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FOTO/ Pellezzano, ecco come gli alunni studiano…il terremoto

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In molti non sanno neanche cos’è un terremoto, qualcuno ha sentito la scossa di sabato e ha avuto paura, ma oggi che hanno studiato dal punto di vista scientifico l’argomento sanno anche come reagire in caso di emergenza. Gli alunni dell’Istituto Comprensivo di Pellezzano in via della Quercia sono tra quelli in questi giorni dove, dopo lo sciame con epicentro in Irpinia, si è dato impulso alle attività di prova di evacuazione. Stamani, al suono di una sirena degli alunni si sono prima riparati sotto i banchi e poi sono usciti dalle aule e, con l’aiuto delle maestre, sono andati nel cortile, dove le insegnanti hanno fatto l’appello per sincerarsi della presenza di tutti i piccoli studenti.  La prova è  avvenuta sotto gli occhi dei volontari della protezione civile e del sindaco Francesco Morra che in questi giorni ha Avviato anche attività di monitoraggio Su tutte le azioni da mettere in campo in questi casi. Per esempio, ha ricordato il primo cittadino,  stiamo verificando la cartellonistica che indica sul territorio comunale i tre centri di raccolta dove le persone devono confluire in casi di emergenza. 

Salerno, Rione Carmine: via tutte le panchine dalla piazza

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Sono state tolte del tutto le panchine che erano situate sul sagrato davanti alla chiesa del madonna del Carmine in piazza Bolognini. Utilizzate in mdo improrio da senza fissa dimora che non solo le avevano trasformate in bivacchi notturni , ma anche per stazionare creando spesso disagio e fastidio ai residenti  le panchine sono state prima ridotte da cinque a tre, dopo un sopralluogo dell’ex sindaco Vincenzo De Luca e poi oggi sono scomparse del tutto. Ma l’eliminazione totale ha creato qualche disagio e anche qualche malcontento. 

Clara Curto nominata nuovo Segretario Generale del Comune

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Con il decreto commissariale n. 639 del 2025, firmato dal Commissario Straordinario Giuliana Perrotta, il Comune di Avellino ha ufficialmente individuato nella dottoressa Clara Curto il nuovo Segretario Generale dell’Ente.

La nomina arriva al termine del procedimento avviato lo scorso settembre, dopo la sospensione e lo scioglimento del Consiglio comunale. In seguito alla pubblicazione dell’avviso di ricerca da parte dell’Albo nazionale dei Segretari comunali e provinciali, sono pervenute 30 manifestazioni di interesse. Tra i candidati, il curriculum della dott.ssa Curto – attuale Segretario Generale del Comune di Mercogliano – è risultato quello più idoneo, evidenziando solide competenze tecnico-giuridiche e gestionali, unite a una spiccata attitudine alla leadership.

Il provvedimento è stato trasmesso al Ministero dell’Interno e alla Prefettura di Napoli – UTG Campania per i successivi adempimenti, e sarà pubblicato all’albo pretorio on line del Comune di Avellino. La firma del Commissario Straordinario Perrotta, apposta in data 28 ottobre 2025, sancisce così la nuova guida della Segreteria Generale di Palazzo di Città.

I pericoli nascosti del gioco d’azzardo online

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Il mondo del gioco d’azzardo online è in continua espansione. Casinò virtuali, piattaforme di scommesse e slot digitali sono ormai accessibili a tutti, in qualsiasi momento, da computer o smartphone. Tuttavia, dietro la facilità di accesso e l’apparente divertimento si nascondono rischi seri, che possono compromettere la sicurezza economica e la serenità personale dei giocatori.
Per questo motivo è essenziale scegliere solo siti AAMS (oggi ADM), ovvero portali con licenza ufficiale rilasciata dallo Stato italiano, che garantiscono trasparenza, protezione dei dati e correttezza delle operazioni di gioco.

