mercoledì, Settembre 10, 2025
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Terna, aperto il bando di iscrizione del Tyrrhenian Lab

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Salerno – È ufficialmente aperto il bando per candidarsi al Master universitario di II LivelloDigitalizzazione del sistema elettrico per la transizione energetica”, promosso da Terna in collaborazione con le Università di Cagliari, Palermo e Salerno nell’ambito del progetto Tyrrhenian Lab.

Gli studenti in possesso di laurea Magistrale in materie tecnico-scientifiche (fisica, informatica, ingegneria, matematica, data science) potranno presentare domanda di ammissione al Master fino al 18 settembre. Terna, a seguito della verifica di ammissibilità da parte degli atenei coinvolti, procederà alla valutazione dei candidati e alla selezione di 15 studenti per ciascun ateneo che prenderanno parte alla prima delle tre edizioni previste del Master. Il corso inizierà il prossimo novembre e avrà durata di 12 mesi.

Il 20 luglio a Cagliari, il 26 luglio a Palermo e il 5 settembre a Salerno Terna incontrerà gli studenti interessati presentando presso ciascuno dei tre atenei coinvolti l’offerta formativa e tutti i dettagli del corso. Nelle tre giornate saranno presenti Francesco Del PizzoDirettore Strategie di Sviluppo Rete e Dispacciamento di Terna nonché Presidente e Coordinatore Scientifico del Tyrrhenian Lab – e, per ogni università, i Rettori dei tre atenei: il Prof. Francesco Mola per l’Università di Cagliari, il Prof. Massimo Midiri per l’Università di Palermo e il Prof. Vincenzo Loia per l’Università di Salerno.

Il progetto, per il quale Terna investirà 100 milioni di euro nei prossimi 5 anni, ha l’obiettivo di istituire un centro di formazione di eccellenza distribuito nelle sedi delle tre rispettive città dove approderanno i cavi del Tyrrhenian Link, l’elettrodotto sottomarino di Terna che unirà la Campania, la Sicilia e la Sardegna, per un totale di 950 km di collegamento e 3,7 miliardi di euro di investimenti, favorendo l’integrazione dei flussi di energia proveniente da fonti rinnovabili.

Gli studenti, una volta completati i 12 mesi di master, potranno poi essere assunti nelle sedi territoriali Terna delle tre città. Il progetto ha, quindi, un impatto positivo anche in termini di efficacia occupazionale e valorizzazione dei territori, confermando la rilevanza che, per Terna, ha il Sud Italia, terra dal grande potenziale sia per quanto riguarda lo sviluppo delle infrastrutture che, soprattutto, per la crescita delle competenze.

Salerno capitale della vela: a fine agosto i campionati italiani giovanili

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Salerno – Salerno capitale italiana della Vela. Accadrà tra il 28 agosto e il 4 settembre 2022 quando mille atleti suddivisi in cinque classi (Optmist, Open Skiff, ILCA, Tavole Techno 293 e Tavole IQ Foil) incroceranno dinanzi la spiaggia di Santa Teresa e il Porto Turistico Masuccio Salernitano nella “Coppa Primavela“, la grande festa dei giovanissimi alle loro prime esperienze agonistiche (9-12 anni) e nei “Campionati italiani giovanili classi in singolo” che coinvolgeranno velisti e veliste dagli 11 ai 18 anni (www.giovanilisalerno2022.it).

L’evento, presentato nella sala del Gonfalone del Comune di Salerno alla presenza del Sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, dell’assessore al Turismo e alle Attività Produttive, Alessandro Ferrara, del presidente della Federazione Italiana Vela Francesco Ettorre, del presidente della V Zona Fiv Francesco Lo Schiavo, e dei presidenti dei quattro circoli consorziatisi per l’organizzazione, Giovanni Ricco del Circolo Canottieri IrnoFabrizio Marotta della Lega Navale Italiana – Sezione SalernoElena Salzano del Club Velico SalernitanoGianni Carrella del circolo Azimut Salerno, è l’appuntamento agonistico più importante del calendario nazionale della federazione Italiana Vela dedicato ai giovani.

