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Altro che ‘povero gabbiano’: il volatile afferra al volo un cagnolino e lo porta via

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Non è un momento facile, mediaticamente parlando, per il gabbiano. Dopo aver ‘perduto la compagna’, il volatile si ritrova nuovamente al centro della cronaca: sarebbe il responsabile del rapimento di un cane nel bosco di Capodimonte.

La storia è di qualche giorno fa: un turista stava portando a spasso il suo fidato compagno a 4 zampe quando un gabbiano lo avrebbe afferrato e portato via. Il cane era stato lasciato libero quando, mentre scorrazzava nel famoso bosco, è stato preso al volo dal gabbiano. Del cagnolino non si sono avute più notizie.

Asl Napoli 2 Nord: ecco il bando per l’assunzione di programmatori

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Napoli – Nuova opportunità di lavoro in Campania grazie al concorso indetto dalla ASL Napoli 2 Nord finalizzato all’assunzione di programmatori.

La selezione pubblica, rivolta a diplomati, prevede la copertura di 3 posti a tempo indeterminato.

Per candidarsi al concorso c’è tempo fino al giorno 11 Agosto 2022. Ecco il bando da consultare e le informazioni utili per presentare la domanda di ammissione.

REQUISITI

Possono partecipare al concorso per programmatori indetto dall’ASL Napoli 2 Nord i candidati in possesso dei requisiti di seguito riassunti:

  • cittadinanza italiana o di altro Stato appartenente all’Unione Europea oppure altra categoria indicata nel bando;
  • inclusione nell’elettorato politico attivo;
  • non essere stati destituiti o dispensati o licenziati dall’impiego presso una pubblica amministrazione;
  • assenza di condanne penali definitive che ai sensi delle vigenti disposizioni in materia impediscano la costituzione del rapporto di lavoro con la pubblica amministrazione;
  • idoneità fisica all’impiego;
  • godimento dei diritti civili e politici.

Ai candidati al concorso è inoltre richiesto il possesso dei seguenti titoli di studio:

  • Diploma di perito informatico oppure altro diploma equipollente con specializzazione in informatica oppure altro diploma di scuola secondaria;
  • corso informatico per operatore SAP, Moduli: FI-CO – “Contabilità”- e MM-SD – “Logistica Magazzino”.

SELEZIONE

In relazione al numero di domande pervenuto può essere prevista una prova preselettiva.

Le procedure selettive si espleteranno attraverso la valutazione dei titoli ed il superamento di tre prove d’esame, una scritta, una pratica ed una orale, vertenti sugli argomenti indicati nel bando che rendiamo disponibile a fine articolo.

ASL NAPOLI 2 NORD

L’Azienda Sanitaria Locale (ASL) Napoli 2 Nord comprende 13 distretti e 4 presidi ospedalieri. Si tratta dell’ospedale San Giovanni di Dio a Frattamaggiore, dell’ospedale di Pozzuoli, il Santa Maria delle Grazie, cui fa capo anche l’ospedale distaccato Gaetanina Scotto di Procida, dell’ospedale Anna Rizzoli di Ischia e infine dell’ospedale di Giugliano, il San Giuliano.

DOMANDA DI AMMISSIONE

La domanda di partecipazione al concorso per informatici deve essere presentata entro il giorno 11 Agosto 2022 tramite procedura telematica, raggiungibile a questa pagina.

Alla domanda è necessario allegare la seguente documentazione:

  • copia di un valido documento di riconoscimento;
  • eventuale certificazione medica che attesti la necessità di ausili e/o tempi aggiuntivi durante le prove.

Si specifica inoltre che per partecipare alla selezione è necessario effettuare il versamento della tassa concorsuale di € 10,33.

BANDO

Gli interessati al concorso per programmatori sono pertanto invitati a leggere con attenzione il BANDO (Pdf 652 Kb) pubblicato per estratto sulla Gazzetta Ufficiale n. 55 del 12.07-2022.