I pericoli più comuni del gioco d’azzardo online

Il gioco d’azzardo sul web può diventare un’abitudine insidiosa, soprattutto se praticato su piattaforme non autorizzate. Le conseguenze vanno ben oltre la semplice perdita di denaro. Ecco i principali rischi a cui si espone chi sceglie siti non regolamentati:

  • Dipendenza dal gioco: la facilità di accesso e la continua disponibilità delle piattaforme possono generare una ludopatia, una vera e propria dipendenza che spinge a scommettere compulsivamente, perdendo il controllo del proprio comportamento.
  • Truffe e furti online: molti siti illegali nascondono raggiri e frodi, come la sottrazione dei dati personali o delle credenziali bancarie.
  • Assenza di protezione legale: in caso di vincite non pagate o pratiche scorrette, l’utente non ha alcuna tutela legale perché il sito non è soggetto alle norme italiane.
  • Accesso ai minori: le piattaforme non certificate non verificano l’età, permettendo anche ai minorenni di giocare, con effetti potenzialmente dannosi sul loro sviluppo.
  • Promozioni ingannevoli: molti portali non autorizzati attirano con bonus e offerte truccate, che servono solo a spingere il giocatore a depositare denaro.

Effetti psicologici e impatto sulla vita quotidiana

Giocare online senza controllo non influisce solo sul portafoglio. I danni più gravi si manifestano spesso a livello psicologico ed emotivo.
La ricerca costante della vincita, unita alla possibilità di giocare ovunque e in qualsiasi momento, può trasformarsi in un circolo vizioso che conduce all’isolamento e alla perdita del controllo.

Tra le conseguenze più comuni troviamo:

  • Ansia, irritabilità e stress costante;
  • Depressione e senso di fallimento dopo le perdite;
  • Conflitti familiari e isolamento sociale;
  • Problemi economici, debiti e difficoltà lavorative;
  • Riduzione della concentrazione e perdita di interesse per altre attività.

La ludopatia è riconosciuta come una malattia vera e propria, e necessita di un intervento professionale. È quindi fondamentale prevenirla scegliendo piattaforme sicure e adottando comportamenti responsabili.

Perché è importante scegliere un sito AAMS/ADM

I casino online con licenza AAMS sono gli unici che operano nel pieno rispetto della legge italiana e offrono garanzie concrete ai giocatori. L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli controlla costantemente le piattaforme autorizzate, assicurando che il gioco sia corretto, trasparente e protetto.

Ecco cosa distingue un sito AAMS da uno illegale:

  • Licenza ufficiale e controlli costanti: solo chi rispetta i requisiti economici e tecnici stabiliti dallo Stato può ottenere e mantenere la concessione.
  • Software certificati: i giochi vengono testati per garantire casualità reale e vincite non manipolabili.
  • Protezione dei dati: le informazioni personali e bancarie sono salvaguardate da sistemi di crittografia avanzata.
  • Strumenti di gioco responsabile: possibilità di impostare limiti di spesa, pause temporanee o autoesclusione dal gioco.
  • Assistenza legale e servizio clienti in Italia, a disposizione per qualunque controversia o problema tecnico.

Un sito sicuro riporta sempre il logo AAMS/ADM, il numero di licenza e un collegamento diretto al portale ufficiale dell’Agenzia, dove si può verificare la validità della concessione.

Come prevenire i comportamenti a rischio

Giocare in modo sano significa saper riconoscere i propri limiti e adottare strategie di autocontrollo. Anche sui siti legali è importante mantenere un approccio equilibrato. Alcuni suggerimenti utili sono:

  • Stabilire un budget fisso e non superarlo mai.
  • Non tentare di recuperare le perdite con nuove giocate.
  • Giocare solo quando si è sereni e rilassati, evitando momenti di rabbia o tristezza.
  • Non considerare il gioco come una fonte di reddito, ma solo come intrattenimento.
  • In caso di difficoltà, contattare centri specializzati o utilizzare i servizi di autoesclusione AAMS.

Molte piattaforme autorizzate promuovono attivamente il concetto di gioco responsabile, offrendo strumenti e risorse informative per aiutare gli utenti a mantenere un rapporto equilibrato con il gioco.