Per la V Zona, che rappresenta la Federazione Italiana Vela in Campania, l’assegnazione dell’evento rappresenta un chiaro segnale di attenzione della Federazione Centrale per un territorio che conta oggi 44 circoli affiliati con tanti campi di regata, da quelli storici come Napoli ed il suo Golfo a quelli emergenti del golfo di Pozzuoli, di Salerno, di Policastro a quelli affascinanti delle isole.

“Questa iniziativa è una iniziativa eccezionale – afferma il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli–  Sarà uno spettacolo inedito per il golfo di Salerno che raccoglierà la gioia di 1000 atleti che offrirà una splendida cartolina della città e travalicherà confini provinciali. Cogliamo così l’obiettivo di mettere in carniere un altro importante evento per Salerno”.

“E’ una straordinaria occasione di marketing territoriale che possa mettere Salerno al centro dell’attenzione nazionale – sottolinea l’assessore allo sport e alle attività produttive Alessandro Ferrara– siamo contenti della collaborazione creata tra Federvela, circoli e istituzioni per un evento che si preannuncia fantastico”.

“La magnifica cornice di Salerno ospiterà uno dei più grandi eventi della nostra Federazione: la Coppa Primavela e i Campionati Italiani Giovanili classi in Singolo – afferma il presidente della Federvela Francesco Ettorre – Ogni anno ricordo con piacere che tanti dei nostri atleti e campioni di oggi hanno iniziato da queste prime tappe il loro lungo percorso di maturazione personale e crescita sportiva. La Vela è uno sport che trasmette valori forti di aggregazione, interrelazione e rispetto ambientale – solo per citarne alcuni – che rivestono un fondamentale aspetto educativo nella crescita dei nostri ragazzi. Ringrazio per l’impegno tutte le Istituzioni, il Comitato di Zona e i nostri Circoli Affiliati, consapevole che l’entusiasmo dei ragazzi ripagherà ampiamente gli sforzi per la realizzazione di questo evento”.

“Salerno ed il suo Golfo hanno accolto la sfida organizzativa di un evento che ritorna in V Zona dopo 8 anni dall’edizione di Napoli 2014 – sottolinea il presidente della V Zona della Federvela, Francesco Lo Schiavo – un’occasione per rafforzare le capacità organizzative dei circoli e per valorizzare l’importanza degli eventi sportivi legati al mare quale strumento di promozione del territorio. Un 2022 che ha sottolineato la forza organizzativa della zona con il Trofeo Campobasso, la Coppa Italia 420, l’Europeo Star, la Tre Golfi sailing Week solo per citare alcuni eventi già svolti”.

L’organizzazione curata dalla Federazione Italiana Vela coinvolgerà i Circoli Velici cittadini che già nel 2020 hanno affrontato un’avvincente sfida con i campionati italiani classe Laser curati da Circolo Canottieri Irno Lega Navale Italiana di Salerno. I circoli sono oggi riuniti in un consorzio di scopo rafforzato anche dalla presenza del Club Velico Salernitano, che nello scorso mese di giugno ha organizzato sempre a Salerno il campionato italiano Este 24, e Azimut, giovane Circolo Affiliato organizzatore delle ultime edizioni dei campionati mondiali match race per velisti non vedenti.

“La sinergia tra i circoli nautici salernitani è naturale, nasce dal comune impegno nel promozionare gli sport del mare e la vela, un inscindibile binomio di inclusione sociale – sottolinea Giovanni Ricco, presidente del Circolo Canottieri Irno – La radicata presenza sul territorio di Associazioni dilettantistiche ha consentito di avvicinare e di far appassionare alle discipline sportive del mare migliaia di giovani e campioni che hanno dato lustro alla città di Salerno. Sono certo che il pensiero espresso da Nelson Mandela “…… lo sport ha il potere di cambiare il mondo. Ha il potere di suscitare emozioni. Ha il potere di ricongiungere le persone……” possa darci la spinta necessaria per affrontare il presente e il prossimo futuro. E manifestazioni come quella che stiamo presentando oggi sono il giusto premio ad un lavoro di squadra tra istituzioni e associazioni che costituiscono uno stimolo ulteriore a continuare ad offrire opportunità, attraverso la pratica della vela e degli altri sport del mare, alle nuove generazioni”.