Cosa hanno in serbo gli antideluchiani dopo gli insulti di ieri alla Festa dell’Unità

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NAPOLI – Non finisce qui. Da remoto, data la diretta streaming, tutti i diretti interessati hanno ascoltato le sue parole. E tutti hanno convenuto una volta di più che non può finire così.

Le parole sono quelle espresse ieri dal Governatore Vincenzo De Luca nel corso della Festa dell’Unità. Le orecchie particolarmente sensibili sono state quelle dei destinatari dei suoi insulti: “i sei-sette che dicono scemenze“, essendosi schierati contro il suo ipotetico terzo mandato alla guida della Regione Campania.

Gli intellettuali che criticano aspramente la sua azione di governo (che in Regione dura ormai da sette anni) e che, nei mesi scorsi, hanno lanciato una raccolta firme contro il Governatore (un successo: oltre 15 mila firme), si sono poi appellati direttamente ad Enrico Letta per portare il caso De Luca all’attenzione del Pd nazionale.

Ma proprio quest’ultima mossa che doveva essere decisiva non ha avuto i risultati che speravano. 

Anzichè una netta presa di distanza da De Luca e dal suo metodo di governo, gli intellettuali hanno dovuto constatare che Letta ha sposato una linea di appeasement col Governatore, prima dando l’ok affinchè suo figlio Piero diventasse vicepresidente del gruppo dem alla Camera, poi inviando un commissario per il Pd regionale, Francesco Boccia, che per prima cosa ha chiarito che con De Luca, i suoi metodi, le sue battutacce e, soprattutto, la sua classe dirigente che germoglia nelle sue liste personali, tanto più ora che ci si appresta alla partita delle elezioni politiche, bisogna convivere.

Zitti e mosca. Anche perchè da Roma arriva la notizia che Francesco Boccia, come tutti i responsabili regionali del Pd, sarà il capolista qui in Campania quando, al più tardi la prossima primavera, con buone possibilità già tra 3 mesi, gli italiani saranno chiamati alle urne per rinnovare il Parlamento.

Ma comunque: quella che si combatte tra De Luca e i vari Isaia Sales, Marco Plutino, Pietro Spirito, Aldo Schiavone, Massimo Villone, Paolo Macry, Massimiliano Amato è una battaglia giudicata troppo importante per essere accantonata.

Così, nonostante la delusione per le scelte di Letta, nonostante molti ormai siano lontani dal Pd, davanti ai nuovi attacchi di ieri, gli intellettuali antideluchiani si sono resi conto che qualcosa, comunque, va fatto. Che la partita va giocata fino alla fine.

E così, oltre ai già citati, Raffaella Di Leo, Luciana Libero, Licia Amarante, Fabio Avallone, Giuseppe Cantillo, Daniela De Crescenzo, Vincenzo Iurillo e altri ancora hanno in serbo la pubblicazione di un libro evidentemente a più mani. Libro che dovrebbe essere presentato a settembre, magari proprio sotto elezioni politiche. E che dovrebbe spiegare per filo e per segno perchè, dal loro punto di vista, Vincenzo De Luca non merita il terzo mandato da Governatore. Mettere in un solo volume una dietro l’altra le loro ragioni – è la loro scommessa – potrebbe davvero scuotere la pubblica opinione campana. E chissà: una volta per tutte, anche i vertici del Pd.

Tanto più che, contemporaneamente, il libro-denuncia dovrebbe costituire anche la base da cui far scaturire una candidatura di centrosinistra alternativa a quella dell’ex sindaco di Salerno per la corsa a Palazzo Santa Lucia prevista per il 2025.

Il giorno dopo gli insulti della Festa dell’Unità, però, gli intellettuali antideluchiani hanno coscienza che è proprio quest’operazione la più difficile per venire a capo di una battaglia che non può finire ora: fare sintesi attorno a un altro leader.   