Il gioco d’azzardo online può essere una forma di svago piacevole, ma solo se affrontato con consapevolezza e moderazione. Scegliere un sito AAMS non è solo una questione di legalità, ma di sicurezza e tutela personale.
I portali non autorizzati rappresentano un pericolo concreto: possono truffare, non pagare le vincite o persino rubare i dati sensibili.
Affidarsi a piattaforme certificate, invece, significa giocare in un ambiente controllato, equo e protetto.

Ricorda: il divertimento è reale solo quando il gioco rimane sotto controllo. La sicurezza online inizia con una scelta consapevole — quella di giocare solo su siti AAMS.

Muscarà: “Forestali senza stipendio, la Regione è sorda. Domani in piazza il grido di dignità dei lavoratori”

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“La Regione Campania continua a restare in silenzio di fronte a una situazione ormai insostenibile. Operai forestali non percepiscono lo stipendio da mesi, e oggi scendono in piazza per rivendicare il diritto alla dignità e al lavoro.” Così la consigliera Marì Muscarà, indipendente del Consiglio Regionale della Campania e candidata con Sud Protagonista, che rilancia l’appello e il presidio organizzato dal S.I.F.U.S. CON.F.A.L.I. davanti alla sede dell’assessorato Regionale dell’Agricoltura mercoledì 29 ottobre ore 10 al Centro Direzionale, per denunciare ancora una volta i gravi ritardi nei pagamenti e l’assenza della giunta.

“Ho presentato già un’interrogazione consiliare per chiedere spiegazioni al presidente De Luca – spiega Muscarà – perché non si può continuare a prendere in giro chi lavora per la salvaguardia dei nostri boschi e del territorio. Ogni anno la stessa storia, stipendi bloccati, promesse disattese e famiglie ridotte allo stremo. È una vergogna istituzionale.” 
La consigliera esprime piena solidarietà ai lavoratori in presidio: “Sono con loro, dalla loro parte, perché la forestazione non è un costo ma un investimento nella sicurezza, nella prevenzione e nella tutela ambientale. Se la Regione non paga chi cura i nostri boschi, non può poi lamentarsi dei disastri idrogeologici e degli incendi estivi. È ora di assumersi le proprie responsabilità.”

Muscarà conclude: “Ringrazio il SIFUS per il coraggio con cui continua a denunciare le mancanze di questa amministrazione. La Regione deve intervenire subito: basta con la politica degli annunci, servono fatti, fondi e rispetto per chi lavora ogni giorno per il bene della Campania.”

Regionali, i giovani di Forza Italia lanciano la ‘cabina di regia’: strumento di coordinamento

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Forza Italia Giovani Napoli si prepara alla campagna per le Regionali con la nascita di una “Cabina di Regia”, uno strumento operativo e politico che coordinerà il lavoro dei giovani azzurri in città. L’iniziativa, voluta dal coordinatore Gianfranco Succoio, responsabile elettorale e vicecoordinatore regionale di Forza Italia Giovani, punta a trasformare la partecipazione in esperienza diretta. “Vogliamo che i ragazzi siano protagonisti veri, non comparse – ha spiegato Succoio -. La campagna elettorale è un’occasione per misurarsi con la realtà, per conoscere i territori e per capire che la politica è servizio, non spettacolo. La Cabina di Regia nasce per dare incisività, celerità e concretezza, ma anche per formare una nuova classe dirigente”.

La squadra è composta da Domenico Sarnataro (responsabile), Alessandra Egizzo (vice responsabile), Ardemia de’ Gennaro e Piergabriele Costagliola (comunicazione e strategia), Antonio Mariottino e Marco Merolla (organizzazione ed eventi), Simone Ruvidi (programma elettorale e rapporti con la stampa) e Niccoló Vittoria (supporto operativo). “I giovani che si sono distinti per impegno avranno ruoli di guida e coordinamento – ha aggiunto Succoio -. Ci sentiamo candidati in prima persona, perché crediamo nel valore del nostro contributo e nella responsabilità di rappresentare la nostra generazione”. “Il nostro gruppo – ha concluso – è fatto di studenti, lavoratori e giovani imprenditori che vogliono restare in Campania per costruire qui il proprio futuro. Correre insieme ai grandi significa imparare, mettersi in gioco e dimostrare che la competenza non ha età”.
 