“I numeri della manifestazione sono importanti – ricorda Fabrizio Marotta, presidente della Lega Navale Italiana – Sezione Salerno oltre 1000 atleti, suddivisi in tre classi veliche nella prima parte e cinque nella seconda e che saranno seguiti da duecento gommoni con i rispettivi allenatori. Per far fronte a questa imponente presenza, il Comitato Organizzatore metterà a disposizione una squadra di 150 persone tra volontari e professionisti e saranno coinvolte nelle operazioni in acqua tutte le forze appartenenti ai corpi militari nonché squadre di primo soccorso”.

Il Comitato Organizzatore dell’evento ha attivato a Salerno, sempre più hub tra le due coste, un sistema di prenotazione centralizzato per l’ospitalità, che consente ai circoli velici di verificare il miglior rapporto qualità prezzo, in funzione della logistica e della stagione in corso – dice Elena Salzano presidente del Club Velico Salernitano –  L’intera città potrà partecipare alla Cerimonia di apertura del 27 agosto sul Lungomare di Salerno,  con la sfilata degli atleti delle 15 Zone della Federazione Italiana Vela.

“L’AZIMUT SALERNO S.c.s.d. , che è il circolo nautico più giovane della FIV in Salerno, è lieta di far parte della A.T.S. costituita per l’organizzazione dei Campionati Italiani in singolo FIV e Coppa Primavela 2022  – sottolinea il presidente Gianni Carrella –  L’evento, fortemente voluto dal Presidente della Quinta Zona FIV Francesco Lo Schiavo e dai quattro Circoli salernitani FIV, potrà essere realizzato perché  si è riusciti a trovare una perfetta sinergia e un ottimo gioco di squadra con l’Amministrazione comunale di Salerno, in particolare con l’assessore Alessandro Ferrara,  con  la Prefettura e la Questura di Salerno, l’Autorità portuale, la Guardia Costiera , la Guardia di Finanza e le società partecipate salernitane gestori dei siti nei quali si svolgerà questo evento, che ricordo, darà grandissimo lustro, non soltanto alla nostra città, ma a tutto il territorio salernitano.

L’EVENTO – I Campionati italiani giovanili sono programmati in due distinte manifestazioni che si terranno dal 28 al 30 agosto e dall’1 al 4 settembre 2022. La prima parte della manifestazione prende il nome di Coppa PrimavelaCoppa Presidente, Coppa Cadetti e Campionato italiano O’pen Skiff, e raggruppa gli atleti delle fasce d’età 9-17 anni (Optimist, O’pen Skiff e Techno 293) mentre la seconda parte caratterizzata dai Campionati italiani giovanili in singolo è dedicata agli atleti della fascia d’età 12-19 anni (Optimist, ILCA, Techno 293 e IQ Foil)

IL VILLAGGIO – Sorgerà nell’area della spiaggia di Santa Teresa dove sarà concentrato sia il villaggio sportivo sia la segreteria organizzativa; nella seconda fase gli spazi di Santa Teresa saranno integrati con le aree del porto turistico Masuccio salernitano. All’interno del villaggio previsti gli stand degli sponsor nell’area pedonale antistante il Teatro Pasolini. L’area di Santa Teresa, con l’arenile ed i percorsi pedonali retrostanti, rappresenta la migliore soluzione possibile in termini di spazi funzionali all’accoglienza degli atleti e del personale tecnico: una soluzione progettuale che rende l’evento sportivo aperto alla Città e fruibile dal pubblico reso possibile grazie al supporto fornito dall’Amministrazione comunale.

