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Canto e canzone classica napoletana, dieci nuovi contratti d’insegnamento al Conservatorio

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Benevento – Prosegue l’organizzazione dei corsi rivolti agli studenti del Conservatorio di Musica di Benevento.

In tale ottica, si è provveduto a rafforzare una delle eccellenze del “Nicola Sala”, il “Dipartimento di Canto e Canzone Classica Napoletana”, coordinato dal maestro Luigi Ottaiano.

Il presidente, Antonio Verga, nella qualità di rappresentante legale dell’Istituto, infatti, questa mattina, ha provveduto alla stipula di dieci nuovi contratti d’insegnamento a moduli, con scadenza il prossimo 31 ottobre.

A completare l’organico dei corsi di diploma accademico di primo e secondo livello del Dipartimento, in particolare, sono stati: Antonio Sciotti per l’insegnamento di Storia del Jazz; Luigi Giordano Orsini e Giuseppe Valentino, per l’insegnamento di Canto Jazz prassi esecutive e repertori della canzone classica napoletana; Girolamo De Luca, Antonio Espasiano, Maurizio Pica, per l’insegnamento di Tecniche di improvvisazione musicali della canzone classica napoletana; Lorenzo Marino, per l’insegnamento di Musica d’insieme pop rock prassi esecutive e repertorio; Gennaro Alfieri, per l’insegnamento di Musica d’insieme pop rock interazione creativa per piccola, media e grande orchestra; Claudio Pennino, per l’insegnamento di Poesia per Musica e drammaturgia musicale; Giovanni Vitale, per l’insegnamento di Teoria e tecnica dell’interpretazione scenica.

Nei prossimi giorni, saranno concluse le ultime procedure in modo che tutte le attività didattiche siano pienamente operative per tutti i corsi di studio attivati dal Conservatorio.

 

Pesca, controlli in area portuale del Granatello

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Portici (Na) – Proseguono i controlli della Guardia Costiera volti a contrastare pratiche illecite di pesca nelle aree portuali. A Portici (Napoli) personale dell’Ufficio Locale Marittimo, con il supporto della Capitaneria di Porto di Torre del Greco (Napoli), ha controllato un motopeschereccio intento a sbarcare prodotti ittici nel Porto del Granatello. Dal controllo è emerso che il motopesca effettuava operazioni commerciali in orario non consentito, imbarcando a bordo tre persone non registrate in maniera regolare come membri di equipaggio. A carico del comandante del peschereccio è stato elevato un verbale amministrativo di circa 2mila euro, per aver violato l’ordinanza che disciplina gli orari di sbarco dei prodotti ittici all’interno del Porto del Granatello e, come previsto dal Codice della Navigazione, sono stati elevati tre verbali amministrativi per irregolare assunzione di persone imbarcate a bordo, per un totale di circa novecento euro di sanzione.
Inoltre, personale della Motovedetta CP 549, dipendente dalla Capitaneria di Porto di Torre del Greco, ha rimosso una rete da posta, di circa cento metri di lunghezza che, priva dei segnali di riconoscimento, era stata calata a pochi metri dall’imboccatura del Porto di Torre del Greco, in assoluto dispregio alla vigente normativa in materia di pesca e soprattutto di sicurezza della navigazione. L’attrezzo, non essendo segnalato, costituiva pericolo per la sicurezza marittima, risultando dannoso per l’ecosistema marino.

Droga nascosta in un capanno: arrestati due fratelli

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Battipaglia (Sa) – Gli Agenti della Polizia di Stato hanno tratto in arresto D.N.M. dell’ ‘84 e suo fratello D.N.R. del ‘99, entrambi residenti in Battipaglia.

I poliziotti della Squadra Investigativa del Commissariato di P.S. di Battipaglia, a seguito di fondamentali informazioni assunte sulla condotta dei due fratelli, conosciuti per motivi di giustizia, in particolare per reati connessi alla vendita di stupefacente, hanno effettuato un servizio di osservazione nei pressi di un capanno in lamiera, all’interno del quale, verosimilmente, gli individui nascondevano la droga da porre in vendita al dettaglio.