Stalle e box per cavalli: novità sulle norme e specifiche tecniche per la realizzazione

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In Italia cresce l’attenzione verso il benessere degli animali e la sicurezza delle strutture destinate agli equini.

È proprio in quest’ottica che ormai da diversi anni, la progettazione di stalle e box per cavalli deve tenere conto sia delle normative edilizie sia delle linee guida sul benessere animale, che stabiliscono requisiti minimi per garantire condizioni di vita adeguate ai cavalli.

Sono molte le novità normative emerse a livello nazionale e locale, volte a facilitare la realizzazione di ricoveri per cavalli e ad aggiornare gli standard costruttivi secondo le più recenti conoscenze tecniche.

Quadro normativo attuale e novità recenti

La costruzione di una scuderia o di un gruppo di box per cavalli rientra normalmente nell’attività edilizia: salvo particolari esenzioni, è quindi richiesto un titolo abilitativo (permesso di costruire o SCIA) e il rispetto delle normative urbanistiche locali.

Tradizionalmente, l’edificazione di stalle in zona agricola era vincolata alla presenza di un’impresa agricola attiva e all’utilizzo zootecnico (allevamento) degli animali. Tuttavia, di recente alcune regioni hanno introdotto nuove norme per agevolare privati ed enti sportivi nella realizzazione di piccoli ricoveri per equidi a fini non produttivi.

Innovazioni normative regionali

Un esempio significativo proviene dal Veneto: con una delibera regionale del 2021 sono state definite le caratteristiche tecnico-costruttive di box e recinzioni per il ricovero di cavalli ed equidi. Questa normativa consente, in zona agricola, la realizzazione fino a otto box amovibili per cavalli anche a privati non agricoltori. Le strutture in questione devono però rispettare precisi criteri: essere prive di fondazioni fisse (e quindi di facile rimozione), non configurarsi come un allevamento, e garantire il benessere degli animali ospitati.

Tali soluzioni – ad esempio box prefabbricati in legno posati su terreno senza una platea in cemento – permettono di creare piccoli rifugi per cavalli in modo più semplice, mantenendo comunque la possibilità di smontarli e spostarli. Naturalmente, anche queste strutture leggere devono rispettare le norme antisismiche, di sicurezza, igienico-sanitarie e paesaggistiche vigenti.

Linee guida nazionali e prospettive future

A livello nazionale, non esiste ancora una legge quadro specifica sulle strutture per equidi, ma esistono riferimenti importanti.

Il Ministero della Salute ha redatto un Codice per la tutela e la gestione degli equidi che fissa criteri fondamentali per la corretta detenzione dei cavalli. Queste linee guida, pur volontarie, sono spesso richiamate nelle normative regionali e fungono da standard di riferimento. Si discute anche di adottarle in una legge nazionale, per assicurare criteri uniformi di benessere equino in tutta Italia.

Verifiche presso gli enti locali

Dal punto di vista pratico, è fondamentale verificare prima le norme edilizie locali. Molti Comuni fissano requisiti specifici per le stalle (distanze da confini, materiali ammessi, eventuale parere dell’ASL veterinaria sul progetto, ecc.). Informarsi presso gli uffici tecnici comunali aiuta a evitare irregolarità e a ottenere i permessi più rapidamente.

Requisiti tecnici e di benessere animale

Le specifiche tecniche per stalle e box moderni derivano in larga parte dalle esigenze etologiche e fisiologiche dei cavalli. Un cavallo adulto necessita di uno spazio sufficiente per sdraiarsi, alzarsi e girarsi comodamente all’interno del box. Le linee guida suggeriscono dimensioni minime interne di circa 3m x 3m per un box singolo (9 metri quadrati). Tale area può aumentare nel caso di animali di grossa taglia o di fattrici con puledro.