Il linguista Serianni travolto da un’auto: c’è anche un po’ di Sannio che prega per lui

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Benevento – Di sicuro ci sarà anche il Sannio a pregare per Luca Serianni, ex docente e linguista della Sapienza, centrato in pieno da una macchina, ad Ostia, mentre stava attraversando sulle strisce pedonali, tra via Isole del Capo Verde e via dei Velieri. Il 74enne è ricoverato in gravi condizioni, dopo essere stato trasportato al San Camillo di Roma. 

E c’è un pizzico di apprensione anche nel Sannio perché tutti hanno avuto modo di apprezzarlo per la sua competenza e umanità nel giorno della sua presenza il 12 settembre dello scorso anno, quando, con le sue parole e i suoi racconti coinvolse un intero paese, San Lorenzo Maggiore, che aveva deciso di festeggiare nel modo migliore una ricorrenza importante. Per farlo, gli organizzatori si erano affidati proprio alla sua competenza e Luca Serianni non si è tirato assolutamente indietro. Con garbo ha avuto modo di ammaliare una piazza gremita spiegando la grandezza di Dante.

Per questo, per la sua umanità e per l’essere stato uno tra i tanti, c’è anche questo lembo di Sannio, San Lorenzo Maggiore, che si stringe in preghiera affinché possa mettersi alle spalle questa brutta storia e, chissà, tornare nuovamente in questa terra per regalare ancora la sua conoscenza.

 

Barba in uscita? Il Benevento si cautela, sondato un ex

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Benevento – I futuri acquisti del Benevento dipenderanno dalle cessioni. Sono tanti i giallorossi segnalati in partenza ma, fatta eccezione per Gabriele Moncini passato alla Spal, per il momento non sono state recapitate offerte allettanti alla società di via Santa Colomba.

Tra i calciatori in uscita c’è anche Federico Barba, impiegato solo nel secondo tempo contro il Cascia e rimasto ai box contro la Primavera della Roma. Tanti i sondaggi per il mancino, cercato in serie A, in B e all’estero ma ancora a Cascia a correre e sudare agli ordini di Fabio Caserta.

Una situazione di incertezza che non aiuta certamente Pasquale Foggia. Il ds della Strega, tuttavia, lavora per non farsi trovare spiazzato da eventuali partenze. Tra i nomi sondati dal dirigente giallorosso, in caso di addio di Barba, ci sarebbe anche quello di Luca Caldirola, fresco di promozione in serie A con il Monza.

Il giocatore di Desio rischia di rimanere fuori dal progetto tecnico-tattico di Giovanni Stroppa, considerando gli sforzi e gli acquisti di Berlusconi e Galliani per permettere ai brianzoli di vivere una stagione serena nel massimo campionato.

Non è utopia, allora, ipotizzare una partenza verso altri lidi e il richiamo di Benevento, città di origine della compagna Roberta Mercurio, potrebbe rivestire un ruolo determinante. Serve, però, la partenza di Barba per fare posto all’eventuale ritorno di Caldirola, indicato come possibile rinforzo anche da Filippo Inzaghi per il nuovo corso della Reggina.

