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Meccariello saluta il Lecce: nuova avventura per il difensore sannita

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Nuova avventura calcistica per Biagio Meccariello. Il difensore originario di Airola è a un passo dalla firma con la Spal, club a cui si legherà con un contratto di due anni e mezzo. Secondo quanto riferisce la Gazzetta dello Sport, il sannita saluterà il Salento nelle prossime ore per raggiungere l’Emilia Romagna dopo oltre tre stagioni vissute in giallorosso, caratterizzate tra l’altro dalla promozione in serie A del 2018/19 e da quattordici presenze nel massimo campionato.

Classe ’91, Meccariello in carriera ha vestito anche le maglie di Fidelis Andria, Ternana e Brescia, vantando anche una medaglia d’oro alle Universiadi disputate in Corea del Sud nel 2015. Quest’anno per lui otto presenze di cui solo tre da titolare, ruolino che lo ha convinto a cambiare aria. In calendario nell’imminenza c’è anche l’incrocio con il Benevento in programma domenica 16 gennaio allo stadio Paolo Mazza.

 

Pomigliano, incendio di tre auto dei vigili: solidarietà da Bacoli

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Bacoli (Na) – Gesto di solidarietà del sindaco del comune di Bacoli, Josi Gerardo Della Ragione, verso la Polizia Locale di Pomigliano d’Arco, dove sono state distrutte da un incendio tre auto di servizio. Messa a disposizione una vettura della propria ‘municipale’ per i vigili di Pomigliano.

Lo ha annunciato Della Ragione sulla propria pagina Faceboock. “Oggi abbiamo consegnato al comune di Pomigliano d’Arco una nostra auto della Polizia Municipale – ha scritto -. È un gesto di solidarietà nei confronti della città, dell’amministrazione e della polizia locale a cui, la notte di Capodanno, hanno incendiato le auto di servizio. Un atto che ho sentito doveroso, verso una comunità ferita. Ed una vicinanza nei confronti del sindaco, Gianluca Del Mastro, che rinsalda i rapporti storici tra il popolo bacolese e la città di Pomigliano. Terra che per decenni ha accolto centinaia di lavoratori di Bacoli e dei Campi Flegrei nei cantieri industriali. Nella consapevolezza – ha concluso – che solo facendo rete tra comuni, si possano raggiungere risultati concreti per la nostra gente. Facciamo squadra. Nessuno deve essere lasciato solo”.

Andrea Pio, il bimbo affetto da una malattia rara che sognava di incontrare dei veri poliziotti

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Napoli – Andrea Pio è un bambino che vive in una frazione di Caivano ed è affetto da una malattia molto rara che gli impedisce di allontanarsi da casa a causa delle difese immunitarie molto basse. Dopo che ha confidato ai genitori il suo sogno di incontrare dei veri poliziotti, i volontari dell’associazione “teniamoci per mano” hanno contattato gli agenti del Commissariato di Acerra che hanno fatto visita al piccolo portandogli in dono alcuni gadget della Polizia di Stato.

Ato rifiuti, Flaica Cub: “Rimozione di presidente e direttore non più rinviabile”

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Benevento – “L’Ato rifiuti Benevento è, da anni, un grande problema. Nato per risolvere l’emergenza rifiuti è diventato il principale ostacolo per superarla. Tanto che non è più rinviabile la rimozione del presidente e del direttore generale che da anni ostacolano la Regione e da settimane anche la Provincia. Fino a oggi tutti, istituzioni, partiti, amministratori e sindacati concertativi, hanno abbassato lo sguardo sullo scandalo del lungo stallo imposto dal sindaco di Casalduni, presidente dell’Ato, che, in pieno conflitto d’interessi, si oppone a ospitare nel sito dello Stir di Casalduni la linea, prevista e finanziata dalla Regione, della trasformazione della frazione organica dei rifiuti in compost”. Così in una nota Marcelo Amendola, segretario nazionale Flaica Cub. 

