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Paura a Mugnano del Cardinale per un incendio, anziana illesa

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Mugnano del Cardinale (Av) – Paura a Mugnano del Cardinale in via Roma per un incendio che ha interessato due locali al piano Terra di un edificio. Due le squadre inviate dalla sala operativa del Comando di via Zigarelli, le quali hanno spento le fiamme che interessavano materiale vario, mettendo in sicurezza la struttura. Nessuna conseguenza per una anziana donna presente ai piani superiori.

Sospiro di sollievo: la signora Grazia è stata ritrovata

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Benevento – Termina a lieto fine la vicenda che ha tenuto in ansia i sanniti durante il primo giorno dell’anno. In tarda serata la 77enne pontese Grazia Iesce, scomparsa da stamattina, è stata ritrovata in localitá Pontefinocchio nel comune di Torrecuso.

La segnalazione delle ore 16, quando la donna è stata avvistata in localitá Torrepalazzo, è stata decisiva per il ritrovamento della donna.

 

Pellezzano, tragico incidente stradale: morti due minori

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Salerno – Un gravissimo incidente stradale è avvenuto un’ora fa, intorno alle 18:30, nel comune di Pellezzano, in provincia di Salerno. Sono due le vittime: si tratterebbe di due minori, un ragazzo di 17 anni, N. G. le iniziali, ed una ragazza di 15 anni, I. B., originari rispettivamente di Pellezzano e Fratte, che viaggiavano in sella ad un motorino. Non sono ancora chiare le dinamiche. È stato necessario interrompere la circolazione stradale su via Carlo De Iuliis sia in direzione Via Grillo di Capezzano che in direzione Cologna sua Via Tenente Farina. 

Calcio: Osimhen il caso è chiuso, niente Coppa d’Africa

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Napoli – Farsi passare il covid, tornare a Napoli, finire la cura allo zigomo e ricominciare a giocare in azzurro. E’ questa la strada scelta da Victor Osimhen, l’attaccante per la seconda volta positivo al Covid, contratto di nuovo nella sua patria dopo il contagio in occasione del suo compleanno. Stavolta è risultato positivo prima di prendere l’aereo dalla Nigeria, mentre l’anno scorso il contagio emerse nel tampone a Napoli, appena tornato dalle ferie di Natale, dopo aver festeggiato il suo compleanno, il 28 dicembre. Due volte ammalato, con dentro un forte infortunio subito al volto contro l’Inter, una serie di stop che stanno rallentando la carriera della punta che quest’anno era esplosa, segnando nove gol finora, ma ‘scomparso’ da fine novembre. Un percorso che lo ha convinto ora a rinunciare alla Coppa d’Africa. “È un peccato che non sarà in Coppa d’Africa – ha detto Augustine Eguavoen, commissario tecnico della Nigeria al sito web della nazionale dopo le nuove convocazioni senza Osimhen – ha praticamente supplicato e ho compreso le ragioni. Mi ha detto: ‘devi capire che non sto bene. Non voglio andare in Coppa d’Africa e non dare il 100%’. Osimhen deve fare delle valutazioni sul suo infortunio, abbiamo alla fine deciso di lasciar perdere”. Per Osimhen ci sarà ora un nuovo percorso tutto partenopeo, in un gennaio in cui, oltre alla mannaia Covid, c’è anche la Coppa d’Africa che toglie al Napoli Koulibaly, Anguissa e Ounas. I giorni della quarta ondata per ora privano il Napoli anche di Lozano, che si trova ammalato in Messico, e di Elmas, bloccato in Macedonia. Da oggi c’è anche preoccupazione per Kevin Malcuit e Andrea Petagna che sono posti in quarantena domiciliare al loro rientro dalla sosta natalizia. I due calciatori sono infatti entrati in contatto con persone positive al covid e si aspettano risposte sulle loro condizioni. Il club azzurro si prepara alla sfida con la Juventus del 6 gennaio a cui si cerca di guardare senza pensieri, come sottolinea il patron azzurro De Laurentiis, nel suo augurio di inizio 2022: “Buon Anno – scrive sui social – a tutti i tifosi del Napoli in Italia e nel mondo e anche a tutti gli italiani. Un 2022 che sia veramente il punto di svolta verso un futuro che torni a essere sereno e promettente. Questo è il momento di resistere con ottimismo. E con l’ottimismo tutti insieme ce la faremo”. Per farcela serve anche nutrire la squadra e il Napoli è vicino alla firma di Axel Tuanzebe, 24nne difensore del Manchester United che sta giocando in prestito all’Aston Villa. Il club azzurro è vicino alla chiusura della trattativa per avere un prestito da mezzo milione con la porta aperta per il trasferimento definitivo e dare subito a Spalletti risposte per la lunga assenza di Koulibaly.

