Tanta politica in primo piano sui quotidiani in edicola oggi. A tenere banco è la vigilia della parlamentarizzazione della crisi, con Draghi che ripartirà dal Senato. Per lo sport, invece, i titoli sono tutti per Dybala, convinto da Mourinho ad accettare la Roma e per l’eliminazione delle azzurre dagli europei di calcio in corso in Inghilterra:
Napoli, ufficiale l’acquisto di Østigard: arriva l’annuncio di De Laurentiis
La SSC Napoli comunica di aver acquisito a titolo definitivo le prestazioni sportive di Leo Skiri Østigard dal Brighton & Hove Albion FC.
Terra dei Fuochi: sindaci, cittadini e vescovo firmano esposto
Oltre trenta sindaci dei comuni casertani e napoletani ricadenti nella cosiddetta Terra dei Fuochi, insieme al vescovo di Aversa Angelo Spinillo e ai comitati di cittadini, hanno firmato, nel corso di un incontro tenutosi al Palazzo Ducale di Lusciano (Caserta), un esposto che sarà inviato poi alle Procure di Napoli Nord, competente per territorio, e a quella di Napoli, competente per i reati in materia ambientale, in cui si chiede di indagare sui tanti roghi dei rifiuti, specie di carattere industriale, che rendono difficili le condizioni di vita specie nella stagione estiva nei due territori confinanti.
I sindaci e il Vescovo chiedono inoltre “l’immediato ripristino delle condizioni di legalità violate e di voler da subito indire un tavolo interforze presso la competente Procura della Repubblica alla presenza delle Autorità e dei cittadini”. L’esposto sarà inviato anche al Presidente del Consiglio dei Ministri, ai ministri dell’Interno e della Transizione Ecologica, al presidente della Regione Campania e alle forze dell’ordine. “Nonostante gli sforzi profusi – aggiunge l’esposto – nel corso degli anni per contrastare il doloroso e triste fenomeno di roghi dolosi di rifiuti, senz’altro pericolosi e nocivi, roghi verificatesi in continuazione, sia di giorno che di notte, nei comuni insistenti nell’area Nord Napoli ed a Sud di Caserta, il fenomeno non si è arrestato. Quanto da sempre accade tra i Comuni di Giugliano in Campania, Villaricca, Qualiano, Parete, Aversa, Lusciano, Trentola Ducenta, Teverola, Succivo, Cardito, Villa Literno, Carinaro, Caivano, Afragola, Acerra, Mugnano, San Cipriano d’Aversa, Casapesenna, Casal di Principe, Cesa,… (per i quali, ovviamente, saranno più descrittivi, con appropriate relazioni, le Forze dell’Ordine ed i Vigili del Fuoco del territorio) è di potenziale nocumento alla salute dei Cittadini. E’ di tutta evidenza che dietro questo fenomeno criminale si nasconde un mercato illegale di smaltimento dei rifiuti. Appare utile evidenziare che le continue esposizioni ai fumi ed alle esalazioni derivanti da tutto quanto in precedenza descritto, provochino irreversibili danni alla salute. Il diritto alla salute, ex articolo 32 della Costituzione, ha ad oggetto la generale e comune pretesa dell’individuo e quella collettiva della comunità a condizioni di vita, di ambiente e di lavoro che non pongono a rischio questo bene essenziale ed implica, non soltanto situazioni attive di pretese, ma anche il dovere di non ledere o porre a repentaglio la salute altrui. Non è soggetto a limiti rimessi alla discrezionalità amministrativa e non è suscettibile di affievolimento. Tutto ciò, purtroppo, sembra negato per le Comunità che vivono la grande area oggetto dei fatti illeciti indicati”. “Non è stata una passerella politica – dice il sindaco di Luciano Nicola Esposito, che ha ospitato l’incontro – ma una testimonianza del continuo impegno che noi sindaci del Casertano e del Napoletano portiamo avanti da anni sul territorio. E’ giusto andare avanti tutti insieme, lo abbiamo fatto quando andammo a Roma e chiedemmo all’allora ministro Costa più vigili e telecamere per controllare i criminali ambientali, e ancora quando alcuni mesi fa firmammo a Caivano il patto con il ministro Carfagna, che ci ha finanziato tanti progetti; e ora tutti insieme, anche con il Vescovo e i cittadini, chiediamo all’autorità giudiziaria di darci risposte, e dirci se tutti questi roghi sono frutto di atti vandalici, cosa che non crediamo, o di una strategia di smaltimento illegale di rifiuti”.