“Per chiudere il ciclo integrato dei rifiuti, – aggiunge – costruendo l’impianto per trattare la frazione organica, la più inquinante, è assolutamente necessario, alla luce dell’irritante comportamento, la rimozione del presidente e del direttore generale dell’Ato rifiuti Benevento, diventati ingombranti anche alle istituzioni. Noi abbiamo denunciato da tempo lo scandaloso comportamento dei dirigenti dell’Ato. E’ giunto il momento della loro rimozione. Dopo l’elezione dei nuovi amministratori provinciale ciò diventa più facile e possibile. Far perseverare questo pericoloso disegno è scandaloso e inaccettabile. Se per superarlo bisogna denunciarlo alla Corte dei Conti, per la mala gestione delle pubbliche risorse, questo sindacato è pronto a farlo. Investiremo anche la Procura della Repubblica, per accertare se vi siano anche gli estremi penali. E’ un comportamento provocatorio e inaccettabile l’annuncio che è pronto il Piano d’Ambito ma che sarà presentato nel mese di febbraio. Che nemmeno il piano provinciale per far ripartire lo Stir è gradito e che bisogna ancora discutere. Invitiamo tutte le forze politiche e sindacali a intervenire per evitare che l’arroganza vinca ancora contro la risoluzione del problema rifiuti nella nostra provincia. Ricordiamo che da anni la Regione è sanzionata dagli organismi europei per 120mila euro al giorno per non aver ancora chiuso il ciclo dei rifiuti. I lavoratori dipendenti dello Stir e degli ex Consorzi non possono più attendere per colpa di un sindaco che si è impuntato per mostrare quanto alta e forte sia la sua potenza decisoria e politica. Questa scadente farsa è durata fin troppo a lungo. Non è più sopportabile, né umanamente né politicamente.

Per quanto riguarda la proposta del consigliere provinciale e sindaco di Foiano Val Fortore, Giuseppe Ruggiero, di allocare nel proprio comune l’impianto di compostaggio, trasformazione della frazione biologica umida in compost ammendante, utilizzabile da tutti i Comuni del Fortore, si ricorda che l’impianto già esiste nel comune di Molinara. l’attento Ruggiero dovrebbe saperlo. Ha bisogno di alcuni lavori di ristrutturazione per renderlo funzionale. Non c’è alcun bisogno di un doppione a pochi chilometri. Basta sperpero di denaro pubblico!”. 

Incidente mortale: fiaccolata per ricordare il 27enne di Buccino. Automobilista positivo all’alcol test

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Buccino (Sa) – Lo ricorderanno con una fiaccolata che attraverserà le vie del centro cittadino di Buccino fino a raggiungere il Santuario dell’Immacolata dove sarà celebrata una messa in memoria di Mario Volpe, lo chef di 27 anni, deceduto domenica sera, dopo due settimane di agonia e ricovero nel reparto di rianimazione del San Giovanni Bosco a Napoli dove si trovava a seguito di un incidente stradale avvenuto il 18 dicembre.
Volpe, originario di Buccino, chef di professione, era dipendente di un ristorante in Sardegna dove si era trasferito da alcuni mesi per lavoro. Il 27enne era giunto nel suo paese natio i primi di dicembre, per trascorrere le festività natalizie con amici e parenti. Festività che però, si sono trasformate in una tragedia quando, il 18 dicembre, il giovane che si trovava a bordo dell’auto guidata da un suo amico di 22 anni, anche lui di Buccino, rimase ferito a seguito dello schianto dell’autovettura contro i pali in cemento siti a ridosso di una recinzione sulla strada provinciale che collega località Canne a Buccino, con lo svincolo autostradale di Sicignano, tranciando i pali in cemento ed un palo della linea telefonica. Ad avere la peggio a seguito dello schianto dell’auto, il 27enne che era seduto al lato passeggeri e che riportò un grave trauma celebrale, mentre il conducente dell’autovettura se la cavò con qualche contusione.
Ricoverato prima in rianimazione presso l’ospedale di Oliveto Citra e successivamente, presso l’ospedale San Giovanni Bosco di Napoli, domenica sera le condizioni di salute del 27enne si sono aggravate ed il suo cuore ha smesso di battere.
Sull’incidente, la Procura della Repubblica di Salerno ha aperto un fascicolo d’inchiesta. I carabinieri di Buccino agli ordini del maresciallo Gaetano D’Ambrosio, hanno sequestrato la macchina a bordo della quale viaggiavano i due amici e denunciato l’automobilista per omicidio stradale e lesioni colpose. Il conducente era inoltre, risultato positivo all’esame dell’alcol test.
La salma del 27enne invece, si trova ora sotto sequestro in attesa della decisione da parte del Pubblico Ministero, titolare del fascicolo d’indagine, che potrà disporre ulteriori accertamenti, mentre la cittadina volceiana prega e piange in silenzio l’ennesima giovane vittima della strada “strappata” troppo presto alla vita.
La fiaccolata, organizzata dagli amici del giovane, si svolgerà questa sera alle ore 19.30, partendo dallo slargo sito in via Vittime XVI settembre sito nel rione San Vito per poi proseguire, attraversando Corso Garibaldi nel Rione Borgo, fino al Santuario dell’Immacolata Concezione dove, in attesa delle esequie che si terranno nei prossimi giorni, sarà celebrata una messa in ricordo del giovane. 