I NUMERI –
4 i circoli organizzatori
5 classi di regata
7 campi di regata
22 titoli e coppe che saranno assegnati;
65 ufficiali di regata
130 mezzi di assistenza che seguiranno le regate;
200 circoli velici italiani partecipanti;
1000 il numero complessivo di atleti attesi dalle 20 regioni d’Italia;
2000 l’incoming delle persone attese a Salerno;

Con scooter in area vietata a veicoli, aggrediscono la Polizia

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Napoli – A bordo di una bici elettrica e di uno scooter hanno chiesto ad agenti di polizia di poter accedere ad un area vietata ai veicoli a motore e quando gli è stato detto che non era possibile li hanno aggrediti. E’ accaduto ieri pomeriggio, a Napoli, nel corso di controlli interforze nella zona di Marechiaro, presso le spiagge e gli scogli di Mergellina e, in particolare, all’imbocco della Ztl temporanea di via Ferdinando Russo. I controlli sono stati messi in atto dagli agenti del Commissariato Posillipo, dai militari dell’Arma dei Carabinieri e dai finanzieri del Comando Provinciale di Napoli. Durante l’attività i poliziotti sono stati avvicinati da un uomo e una donna, l’uno a bordo di una bici elettrica e l’altra di uno scooter. Al diniego degli agenti e nel corso delle fasi di identificazione, la coppia ha dapprima rifiutato di fornire le proprie generalità per poi dare in escandescenze aggredendo gli operatori che, non senza difficoltà, li hanno bloccati. I due, un 33enne e una 32enne, entrambi napoletani, sono stati denunciati per rifiuto di dichiarare le proprie generalità, oltraggio, violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale.

Il tuffo proibito dell’influencer napoletana non piace agli ambientalisti (VIDEO)

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NAPOLI – Un tuffo dove l’acqua è più blu per eccellenza, nella grotta Azzurra di Capri, rischia di costare caro all’influencer napoletana Rossella Catapano.
 
Una settimana fa, la designer di gioielli ha postato su Instagram il video del suo tuffo in quello che dovrebbe essere uno specchio d’acqua particolarmente tutelato e quindi vietato ai bagnanti. E se, come al solito, ha conquistato decine di like (tra i quali anche quello della conduttrice televisiva Caterina Balivo), ha attirato l’attenzione anche del consigliere regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli il quale, tutt’altro che contento, oggi ha annunciato di averlo segnalato alla Guardia Costiera.
 
Chi si mette in mostra mentre viola le leggi e le regole va colpito con durezza”, spiega il politico ambientalista.
 
“Si può nuotare nella Grotta Azzurra Capri? Assolutamente no, l’ingresso a nuoto è vietato e durante la visita non c’è modo di fare il bagno – ricorda Borrelli – Ma, nonostante questa regola, molti aspettano l’orario di chiusura dopo le 17.30, quando le barchette e la biglietteria vanno via, per entrare a nuoto”. 
 
Rendere off limits la Grotta, per Borrelli, “è una misura assolutamente necessaria per fare in modo che quest’autentica meraviglia della natura possa preservarsi in tutta la sua bellezza. Ma, incurante di tutto questo, l’influencer Rossella Catapano, disegnatrice di gioielli e rampolla di una famiglia che opera in questo settore, si è voluta fare il bagno nel sito vietato e si è anche fatta riprendere per pubblicare tutto sui social”. 
 
“Ora, questi influencer che si riprendono mentre violano ogni sorta di regola ci hanno davvero stancato. Per questo motivo – annuncia il consigliere regionale – abbiamo segnalato alla Guardia Costiera quest’ennesima bravata ad opera di chi, evidentemente, se ne frega delle regole e dell’ambiente. Tra l’altro – conclude Borrelli – tuffarsi nella grotta Azzurra è anche molto pericoloso: l’ingresso è basso e stretto e basta un’onda un pò più alta per finire con la testa contro la roccia”.
 
Fortunatamente, scorrendo i post successivi che ha pubblicato su Instagram, la Catapano non sembra aver riportato danni. Almeno finora.

Sicurezza: controlli a Scampia, sequestrati 41 veicoli

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Napoli – Gli Agenti delle Unità Operative Scampia e Affari Generali e del Reparto Veicoli Abbandonati, insieme alle pattuglie motorizzate dei Nibbio della Questura Centrale, hanno proceduto, nel Rione Don Guanella, nel Rione Monterosa e nel Rione San Gaetano, al sequestro di 41 veicoli (36 autovetture e 5 motoveicoli). Durante il presidio dell’area la Polizia Locale ha fatto eseguire anche il taglio e la rimozione di decine di paletti abusivi fatti installare da ignoti nonché all’abbattimento di alcune baracche abusive utilizzate da ignoti per stipare merce di ogni tipo. All’interno di una di queste gli Agenti hanno rinvenuto una fiat 500 risultata oggetto di un recentissimo furto, rimettendola nella disponibilità del proprietario.