Durante l’appostamento nel luogo, i poliziotti hanno notato il sopraggiungere dei due fratelli seguiti da una terza persona, a bordo di autovetture diverse.

Con chiavi in loro possesso, D.N.M. e D.N.R., hanno aperto il cancello della struttura ed entrati all’interno ne sono usciti subito, per poi avvicinarsi al veicolo occupato dal terzo soggetto al quale hanno consegnato un involucro in cellophane, ricevendo in cambio delle banconote. A quel punto i soggetti sono rientrati nelle rispettive autovetture nel tentativo di allontanarsi ma sono stati immediatamente bloccati dai poliziotti e sottoposti a perquisizione personale.

D.N.M. e D.N.R., oltre alle chiavi utilizzate per accedere al casotto, sono stati trovati in possesso di una somma di denaro, mentre l’acquirente, aveva con se circa 11 grammi di hashish acquistato nell’immediato dai due fratelli.

La successiva perquisizione estesa anche nella struttura e presso l’abitazione di uno degli affini ha consentito di rinvenire altra sostanza stupefacente del tipo hashish, del peso di circa 16 grammi, un bilancino elettronico di precisione e un rotolo di carta cellophane identico a quello che avvolgeva la droga.

Gli Agenti del Commissariato di Battipaglia hanno quindi arrestato gli spacciatori che, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, sono stati collocati agli arresti domiciliari, in attesa del provvedimento di convalida.

Infine, l’acquirente è stato segnalato alla locale Autorità Prefettizia per aver acquistato lo stupefacente ai fini dell’uso personale.

Caserta, ucraina incinta invia foto ecografia figlia a marito in guerra

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Caserta – E’ a letto molto debole, ma non perde la speranza che la guerra possa finire presto e che possa far nascere la figlia in Ucraina, accanto al marito rimasto in patria per difenderla dall’invasione russa. E’ la storia di Uliayana, 34enne incinta di otto mesi arrivata martedì sera a Caserta insieme ai due figli piccoli e ad altri 13 profughi, tutte donne con bimbi; il gruppo dimora presso il B&B gestito a Caserta, in via Marzano, da una famiglia ucraina da tempo residente nel capoluogo della Reggia. Con Uliayana ci sono la figlia di 11 anni e il figlio Andreji di 5 anni, il piccolo che appena giunto aveva chiesto se nella struttura vi fossero le cantine in caso di arrivo delle bombe; il marito di Uliayana è invece rimasto in Ucraina.
A informare delle condizioni della 34enne è Ruslana, gestore del B&B.
Mancano poche settimane al parto – dice Ruslana – ma Uliayana spera davvero che la guerra possa finire per tornare in Ucraina. Intanto al marito, che è rimasto in patria, abbiamo inviato la foto dell’ecografia fatta in ospedale. Sono stati momento molto toccanti” spiega commossa Ruslana.
Uliayana è stata anche al Pronto Soccorso dell’ospedale di Caserta a causa della pressione alta, poi è stata dimessa ma deve stare molto attenta, e non può muoversi dal letto. Intanto anche gli altri ospiti del B&B stanno meglio.

Sono più sereni – racconta Ruslana – soprattutto i bambini, che sembrano aver dimenticato quello che hanno passato. Anche Andreji che mi chiedeva se da noi c’erano le cantine per le bombe si è rasserenato, ed è il più vivace di tutti, sempre pronto a giocare e a scherzare. La Protezione civile porta continuamente giocattoli, e noi stiamo organizzando momenti per stare insieme, come pizze, giochi. Non hanno però molta voglia di raccontare quello che hanno visto, e se devono farlo si commuovono e piangono”.