Giuntoli: “Costruiremo una squadra di valore, il Napoli è un club virtuoso che vuole vincere”
“Stiamo lavorando per costruire una squadra di valore con grandi ambizioni“. Cristiano Giuntoli parla in conferenza stampa a Dimaro. Il DS azzurro puntualizza le varie operazioni azzurre e le prospettive per la prossima stagione.
Si comincia con la domanda su Dybala: “Dybala pensavamo potesse essere una opportunità, abbiamo parlato con i suoi agenti, ma abbiamo capito che non era realmente una opportunità per noi, e probabilmente lo stesso è per lui“
La cessione di Koulibaly: “Abbiamo fatto di tutto per tenere con noi Kalidou, fino alla fine. Purtroppo non è stato possibile. Gli abbiamo fatto una offerta molto alta, ma lui ci aveva detto che voleva andar via e lo ha confermato nonostante la nostra volontà“.
Su Fabian: “Il ragazzo è sereno e lo siamo anche noi. La nostra intenzione è che Fabian resti con noi in tutti modi. Ma per i giocatori in scadenza conta molto la loro volontà”
Su Politano: “Non è mai stato messo in discussione, è un giocatore importante. La sua volontà è la nostra e non ci ha mai manifestato l’intenzione di voler andare via“
Ritiene che il Napoli sarà competitivo per lo scudetto? “Lo scudetto è un sogno da cullare sempre, quello che cerchiamo di fare è innanzitutto una squadra di valore. Completeremo il gruppo con un portiere e un altro difensore al posto di Koulibaly. Siamo concentrati e attentissimi allo svolgimento del mercato, faremo le operazioni che riterremo giuste per rendere la rosa più forte.
Obiettivo: “Il nostro obiettivo è prendere giovani di valore che possano dimostrare in futuro il loro valore. Siamo certi di poter acquisire uomini che possano fare un giorno la fortuna del Napoli“
FOTO/ Avellino, primo giorno di ritiro a Mercogliano: otto giocatori assenti
Mercogliano (AV) – E’ ufficialmente partito il ritiro dell’Avellino targato Roberto Taurino. Dopo la presentazione di questa mattina del tecnico pugliese, oggi pomeriggio squadra in campo al “Mercogliano Stadium”. Circa trecento i tifosi presenti sulle tribune istallate dall’amministrazione guidata dal sindaco Vittorio D’Alessio all’esterno dell’impianto di gioco. Presente l’amministratore unico dell’IDC Giovanni D’Agostino insieme al direttore sportivo, Enzo De Vito.
All’appello mancavano Sbraga, Scognamiglio, Mignanelli, Mastalli, Plescia, Silvestri e Maniero che nei prossimi giorni completeranno il ciclo di visite mediche. Non c’era Kanoutè che è alle prese decorso post-operatorio dopo l’intervento a una spalla. Aggregati alla prima squadra alcuni giovani: Luca Stanzione, Difensore Centrale, 2004 Donato Solaro, Difensore Centrale; 2006, Leo Di Martino, 2005, Centrocampista Esterno; Sabino Sole, 2006, Centrocampista Centrale; Mattia Tarcinale, 2004, Attaccante Esterno.
Per il secondo giorno di allenamenti è prevista una doppia seduta per la truppa di Taurino, una mattutina con inizio alle ore 9.30 e l’altra pomeridiana a partire dalle 17.30.
Ripristinata la piena operatività dell’aeroporto di Capodichino
E’ di nuovo pienamente operativo l’aeroporto di Capodichino dopo che nel pomeriggio, intorno alle 16, decolli e atterraggi all’aeroporto di Napoli sono stati temporaneamente inibiti a causa di un guasto tecnico di un aeromobile Canadair del servizio antincendio, bloccato in pista, in arrivo, per un guasto tecnico. Alcuni voli in arrivo sono stati dirottati su Roma e Bari mentre in partenza si sono registrati ritardi. La pista è stata riaperta alle 18,45 con il decollo e l’atterraggio dei primi aerei.
Porta Ovest, giù il primo diaframma: festa in cantiere
Sono trascorsi da pochi minuti le 18 quando l’escavatore riesce a sbucare e a far breccia nel diaframma. Pochi minuti di lavoro nella parte sud della galleria Cernicchiara e si intravedono uomini e mezzi che, bandiere alla mano e sulle note dell’inno d’Italia, attraversano per la prima volta la galleria, senza il diaframma. L’abbattimento del setto roccioso è uno dei momenti simbolici che segnano l’avvio della fase finale del cantiere, che, terminato, porterà alla nascita di una viabilità alternativa da e per il porto commerciale di Salerno.