L’altezza interna raccomandata è di almeno 3 metri, così che l’animale possa alzare la testa senza rischi di urti. Anche le aperture devono essere proporzionate: la porta d’accesso al box andrebbe dimensionata su almeno 1,20 m di larghezza e circa 2,5 m di altezza, per permettere al cavallo di entrare e uscire agevolmente.

Ventilazione e illuminazione delle scuderie

Un altro aspetto cruciale è la ventilazione e luminosità della scuderia. I locali chiusi che ospitano cavalli devono prevedere adeguati ricambi d’aria naturale, evitando però correnti eccessive. Finestre o aperture di aerazione in alto, opportunamente collocate, garantiscono un flusso d’aria senza colpire direttamente gli animali.

All’occorrenza si possono impiegare ventilatori o estrattori per smaltire il caldo estivo, mentre nella stagione fredda è fondamentale offrire riparo dagli agenti atmosferici mantenendo però un ricambio d’aria sufficiente a disperdere l’ammoniaca delle deiezioni.

La luce naturale è altrettanto importante: ogni box dovrebbe disporre di almeno una finestra o apertura verso l’esterno, che fornisca illuminazione diurna. Per l’illuminazione artificiale si impiegano lampade protette e si garantisce un livello di luce sufficiente per lavorare in sicurezza, senza abbagliare gli animali.

Materiali per la costruzione dei box

Dal punto di vista costruttivo, i materiali rivestono un ruolo fondamentale. Molti box prefabbricati sono realizzati in legno, che offre un buon isolamento termico e un ambiente naturale. Spesso le pareti in legno vengono rinforzate nella parte inferiore con tavole robuste o rivestimenti in gomma, così da resistere ai calci senza scheggiarsi.

Altre strutture utilizzano telai in acciaio con pannelli coibentati: in tal caso è essenziale eliminare spigoli vivi o parti sporgenti che possano ferire l’animale. In ogni caso le superfici interne devono essere lisce, atossiche e facilmente lavabili per garantire una pulizia accurata, e gli elementi di chiusura (cerniere, chiavistelli) vanno progettati per la massima sicurezza, evitando aperture accidentali da parte dell’animale.

 

Pavimentazione e lettiera

Il pavimento dei box e dei corridoi di scuderia dev’essere solido e antiscivolo.

Di solito si realizza una soletta in cemento con finitura antisdrucciolo e una leggera pendenza verso un canale di scolo per facilitare la pulizia. Sopra si stende uno strato di lettiera assorbente (paglia o trucioli depolverati) da mantenere asciutto, rimuovendo ogni giorno deiezioni e materiale bagnato.

Un buon drenaggio del suolo e l’uso di lettiere idonee riducono la formazione di odori ammoniacali e contribuiscono alla salute respiratoria dell’animale. Nei corridoi, la larghezza dovrebbe essere di almeno 3 metri per consentire il passaggio in sicurezza di persone e cavalli, anche condotti a mano affiancati.

Recinzioni per paddock esterni

All’esterno, se i cavalli dispongono di paddock o pascoli, è importante predisporre recinzioni sicure.

Sono sconsigliati i fili spinati o le reti a maglia stretta, che potrebbero causare ferite: meglio utilizzare staccionate in legno o robuste bande in materiale sintetico ben visibili, con un’altezza minima di circa 1,2–1,5 m. Gli accessi ai paddock devono avere cancelli ampi e solidi, con chiusure a prova di apertura accidentale da parte degli animali.

Progettazione e sicurezza delle strutture equestri

Le coperture di un maneggio indoor devono essere progettate per resistere ai carichi di neve e vento al pari di altre strutture sportive impiegando strutture portanti in acciaio o legno lamellare. Gli impianti elettrici devono essere a norma anti-scintilla (specie in fienili e depositi di fieno) per prevenire incendi. Inoltre è buona prassi dotare le scuderie di estintori e vie di fuga adeguate, così da poter evacuare rapidamente gli animali in caso di emergenza.

Conciliare normativa, funzionalità e benessere

Le norme e le specifiche tecniche per costruire stalle e box puntano a creare ambienti sicuri sia per gli animali sia per gli operatori. Le recenti evoluzioni normative testimoniano un crescente interesse verso il benessere equino e la volontà di semplificare alcune procedure burocratiche per favorire la diffusione di strutture adeguate.