Ispettori del lavoro, monta la protesta su carenza di personale e taglio del salario

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Benevento – Ventuno Ispettori del Lavoro della provincia di Benevento sono scesi in piazza per manifestare contro il Governo. Sotto le bandiere dei Sindacati Cgil, Cils Uil e USB, gli Ispettori in sciopero, collocandosi ai piedi della Prefettura, hanno accusato il Ministero della Pubblica Amministrazione “di essere un pessimo datore di lavoro, il peggior d’Italia”. Sebbene infatti la funzione di questi Ispettori sia sempre invocata quale importante deterrente per impedire il consumarsi delle morti sui cantieri di lavoro, nella realtà il Ministero avrebbe tagliato loro alcune spettanze ed emolumenti per circa 300 euro. Una vera beffa: e pensare che proprio pochi giorni or sono lo stesso Prefetto Carlo Torlontano aveva auspicato il potenziamento di questi organici a fronte delle due recentissime tragedie consumatesi: la prima a Benevento, in un cantiere edile, e la seconda a Puglianello, in una ditta di lavorazione di materiali in ferro. All’incontro con il Prefetto, Luigi Porrino della Uil ha manifestato tutte le sue perplessità: “Come si fa a chiedere di garantire la sicurezza di uomini e donne se sono i primi a non averla? Non hanno strutture, non hanno mezzi adeguati, spesso lavorano in edifici fatiscenti e sono peraltro sotto organico con riduzione del salario. Il peggiore datore di lavoro oggi in Italia è proprio il datore di lavoro pubblico”. E’ intervenuto quindi Giovanni Venditti della Usb che ha detto: “Le politiche attuate dal Governo in questi ultimi anni hanno smantellato questa funzione. Questi dipendenti hanno una funzione centrale nel proprio lavoro e vengono trattati malissimo. I carichi di lavoro sono aumentati. Cosi facendo non si va da nessuna parte. Il Governo deve cambiare registro. I lavoratori rivendicano il riconoscimento dei loro diritti” .

    

 

 

Cala il sipario sulla sesta edizione delle Olimpiadi dei forum giovanili

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La sesta edizione delle Olimpiadi dei Forum svoltasi nella location di Apice ha visto la conquista del ambito trofeo al forum giovanile del comune di Benevento, a seguire sul podio i forum di Apice e di Vitulano.
L’evento ha visto la partecipazione di ben 14 realtà giovanili, proveniente da tutta la Regione, coinvolte per 4 giorni in ben 12 discipline sportive diverse: calcio a 5, green volley, laser tag, tennis, freccette, ping pong, quizzone, scacchi, calcio balilla, bocce, dodgeball e giochi senza frontiere. Tantissimi giovani hanno avuto modo oltre di confrontarsi sul piano sportivo, anche sul piano delle idee e dei progetti futuri, con questo evento si è potuto dar modo al consolidamento di una rete che ormai nel corso delle edizioni si sta consolidando e sta ottenendo risultati importanti. Agonismo, grinta, destrezza, tecnica… ma anche sport, divertimento, musica ed aggregazione e soprattutto tanta voglia di ripartire! Questi i fattori predominanti delle “Olimpiadi dei Forum 2021” che si sono svolte a nello scorso week end.
L’evento ha visto la partecipazione di 150 ragazzi tutti muniti di certificazione green pass.
“È stato bello vedere il nostro territorio invaso da cosi tanti giovani provenienti da tutta la regione. Un momento di condivisione e di socializzazione di straordinaria intensità reso possibile soprattutto grazie al lavoro svolto dai giovani del Forum del comune di Apice. Ringraziamo l’amministrazione comunale, Usd Apice, la Pro Loco di Apice, il Csi di Benevento, l’associazione Bocciofila di Apice, Asd Amici dello Sport, la famiglia Licciardi, la pro loco di Sant’Arcangelo, le attività commerciali e tutti coloro che ci hanno sostenuto e reso possibile la realizzazione dell’evento” ha dichiarato la presidente del Forum dei Giovani di Apice Giuseppe Frattolillo.
“Vedere crescere questa manifestazione da quando siamo partiti è una soddisfazione immensa, ormai l’evento ha raggiunto un’ affermazione a livello regionale. Sono stati tre giorni ricchi di emozioni e di sensazioni importanti, tra scambi di idee e di progetti e momenti di sport. Ringrazio tutti i forum partecipanti, ma soprattutto il nostro Forum di Apice per l’ottima organizzazione e l’intera comunità apicese per l’ospitalità e l’accoglienza nei confronti dei ragazzi partecipanti. Siamo già a lavoro per il prossimo anno, vogliamo crescere sempre più e non fermarci qui” ha concluso il fondatore dell’evento Daniele Belmonte.