Montesarchio, viabilità: al via i lavori per la variante

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Sono partiti i lavori per il miglioramento della viabilità urbana tra via Napoli e via Annunziata Vecchia a Montesarchio.
Lavori che vedranno, per il periodo di svolgimento, diverse modifiche al traffico in zona e in particolare:
– Il divieto di sorpasso in Via Napoli, nel tratto ex SS 7 Appia tra i km 241 e 242, in entrambi i sensi di marcia
– l’istituzione, nello stesso tratto, del limite di velocità a 30 km/h
– la svolta obbligatoria a destra per gli autocarri in direzione del centro di Montesarchio
– il divieto d’accesso in Via Annunziata Vecchia, inclusi i pedoni, nel tratto dall’Intersezione con via Cerretelle e fino a Via Napoli, per la corsia di marcia destra
– l’istituzione della Direzione Obbligatoria a Sinistra per gli autocarri in via Mario Pagano in corrispondenza della rotatoria di Via Cervinara direzione Cervinara per Strada Asi Fondovalle
– l’istituzione del divieto di transito veicoli di massa superiore a 7,5 tonnellate in via Cervinara in corrispondenza della rotonda e in via Napoli in corrispondenza dell’area cantiere
– l’istituzione del divieto di transito veicoli di massa superiore a 7,5 tonnellate in via Napoli in corrispondenza con l’intersezione con via Costantino Grillo
– l’istituzione del divieto di transito veicoli di massa superiore a 7,5 tonnellate in via Benevento in corrispondenza incrocio via Capone
– l’istituzione del divieto di transito autobus in via Cervinara in corrispondenza della rotonda.
“Ci scusiamo con i cittadini e gli automobilisti – afferma il consigliere delegato alla Mobilità Gaetano Mauriello – per i disagi che deriveranno dai lavori ma si tratta di opere strategiche per il paese, oggetto di finanziamenti importanti, che siamo certi porteranno beneficio al paese e alla Valle Caudina. Ci premureremo di verificare che i lavori siano svolti celermente, per ridurre al minimo i disagi relativi, e a tal proposito ringrazio la Polizia Locale a partire dal Comandante Mauriello per il lavoro che stanno svolgendo a tal fine”.

Al via il concorso per 4.189 posti per Carabinieri: tutte le info

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Al via il concorso per 4.189 posti per Carabinieri. Fino all’11 agosto è possibile presentare la domanda attraverso il portale www.carabinieri.it nell’area concorsi, seguendo l’iter indicato. “Entrare a far parte dell’Arma significa sposare e condividere valori come la fedeltà, lo spirito di servizio, l’appartenenza ad una grande famiglia. Una uniforme simbolo di tradizione, di vicinanza alla comunità, di difesa e di legalità, che si indossa con il cuore” – si legge nella nota con cui l’Arma dà notizia del concorso.

I posti messi a concorso sono così ripartiti: 

  • 910 riservati, ai sensi dell’articolo 703 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, ai volontari in ferma prefissata di un anno (VFP1) e ai volontari in ferma prefissata quadriennale (VFP4), in servizio;
  • 247 riservati, ai sensi degli articoli 703, 706 e 707, del decreto legislativo 15 marzo 2010, di cui n. 66, ai cittadini italiani che non abbiano superato il ventiseiesimo anno di età (il limite massimo d’età è elevato a ventotto anni per coloro che abbiano già prestato servizio militare);
  • 32 (di cui 22 tratti dai VFP e 10 tratti dai civili) riservati, ai sensi del decreto legislativo 21 gennaio 2011, di cui n. 11, ai candidati in possesso dell’attestato di bilinguismo di cui all’articolo 4 del decreto del Presidente della Repubblica 26 luglio 1976, n. 752 e successive modificazioni.

La domanda di partecipazione va inoltrata esclusivamente online tramite il sito www.carabinieri.it entro l’11 agosto 2022.

Turris, prelevato a titolo definitivo Acquadro: “Vi svelo le mie caratteristiche”

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Torre del Greco (Na) – La Turris ha annunciato di aver acquisito i diritti alle prestazioni sportive del calciatore Alberto Acquadro, classe 1996.

Il centrocampista arriva a titolo definitivo dalla Vis Pesaro 1898 e si lega al Club con un accordo biennale (scadenza 30 giugno 2024).

Di piede destro, cresciuto nelle giovanili di Biellese e Palermo, dopo aver conquistato con la maglia del Venezia il doppio salto fino alla B avendo anche Filippo Inzaghi come allenatore, Acquadro in terza serie ha vestito pure le casacche di Triestina, Fano, Siena (19 presenze e 2 gol nella prima parte della scorsa stagione) e Vis Pesaro (17 presenze, 2 gol e 3 assist dal mese di gennaio). In serie D ha invece militato nelle fila di Pineto, Taranto, Messina e Notaresco.