Lido abusivo scoperto e smantellato nel Napoletano

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Torre del Greco (Na) – Aveva realizzato una cabina-spogliatoio in legno e nelle vicinanze erano stati stipati ombrelloni, sedie e tavolini. Tutto vista mare. E qui, nei pressi del porto del Granatello a Portici (Napoli), che un cittadino extracomunitario irregolare aveva deciso di ”impiantare” la sua attività di gestore di un improvvisato stabilimento balneare, ovviamente in mancanza di autorizzazioni, occupando senza titolo un’area demaniale. Personale dell’ufficio marittimo di Portici, sotto la direzione della Capitaneria di Porto di Torre del Greco ed il coordinamento della direzione marittima della Campania, con l’ausilio della polizia municipale e degli agenti di polizia del locale commissariato, sono intervenuti in prossimità dell’area sottostante Villa d’Elboeuf per bloccare e sanzionare un cittadino extracomunitario. L’attività è stata preceduta da una serie di accertamenti nel corso dei quali è stato accertato come l’uomo fosse un immigrato irregolare privo di qualsiasi documento di riconoscimento. Mentre l’uomo è stato portato al commissariato di polizia per i rilievi del caso, gli uomini della Guardia Costiera e della polizia municipale, con l’ausilio di una ditta specializzata, hanno provveduto alla rimozione e alla demolizione delle opere abusive, in particolare di una cabina in legno (probabilmente usata anche come spogliatoio) e di altri elementi strutturali, sequestrando gli ombrelloni, le sedie e i tavolini presenti sul posto. L’extracomunitario, dopo le formalità di rito, è stato denunciato: a suo carico è stato emesso anche un decreto di espulsione dall’Italia con ordine di allontanamento entro otto giorni.

Illecita percezione dei contributi per l’editoria: nei guai Società Cooperativa Giornalistica

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Caserta – I Finanzieri dei Nuclei di Polizia Economico-Finanziaria di Taranto e di Caserta hanno eseguito un provvedimento di sequestro conservativo emesso, su richiesta della Procura regionale per la Campania, dal Presidente della Sezione giurisdizionale della Corte dei conti di Napoli, fino alla concorrenza dell’importo del danno erariale accertato, di circa 4,2 milioni di euro, nei confronti di una Società Cooperativa Giornalistica e suoi rappresentanti, per l’illecita percezione di contributi pubblici a sostegno dell’attività editoriale.

Il provvedimento consegue ad articolate indagini condotte dalle Fiamme Gialle nei confronti della predetta società cooperativa (beneficiaria di ingenti contributi di scopo), e coordinate dai pubblici ministeri della territoriale Procura Contabile, all’esito delle quali è stato accertato che la stessa avrebbe più volte cambiato sede legale e denominazione di testata giornalistica, producendo falsa documentazione attestante un assetto societario diverso da quello reale, inducendo in errore la Presidenza del Consiglio – Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria di Roma, ad erogare indebitamente, per gli anni dal 2008 al 2012, contributi pubblici per circa 4,2 milioni di euro. Sarebbe emerso che i giornalisti, avvicendatisi nella compagine associativa nel suddetto periodo, avrebbero disconosciuto una propria volontaria e sostanziale adesione alla cooperativa in qualità di soci, specificando che in realtà avrebbero svolto esclusivamente attività di lavoratori dipendenti come redattori e che il formale rapporto associativo quali cooperatori sarebbe stato imposto loro dietro minaccia di licenziamento.

All’esito delle suddette attività, tre persone, amministratori (altresì di fatto) della suindicata società, furono denunziate all’Autorità Giudiziaria Ordinaria per il reato di truffa aggravata funzionale al conseguimento di erogazioni pubbliche. Le operazioni di sequestro hanno riguardato beni immobili, conti correnti e crediti agli stessi riconducibili, sino a concorrenza del danno erariale contestato. L’attività eseguita dalla Guardia di Finanza di Taranto e Caserta sotto l’egida della Procura Corte dei Conti di Napoli si inquadra nella costante azione di servizio finalizzata a contrastare la criminalità economica, per il soddisfacimento delle legittime pretese creditorie dell’Erario ed il ripristino della legalità. 