Auto in fiamme nella notte a Sorbo Serpico, indagano i carabinieri

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Sorbo Serpico (Av) – Sono in corso accertamenti da parte dei Carabinieri per l’incendio divampato nella tarda serata di ieri a Sorbo Serpico. Le fiamme hanno completamente distrutto una Renault Megane, parcheggiata in via San Rocco.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Solofra e i Vigili del Fuoco.

Covid, De Luca: “Posticipare il rientro scuola, se la situazione peggiora farò da solo”

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Napoli – Si torna ancora a parlare di dad nonostante un anno di vaccini e secondo il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ciò che non ha funzionato è che “si è perso del tempo prezioso senza prendere decisioni nette, seguendo la linea delle mezze misure – dichiara in un’intervista alla Stampa – Componenti interne al governo impediscono scelte nette, efficaci e in tempo utile”.

Il governatore si domanda “cosa si aspetta a varare un piano per la sicurezza serio, che impegni decine di migliaia di agenti per controllare il rispetto delle ordinanze?”. Di fronte alla risalita dei contagi, De Luca ritiene “utile ritardare di due-tre settimane il rientro in classe, almeno per le primarie e le medie inferiori”. Nel frattempo bisognerebbe “sviluppare una campagna di vaccinazione vasta per la popolazione studentesca”.

“La decisione spetta al governo”, ricorda, ma “se poi la situazione dovesse diventare drammatica, la Regione farà quello che ritiene necessario per la tutela della salute pubblica”.

L’incidente a Romagnano al Monte: si ferisce con un colpo di fucile durante una battuta di caccia

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Romagnano al Monte (Sa) – È ricoverato in prognosi riservata nel reparto di ortopedia dell’ospedale San Francesco d’Assisi di Oliveto Citra, un giovane operaio di 32 anni, residente a San Gregorio Magno, rimasto gravemente ferito da un proiettile esploso da un fucile durante una battuta di caccia.
L’incidente è avvenuto domenica pomeriggio, tra i boschi di località Serra La Guardia, nel comune di Romagnano al Monte. 
L’uomo, un giovane operaio di 32 anni, aveva raggiunto in auto, la cittadina del Tanagro, insieme ad un gruppo di amici, tutti accomunati dalla passione per la caccia sportiva di fauna selvatica.
È stato però, proprio durante la battuta di caccia che, secondo una prima ricostruzione sommaria riferita agli inquirenti e ai soccorritori, il 32enne, armato di un fucile, sarebbe inciampato a terra, facendo scivolare l’arma da fuoco che stringeva tra le mani e dalla quale sarebbe esplosa una pallottola, ferendo il cacciatore all’altezza del femore.
Uditi gli spari e le urla provenire dal bosco e non vedendo l’amico ritornare, gli altri cacciatori si sono messi alla ricerca del collega, rinvenendo il 32enne a terra, con una gamba ferita.
Allertati i sanitari del 118 di Buccino e i carabinieri, i medici hanno trasportato l’uomo presso il pronto soccorso dell’ospedale di Oliveto Citra dove resta in prognosi riservata presso il reparto di ortopedia.
Sull’accaduto indagano i carabinieri della locale stazione di Buccino agli ordini del maresciallo Gaetano D’Ambrosio che hanno provveduto a sequestrare il fucile e ad effettuare il controllo e la verifica delle armi in possesso agli altri cacciatori. 