Matera (FdI): “Grazie a Giorgia Meloni il sistema criminale sta finendo”

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“Il sistema del click day per i permessi di soggiorno è costellato di zone d’ombra che per prima la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha pubblicamente denunciato. I fatti continuano a darle ragione. Apprendiamo stamattina da Il Mattino che 21 persone coinvolte nei presunti illeciti in tal senso emersi da un’inchiesta della Squadra Mobile della Procura di Napoli e concretizzatasi con arresti e sequestri il 9 giugno scorso hanno deciso di patteggiare. Trafficanti senza scrupoli e assunzioni fittizie che servivano a normalizzare la presenza di extracomunitari: grazie al coraggio del governo Meloni questo sistema criminale sta finendo”. Così in una nota il senatore di Fratelli d’Italia Domenico Matera.

Coppa Italia, Giugliano-Benevento: Auteri pronto a dare spazio a chi ha giocato meno

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Sarà con molta probabilità un Benevento 2 quello che domani sera scenderà in campo al “De Cristofaro” (ore 20:30) di Giugliano per il secondo turno di Coppa Italia. Le scorie del match di Catania e la necessità di dare un po’ di minutaggio a chi fino ad ora ha visto poco o nulla il campo dovrebbero indurre mister Auteri a schierare una Strega inedita, anche se parlare di seconde linee considerando lo spessore della rosa giallorossa appare quantomeno azzardato.

Sicuramente non farà parte nemmeno della lista dei convocati l’attaccante Francesco Salvemini, alle prese con la distorsione alla caviglia rimediata al “Massimino” che lo ha costretto a lasciare in anticipo il terreno di gioco. Ieri l’ex Cerignola zoppicava ancora vistosamente, ma sull’entità dell’infortunio filtra un cauto ottimismo anche se potrebbe essere a rischio la sua presenza per la prossima gara di campionato in programma domenica sera al “Ciro Vigorito” contro il Sorrento. Auteri, quindi, in queste due partite ravvicinate potrebbe optare lì in avanti per una staffetta Mignani-Tumminello, entrambi ancora non al meglio da un punto di vista fisico ma ormai in grado di reggere un minutaggio importante. Si candidano per una maglia da titolare anche Sena e Talia, finiti ai margini del progetto giallorosso così come tra i pali potrebbe esserci il giovane Esposito
In caso di passaggio del turno, il Benevento affronterà la vincente di Ternana-Campobasso in calendario stasera al “Liberati”.

Regionali, il M5S presenta i suoi candidati a Salerno con il candidato presidente Fico

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Venerdì 31 ottobre alle ore 18, presso il Bar Moka in corso Vittorio Emanuele 108 a Salerno, si terrà la presentazione ufficiale dei candidati salernitani del Movimento 5 Stelle al Consiglio regionale della Campania.

All’incontro prenderanno parte il candidato presidente Roberto Fico, l’onorevole Sergio Costa, il vicepresidente del M5S, Michele Gubitosa, e diversi parlamentari del Movimento, che accompagneranno la squadra salernitana in vista della prossima tornata elettorale.

L’iniziativa rappresenta un momento di confronto con la cittadinanza e di condivisione dei punti principali del programma pentastellato per la Campania.

“Questa presentazione – dichiara Virginia Villani, coordinatrice provinciale del Movimento 5 Stelle di Salerno – è un’occasione importante per conoscere da vicino le nostre candidate e i nostri candidati, persone competenti e radicate sul territorio che porteranno avanti le istanze dei cittadini campani con serietà e coerenza”.

“Con Roberto Fico, Sergio Costa e Michele Gubitosa – prosegue la Villani – vogliamo rilanciare un progetto politico che mette al centro la legalità, la tutela dell’ambiente, il lavoro e i servizi pubblici. Il M5S si conferma forza di rinnovamento, capace di ascoltare i bisogni reali delle persone e tradurli in azioni concrete per il bene della nostra regione”.

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