Il neo calciatore corallino si è aggregato ai nuovi compagni già dal pomeriggio di oggi. Queste le sue prime dichiarazioni dopo la firma: “Ho accettato con grande entusiasmo la proposta. Considero la Turris una società solida ed in crescita così come Torre del Greco una piazza stimolante. In campo mi ritengo un centrocampista che sa disimpegnarsi in entrambe le fasi di gioco, come il calcio moderno richiede, con maggiore propensione a dare geometrie alla squadra. Prediligo, infatti, giocare da interno più che da mezzala mentre il trequartista l’ho fatto solo in situazioni di emergenza. Ritrovo con piacere mister Canzi, che conoscevo già avendolo affrontato nel corso dell’ultima stagione sia con il Siena che con la Vis Pesaro”.

Nell’estate sannita ufficializzato un nuovo concerto: il 27 agosto a Benevento

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Dopo un periodo buio per gli eventi, la città di Benevento sembra essere tornata, seguendo il trend nazionale, ad offrire un ventaglio di opzioni musicali di sicuro interesse. 

Riccardo Fogli in concerto a Benevento il 27 agosto. In piena Città Spettacolo, il cantautore toscano si esibirà in terra sannita in una delle tappe del suo tour che partirà il 29 luglio da Civitanova Marche e varcherà anche i confini italici con puntate in Pennsylvania e Connecticut.

Probabile che, la tappa sannita faccia parte del cartellone della storica kermesse di Città Spettacolo, che ha già ufficializzato la presenza di Elisa, Ricchi e Poveri ed Iva Zanicchi. 

L’appello per Draghi non scalda i cuori dei sindaci sanniti: firma (per ora) solo Mastella

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Fino a questa mattina erano 1.071 i sindaci italiani ad aver sottoscritto la lettera aperta a sostegno di Mario Draghi. Parliamo, evidentemente, dell’appello bipartisan lanciato dall’Anci con l’intento di convincere l’attuale premier a desistere dagli annunciati propositi dimissionari. 

“Ora più che mai abbiamo bisogno di stabilità, certezze e coerenza per continuare la trasformazione delle nostre città perché senza la rinascita di queste non rinascerà neanche l’Italia” – la ‘chiosa’ degli amministratori che ora attendono gli sviluppi della discussione parlamentare, ormai imminente.

Nel frattempo, l’appello Anci ha scatenato le solite e prevedibili polemiche. Infuriata la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni che ha parlato di uso strumentale delle istituzioni. “Tante delle firme provengono dal centrodestra, forse non l’hanno informata” – le ha poi risposto il primo cittadino di Firenze Dario Nardella. Fatto sta che la raccolta prosegue e gli autografi aumentano. “Siamo 1300. Si tratta di un lungo elenco che va dalle grandi città ai piccoli comuni” – l’ultimo lancio affidato alle agenzie.

L’invito, però, non scalda i cuori degli amministratori ‘nostrani’

Fosse dipeso dai sindaci sanniti, infatti, l’appello si sarebbe fermato a… 1.

Da Limatola a Castelfranco in Miscano, da Castelvetere a Pannarano, – stando all’aggiornamento a quota 1.071 pubblicato questa mattina – soltanto una delle 78 fasce tricolori del beneventano ha deciso di apporre il proprio autografo virtuale in calce al manifesto draghiano: è Clemente Mastella. La sottoscrizione dell’inquilino di palazzo Mosti risulta registrata alle 19.50 di ieri sera, 17 luglio. E’ la numero 896.

Comunque la prima e al momento unica, dicevamo, dal Sannio. La terza se allarghiamo lo sguardo ai sindaci degli altri capoluoghi campani. Prima di Mastella troviamo dunque i nomi del casertano Carlo Marino (95) e di Gaetano Manfredi (274) di Napoli. Ancora assenti il salernitano – e deluchiano – Vincenzo Napoli e l’avellinese Gianluca Festa.

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