Cava de’ Tirreni e Agropoli, 15 milioni per tre progetti di riqualificazione

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Salerno – Il Governo finanzia, con 15 milioni di euro, progetti di riqualificazione territoriale presentati dai Comuni di Agropoli e Cava de’ Tirreni. Sono i rispettivi sindaci a comunicarlo.

Agropoli – Adamo Coppola fa sapere: “Il nostro Comune è beneficiario di un finanziamento di 5 milioni di euro per la realizzazione di una palazzina polifunzionale (foto) in via Taverne. Sarà la casa delle associazioni e la sede di servizi sociali, culturali, educativi e didattici. Avremo nuovo locali a disposizione della comunità che permetteranno all’Ente anche di risparmiare notevolmente sulle spese di fitto.

Il progetto completa il programma di riqualificazione dell’area, iniziato negli anni scorsi con la costruzione del Palazzetto dello Sport, del Cineteatro, della Fornace e di Piazza Mediterraneo. Presto, inoltre, daremo il via anche al restyling del Parco Bonifacio.

In una settimana il nostro Comune ha ottenuto finanziamenti per ben 10 milioni di euro… e non finisce qui!”.

Cava de’ Tirreni – Vincenzo Servalli, con entusiasmo, annuncia: “Con decreto del Ministero dell’Interno, emanato di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze e del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibile, nell’ambito Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) finanziato dall’Unione europea “NextGenerationEU”, sono stati finanziati due importanti progetti presentati dal Comune di Cava de’ Tirreni.

Si tratta dell’adeguamento del complesso monumentale di Santa Maria del Rifugio con un importo di 1.298.974,19 euro e della riqualificazione di piazza San Francesco con la realizzazione del parcheggio interrato per un importo 8.701.025,81 euro.

Stiamo lavorando ad una Cava de’ Tirreni al passo dei tempi nuovi. A breve inizieranno anche i lavori del Parco Urbano sul trincerone, sono in fase di esecuzione tutti i progetti Pics, un lavoro straordinario che cambierà il volto della città.

Un’ampia e integrata progettualità investe l’intera area di San Francesco con l’intervento di riqualificazione dell’intera piazza, circa 5.500 mq (compresa l’antistante strada basolata) e la realizzazione del parcheggio interrato, che consentirà di liberare l’area in superficie dalle auto, e quello più contenuto, ma non per questo meno incisivo, di rifunzionalizzazione di Santa Maria del Rifugio che accoglie al suo interno l’ostello, la scuola e altre funzioni inclusive”.

“Due importanti risultati – afferma il vicesindaco con delega ai Lavori Pubblici, Nunzio Senatore – che si aggiungono ai 10 milioni di euro di recente ottenuti per la sistemazione delle case popolari di Pregiato. Manteniamo fede ad un altro impegno importante come la riqualificazione di piazza San Francesco, che non avevamo abbandonato, e che anzi vedrà anche una nuova mobilità su tutta l’area”.

“È importante in questo momento – afferma l’Assessore all’urbanistica Antonella Garofalo – farsi trovare pronti con la programmazione e le progettazioni. Grazie a questo lavoro infatti abbiamo potuto presentare due importanti progetti per la città”.

 

 

Pomigliano D’Arco, controlli a tappeto: un arresto per aggravamento misura dei domiciliari

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Napoli – Controlli a tappeto nel comune di Pomigliano D’Arco, Carabinieri e Polizia locale al lavoro. 77 le persone identificate, 48 i veicoli ispezionati: 11 le contravvenzioni al cds notificate ad altrettanti automobilisti indisciplinati. In manette un 34enne del posto arrestato in esecuzione di un provvedimento emesso dal tribunale di Nola che ha disposto l’aggravamento della misura dei domiciliari a cui era sottoposto. Un 30enne di etnia rom è stato denunciato per tentato furto. Aveva provato a portar via alcuni alimenti da un supermercato in Via Nazionale delle Puglie. 

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