Posillipo-Iren Genova Quinto, Brancaccio: “Partita dura, daremo il massimo”

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Posillipo (Na) – Terza giornata del Round Retrocessione per il C.N. Posillipo che affronta domani l’Iren Genova Quinto.

Il match si disputerà alla Piscina Scandone con inizio fissato alle ore 16,00.

Dopo la preziosa vittoria con la Lazio, la formazione rossoverde è attesa dal duro impegno contro la squadra ligure che occupa il primo posto nella classifica del girone.

Il Quinto ha disputato un’ottima prima parte di stagione, chiudendo all’ottavo posto, qualificandosi per le Final Eight di Coppa Italia.

Dopo la bella prova con la Lazio, debutto alla Scandone per Tyler Abramson che, dopo i 3 gol realizzati a Roma, cercherà di confermarsi contro i quotati avversari.

Buone notizie dall’infermeria. Si è infatti negativizzato il componente del gruppo squadra risultato positivo prima della sfida con la Lazio.

Nella gara della prima fase, disputata a Genova lo scorso 4 dicembre 2021, i padroni di casa si imposero sul Posillipo per 8-5, trovando l’allungo decisivo nell’ultimo quarto di gioco. Per i rossoverdi da segnalare la tripletta di Massimo Di Martire.

Brancaccio – “Siamo consapevoli di affrontare la migliore formazione del nostro girone. Il Quinto ha in squadra giocatori di esperienza e di qualità, ma noi vogliamo ripetere la buona prestazione offerta contro la Lazio. Ho colto, nel lavoro di preparazione alla gara di questa settimana, dei buoni segnali da parte dei miei giocatori, che mi fanno essere ottimista. Sarebbe davvero importante riuscire domani ad ottenere un risultato positivo contro il Quinto, ma per farlo dobbiamo giocare una gara al massimo delle nostre potenzialità. Non sarà facile ma faremo di tutto per provarci”.

La partita potrà essere seguita in diretta streaming sulla pagina Facebook VideoPlay.

Solidarietà e accoglienza per gli ucraini, Mastella: “Potrebbero rivitalizzare i piccoli paesi oggi disabitati”

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“Gli alunni e l’assurdità della guerra”. E’ questo l’incipit dell’iniziativa voluta e organizzata questa mattina dal convitto nazionale P. Giannone. L’occasione utile pet ribadire il “No alla guerra” e condannare l’invasione russa in Ucraina. Ma anche per fare il punto su come il Sannio intende dare una mano concreta alla popolazione in fuga dallo scenario del conflitto.

Sono in arrivo cinque orfani dall’Ucraina” – ha spiegato il sindaco di Benevento Clemente Mastella. “Con l’ausilio anche della Prefettura siamo tutti impegnati per trovare loro ospitalità. Il mio auspicio è che possa avvenire all’interno di qualche nucleo familiare e non in altre strutture di accoglienza dove verrebbero a mancare quei sentimenti di vicinanza tipici della famiglia. E’ in programma proprio nelle prossime ore una riunione con varie associazioni di solidarietà e volontariato per organizzare ogni attività utile a dare supporto ai cittadini ucraini, anche quelli – e sono tanti – già presenti sul nostro territorio. Inoltre ci sono tanti beneventani e italiani che lavorano in Russia e che pure necessitano di un sostegno. Ho parlato con un mio amico imprenditore e non vi nascondo che quando gli ho chiesto la disponibilità a dare una mano mi ha risposto che lui – come altri – sono con le mani legate perché minacciatii”.