“Abbiamo voluto celebrare pubblicamente un passaggio significativo nella costruzione del doppio sistema di gallerie: l’abbattimento del diaframma testimonia l’avvio della fase finale dei lavori ma soprattutto ci consente di esprimere pubblicamente un ringraziamento agli operai e ai nostri collaboratori e alle maestranze tutte per l’encomiabile lavoro svolto”. Con queste parole Carmine Marinelli, presidente del Consorzio Stabile Arechi, composto dai gruppi Marinelli e Carlomagno, ha introdotto l’evento pubblico che è stato organizzato nel cantiere di Porta Ovest, nel rispetto delle necessarie misure di sicurezza.
All’interno della Galleria Cernicchiara anche l’assessore ai pubblici del comune di Salerno, Michele Brigante, il suo predecessore Mimmo De Maio, il presidente della Commissione Trasporti della Regione Campania, Luca Cascone. L’abbattimento del diaframma è al chilometro 1+736 partendo da Cernicchiara. Lo scavo è avvenuto attraverso una successione di fasi di lavoro fino al completamento del ciclo. La galleria ora assume la forma definitiva dopo che è stato eseguito lo scavo, la messa in opera del rivestimento provvisorio e del rivestimento definitivo. Le maestranze impiegate in vari turni sono state veramente molte, con una media di 75 operai al giorno. La copertura di terreno in corrispondenza del diaframma è pari a 90 metri.
Altro che ‘povero gabbiano’: il volatile afferra al volo un cagnolino e lo porta via
Non è un momento facile, mediaticamente parlando, per il gabbiano. Dopo aver ‘perduto la compagna’, il volatile si ritrova nuovamente al centro della cronaca: sarebbe il responsabile del rapimento di un cane nel bosco di Capodimonte.
La storia è di qualche giorno fa: un turista stava portando a spasso il suo fidato compagno a 4 zampe quando un gabbiano lo avrebbe afferrato e portato via. Il cane era stato lasciato libero quando, mentre scorrazzava nel famoso bosco, è stato preso al volo dal gabbiano. Del cagnolino non si sono avute più notizie.
Asl Napoli 2 Nord: ecco il bando per l’assunzione di programmatori
Napoli – Nuova opportunità di lavoro in Campania grazie al concorso indetto dalla ASL Napoli 2 Nord finalizzato all’assunzione di programmatori.
La selezione pubblica, rivolta a diplomati, prevede la copertura di 3 posti a tempo indeterminato.
Per candidarsi al concorso c’è tempo fino al giorno 11 Agosto 2022. Ecco il bando da consultare e le informazioni utili per presentare la domanda di ammissione.
REQUISITI
Possono partecipare al concorso per programmatori indetto dall’ASL Napoli 2 Nord i candidati in possesso dei requisiti di seguito riassunti:
- cittadinanza italiana o di altro Stato appartenente all’Unione Europea oppure altra categoria indicata nel bando;
- inclusione nell’elettorato politico attivo;
- non essere stati destituiti o dispensati o licenziati dall’impiego presso una pubblica amministrazione;
- assenza di condanne penali definitive che ai sensi delle vigenti disposizioni in materia impediscano la costituzione del rapporto di lavoro con la pubblica amministrazione;
- idoneità fisica all’impiego;
- godimento dei diritti civili e politici.
Ai candidati al concorso è inoltre richiesto il possesso dei seguenti titoli di studio:
- Diploma di perito informatico oppure altro diploma equipollente con specializzazione in informatica oppure altro diploma di scuola secondaria;
- corso informatico per operatore SAP, Moduli: FI-CO – “Contabilità”- e MM-SD – “Logistica Magazzino”.
SELEZIONE
In relazione al numero di domande pervenuto può essere prevista una prova preselettiva.
Le procedure selettive si espleteranno attraverso la valutazione dei titoli ed il superamento di tre prove d’esame, una scritta, una pratica ed una orale, vertenti sugli argomenti indicati nel bando che rendiamo disponibile a fine articolo.
ASL NAPOLI 2 NORD
L’Azienda Sanitaria Locale (ASL) Napoli 2 Nord comprende 13 distretti e 4 presidi ospedalieri. Si tratta dell’ospedale San Giovanni di Dio a Frattamaggiore, dell’ospedale di Pozzuoli, il Santa Maria delle Grazie, cui fa capo anche l’ospedale distaccato Gaetanina Scotto di Procida, dell’ospedale Anna Rizzoli di Ischia e infine dell’ospedale di Giugliano, il San Giuliano.