 

Camorra: presunto summit a Pianura, 4 condanne a Napoli

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Napoli – Non ha ritenuto sussistente l’associazione mafiosa il gup di Napoli Fabio Lombardi, che oggi ha condannato, per il solo possesso d’armi, quattro persone, secondo la DDA appartenenti a due distinti gruppo malavitosi, sorprese, lo scorso gennaio, durante una riunione in un’officina del quartiere Pianura del capoluogo partenopeo. L’ipotesi degli inquirenti fu che in quell’officina si stesse tenendo un summit di camorra tra esponenti di un gruppo malavitoso locale ed esponenti di un clan di Miano. Gli imputati sono tutti noti alle forze dell’ordine: si tratta di Umberto Loffredo, 50 anni,, alias “Padre Pio”, ritenuto legato al gruppo Calone-Loffredo; Gennaro Catone, 41 anni, per la Procura antimafia vicino al gruppo di “Abbasce Miano”, che ha raccolto l’eredità dei Lo Russo nel quartiere della periferia nord di Napoli; Michele Sepe, 66 anni; Francesco Scognamillo, 27 anni, imparentato con Antonio Scognamillo detto “Tonino ‘o Parente”, quest’ultimo figlio dello storico boss di Soccavo Ciro Grimaldi “Settirò” e a lungo tempo reggente del clan. Il giudice ha condannato Umberto Loffredo (difeso dall’avvocato Vincenzo Scognamiglio) a 4 anni e due mesi di reclusione mentre ha inflitto 4 anni di carcere a Catone (difeso dagli avvocati Domenico Dello Iacono e Luigi Ferro), a Sepe (difeso dall’avvocato Luigi Ferro) e Scognamillo (difeso dall’avvocato Nicola Pomponio). La Procura aveva chiesto 10 anni di carcere per Catone e 9 anni per i restanti tre. 

Covid, in Campania tasso incidenza al 23,92%. Dieci le vittime

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Sono 3060 i positivi del giorno in Campania sui 12789 test effettuati per un indice di contagio pari al 23,92%, di un paio di punti superiore al dato di ieri (21,62%) a fronte tuttavia di un numero meno significativo di tamponi effettuati nel giorno festivo. I deceduti nelle ultime 48 ore sono 10 cui va aggiunto un altro decesso risalente ai giorni scorsi. Crescono di ulteriori due unità i posti letto di terapia intensiva occupati: 38 (ieri erano 36). Ben più sensibile l’aumento delle degenze ordinarie con 739 posti occupati (+76).

Porto abusivo di armi, denunciato un 50enne di Summonte

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San Martino Valle Caudine (Av) – I Carabinieri, con l’effettuazione di mirati servizi volti alla prevenzione ed alla repressione di reati predatori, continuano incessantemente a porre attenzione all’attività di perlustrazione nei comuni dell’Irpinia implementando ulteriormente -come disposto dal Comando Provinciale di Avellino – l’attività di controllo del territorio, sia per contrastare la criminalità sia per intervenire con tempestività ed efficacia quando necessario.

Nell’ambito di tali servizi, questa notte a San Martino Valle Caudina i Carabinieri della locale Stazione hanno intimato l’“Alt” ad un veicolo sospetto con a bordo un 50enne di Summonte.

Lo stesso, alla specifica richiesta da parte degli operanti, non ha fornito alcuna valida giustificazione circa la sua presenza in quel comune.

All’esito di perquisizione personale e veicolare, l’uomo, già noto alle Forze dell’Ordine, è stato trovato in possesso di un coltello a scatto, un’ascia e due martelli di cui non è stato in grado di giustificare il porto.

Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro e il 50enne deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino per “Porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere”.

In considerazione dell’illeceità della condotta posta in essere e dell’ingiustificata presenza nel comune di Summonte, l’uomo è stato inoltre proposto per l’emissione della misura di prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio.

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