso di collaborazione avviato dall’Ordine con l’Università Vanvitelli. Nei giorni scorsi, infatti, abbiamo firmato un protocollo proprio con il Dipartimento di Scienze Politiche che ci impegna reciprocamente a sostenere attività di formazione e ricerca nei settori in cui la didattica accademica da un lato e i giornalisti dall’altro partecipino e collaborino allo sviluppo del territorio casertano e dell’intera Campania”.
Siamo orgogliosi della firma di questo accordo – commenta Gallo – e siamo certi che questa iniziativa possa rappresentare una importante occasione per incrementare il bagaglio formativo e accademico dei giornalisti, in un mondo in rapida evoluzione, che esige conoscenza e capacità di analisi continue, soprattutto nell’ambito della comunicazione e non solo”.

Contrasto allo spaccio di stupefacenti, arrestato un 34enne

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Nell’ambito delle attività di contrasto allo spaccio di stupefacenti, la Polizia di Stato di Caserta ha arrestato un uomo di 34 anni, originario della provincia di Napoli, poiché ritenuto responsabile di spaccio di sostanze stupefacenti.

Falchi della Squadra Mobile, nel pomeriggio di ieri, hanno controllato, a San Prisco, un ragazzo a bordo di un’auto. Avvicinato dai poliziotti, il giovane è stato trovato in possesso di dosi di cocaina e crack, nascoste negli slip, e di altri involucri di stupefacente occultati in un contenitore in ferro, ancorato con una calamita sulla canna dello sterzo. All’esito dell’attività, l’uomo è stato associato agli arresti domiciliari, in attesa del giudizio di convalida.

Due rapine nel Napoletano, arrestato un 20enne

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Sarebbe l’autore di due rapine consumate tra Boscoreale e Pompei ai danni rispettivamente di una farmacia e di un distributore di carburanti. Per questo motivo a Boscotrecase, i carabinieri della stazione di Boscoreale hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura oplontina, procedendo all’arresto di un ventenne. Il giovane è accusato di rapina aggravata in concorso, detenzione abusiva di armi e furto aggravato. Le indagini hanno permesso di accertare le presunte responsabilità del 20enne, circa la partecipazione a due rapine aggravate a Boscoreale e di Pompei avvenute rispettivamente in una farmacia e in una stazione di servizio per carburanti. Oltre alla denuncia delle vittime, decisive sono risultate le immagini di videosorveglianza pubblici e privati per ricostruire il furto delle targhe da un’auto in sosta, targhe successivamente applicate su un veicolo noleggiato, utilizzato in occasione delle rapine. Dopo le formalità di rito, il giovane è stato portato nel carcere napoletano di Poggioreale, dove tra l’altro è attualmente detenuto per gli stessi fatti anche un presunto complice coetaneo del ventenne.

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