DOMANDA DI AMMISSIONE
La domanda di partecipazione al concorso per informatici deve essere presentata entro il giorno 11 Agosto 2022 tramite procedura telematica, raggiungibile a questa pagina.
Alla domanda è necessario allegare la seguente documentazione:
- copia di un valido documento di riconoscimento;
- eventuale certificazione medica che attesti la necessità di ausili e/o tempi aggiuntivi durante le prove.
Si specifica inoltre che per partecipare alla selezione è necessario effettuare il versamento della tassa concorsuale di € 10,33.
BANDO
Gli interessati al concorso per programmatori sono pertanto invitati a leggere con attenzione il BANDO (Pdf 652 Kb) pubblicato per estratto sulla Gazzetta Ufficiale n. 55 del 12.07-2022.
Cosa hanno in serbo gli antideluchiani dopo gli insulti di ieri alla Festa dell’Unità
NAPOLI – Non finisce qui. Da remoto, data la diretta streaming, tutti i diretti interessati hanno ascoltato le sue parole. E tutti hanno convenuto una volta di più che non può finire così.
Le parole sono quelle espresse ieri dal Governatore Vincenzo De Luca nel corso della Festa dell’Unità. Le orecchie particolarmente sensibili sono state quelle dei destinatari dei suoi insulti: “i sei-sette che dicono scemenze“, essendosi schierati contro il suo ipotetico terzo mandato alla guida della Regione Campania.
Gli intellettuali che criticano aspramente la sua azione di governo (che in Regione dura ormai da sette anni) e che, nei mesi scorsi, hanno lanciato una raccolta firme contro il Governatore (un successo: oltre 15 mila firme), si sono poi appellati direttamente ad Enrico Letta per portare il caso De Luca all’attenzione del Pd nazionale.
Ma proprio quest’ultima mossa che doveva essere decisiva non ha avuto i risultati che speravano.
Anzichè una netta presa di distanza da De Luca e dal suo metodo di governo, gli intellettuali hanno dovuto constatare che Letta ha sposato una linea di appeasement col Governatore, prima dando l’ok affinchè suo figlio Piero diventasse vicepresidente del gruppo dem alla Camera, poi inviando un commissario per il Pd regionale, Francesco Boccia, che per prima cosa ha chiarito che con De Luca, i suoi metodi, le sue battutacce e, soprattutto, la sua classe dirigente che germoglia nelle sue liste personali, tanto più ora che ci si appresta alla partita delle elezioni politiche, bisogna convivere.
Zitti e mosca. Anche perchè da Roma arriva la notizia che Francesco Boccia, come tutti i responsabili regionali del Pd, sarà il capolista qui in Campania quando, al più tardi la prossima primavera, con buone possibilità già tra 3 mesi, gli italiani saranno chiamati alle urne per rinnovare il Parlamento.
Ma comunque: quella che si combatte tra De Luca e i vari Isaia Sales, Marco Plutino, Pietro Spirito, Aldo Schiavone, Massimo Villone, Paolo Macry, Massimiliano Amato è una battaglia giudicata troppo importante per essere accantonata.
Così, nonostante la delusione per le scelte di Letta, nonostante molti ormai siano lontani dal Pd, davanti ai nuovi attacchi di ieri, gli intellettuali antideluchiani si sono resi conto che qualcosa, comunque, va fatto. Che la partita va giocata fino alla fine.
E così, oltre ai già citati, Raffaella Di Leo, Luciana Libero, Licia Amarante, Fabio Avallone, Giuseppe Cantillo, Daniela De Crescenzo, Vincenzo Iurillo e altri ancora hanno in serbo la pubblicazione di un libro evidentemente a più mani. Libro che dovrebbe essere presentato a settembre, magari proprio sotto elezioni politiche. E che dovrebbe spiegare per filo e per segno perchè, dal loro punto di vista, Vincenzo De Luca non merita il terzo mandato da Governatore. Mettere in un solo volume una dietro l’altra le loro ragioni – è la loro scommessa – potrebbe davvero scuotere la pubblica opinione campana. E chissà: una volta per tutte, anche i vertici del Pd.
Tanto più che, contemporaneamente, il libro-denuncia dovrebbe costituire anche la base da cui far scaturire una candidatura di centrosinistra alternativa a quella dell’ex sindaco di Salerno per la corsa a Palazzo Santa Lucia prevista per il 2025.
Il giorno dopo gli insulti della Festa dell’Unità, però, gli intellettuali antideluchiani hanno coscienza che è proprio quest’operazione la più difficile per venire a capo di una battaglia che non può finire ora: fare sintesi attorno a un altro leader.