Ma sono milioni gli ucraini che nei prossimi giorni e nelle prossime settimane chiederanno ospitalità in Italia e in Europa. “E allora – ha aggiunto Mastella – perché non pensare ad accoglierli nei tanti centri della nostra provincia, penso ad esempio al Fortore, che vivono una situazione di spopolamento. In questi luoghi ci sono tante case sfitte e si potrebbe pensare a una forma di organizzazione che andrebbe anche a rivitalizzare le comunità”.

Il Benevento riparte da Cosenza, i bookie puntano sui giallorossi

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Benevento – Dopo il pari con la Cremonese, il Benevento ha visto allontanarsi di due punti la capolista Lecce, attualmente al comando della Serie B davanti al Brescia. I sanniti hanno però immediatamente occasione di rifarsi nella trasferta di Cosenza – ancora in bilico tra zona retrocessione e playout – per la quale appaiono favoriti sui padroni di casa: la vittoria giallorossa è offerta a 1,99 su Planetwin365 con quasi il 50% delle scommesse dalla sua parte, mentre l’«1» paga 4 volte la posta. Nel mezzo la quota del pari, fissata a 3,25. Un match, quello del San Vito, dove l’Under (massimo due reti complessive) è favorito a 1,67, mentre un match da Over si gioca a 2,07. Nelle quote sulla promozione, intanto, il Benevento insegue a 2,20 il Brescia (2,00), mentre in testa rimangono Lecce (1,30) e Cremonese (2,00). Nelle quote sulla retrocessione il Cosenza rimane invece pericolosamente in bilico (a 1,30), alle spalle di Crotone (1,05) e Vicenza (1,23).

Ucraina: cento famiglie di Caserta pronte a ospitare profughi

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Caserta – Sono già un centinaio le famiglie di Caserta che hanno chiesto di poter ospitare ucraini in fuga dalla guerra; l’ultimo gruppo di profughi formato da una cinquantina di persone, soprattutto madre e con bimbi, arriverà stasera intorno alle 22.

C’è un cuore grande che batte a Caserta – dice il direttore della Caritas diocesana Don Antonello Giannotti – ed è quello delle tantissime persone che hanno messo a disposizione a casa loro una stanza per ospitare le madri con i bimbi in arrivo dall’Ucraina. Anche le donazioni di medicinali stanno andando molto bene, abbiamo stanze piene di scatole e flaconi che già domani spediremo con un altro pullman.
Le parrocchie stanno facendo un gran lavoro sul territorio, e le persone stanno rispondendo nel miglior modo possibile. Dobbiamo fare in modo che gli ucraini non si sentano mai soli”.
Padre Ihor Danylchuk, sacerdote della Chiesa Greco-Cattolica e punto di riferimento della comunità ucraina di Caserta e provincia, aveva in mente di tornare in Ucraina come cappellano militare, per dare supporto morale ai combattenti, ma alla fine resterà a Caserta.

“Anche qui c’è tanto da fare per accogliere i miei connazionali, per farli sentire sereni; nei loro occhi c’è ancora tanta paura e angoscia”. Padre Ihor sta organizzando un altro pullman che partirà domani e si fermerà a Formia e Cassino dove raccoglierà altro materiale, soprattutto medicine, da portare al confine con l’Ucraina, dove poi la Protezione civile locale provvederà a smistarla e farla arrivare alle persone intrappolate nelle città sotto assedio. “Questo pullman prenderà poi una ventina di bimbi fermi al confine con la Romania e li porterà a Caserta”. Continua dunque la spola tra Caserta e il confine ucraino di pullman che partono carichi soprattutto di materiale sanitario e uomini che tornano in patria per combattere, e poi tornano in Italia con i profughi dopo una viaggio di 48 ore quasi ininterrotte: il pullman che arriverà stasera a Caserta fa parte della coppia di autobus partiti due giorni fa da Caserta; l’altro pullman partirà oggi da Varsavia con altri profughi e dovrebbe arrivare domani. Oggi pomeriggio intanto gli studenti delle scuole casertane si ritroveranno a Piazza Carlo di Borbone, davanti alla Reggia di Caserta, per manifestare contro la guerra in Ucraina.

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