Iervolino, patto d’amore: “A Salerno fondai Pegaso, ora una grande Salernitana”

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Salerno – Superata la sbornia dell’acquisizione della US Salernitana 1919 – il passaggio di proprietà dovrà essere perfezionato entro il 14 febbraio – alle ore 18 del 1 gennaio Danilo Iervolino cede ad una ben più articolata analisi. 

Il fondatore di UniPegaso illustra, a grandi linee, programma e politica aziendale della sua Salernitana. Afferma: “Desidero ribadire la mia soddisfazione e il mio orgoglio nell’aver acquisito la US Salernitana 1919. Credo fortemente nel progetto di rilancio della squadra granata consapevole di cosa rappresentino questi colori per una tifoseria appassionata e per l’intera città di Salerno.

Una città che amo da sempre, basti pensare che la mia Pegaso è nata proprio a Salerno nel 2006. Una comunità viva, quella salernitana che, anche attraverso il calcio, saprà irrobustire quel rapporto con le giovani generazioni che nello sport riscoprono i valori del rispetto delle regole, dell’impegno, della disciplina, della tolleranza e della lealtà.

Chi mi conosce sa la dedizione che profondo in ogni iniziativa. Ecco, questa nascente esperienza la immagino come un cammino bellissimo da fare insieme alla gente di Salerno e alle istituzioni locali e alla storica e gloriosa tifoseria granata.

Insieme possiamo costruire un ambizioso ed articolato progetto che sia vincente in termini di risultati calcistici ma anche di ritorno d’immagine per tutto il territorio salernitano.

Lavorerò ad una crescita del club che faccia anche perno su una solida ‘cantera’ giovanile che nel tempo si riveli preziosissima per l’affermazione dei colori granata in ambito nazionale.
Credo che le sinergie da mettere in campo debbano convergere in un’unica e grande direzione: fare di Salerno città e della sua amata società di calcio un hub di eccellenza per lo sviluppo e la diffusione dei valori dello sport e della convivenza civile.

Mi impegnerò personalmente affinché la Salernitana diventi una fucina di campioni di razza ma soprattutto un punto di riferimento stabile per le giovani generazioni e tutto il mondo del terzo settore.

Tra gli obiettivi a medio termine della nuova società c’è, senz’altro, quello di rappresentare un ruolo di cerniera tra le istituzioni, le associazioni e l’intera comunità granata. Solo attraverso una visione condivisa tra tutti gli attori socio-economici sarà possibile prospettare un nuovo futuro alla squadra e contribuire alla crescita organica della città e dell’intero territorio salernitano”.

Iervolino comunicherà molto. Un bene per tutta Salerno.  

Carcere di Fuorni, primo suicidio del 2022: 29enne si impicca in cella

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Salerno – “Un detenuto albanese di 29 anni, condannato con sentenza definitiva e fine pena nel 2023, si è ucciso questa notte nel carcere di Salerno, impiccandosi”. Ne ha dato notizia Emilio Fattorello, segretario per la Campania del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria (SAPPE). 

“Era da poco passata la mezzanotte – afferma il SAPPE – quando il personale di Polizia Penitenziaria in servizio durante un giro di controllo ha rinvenuto il corpo del detenuto impiccato alle inferriate della finestra della cella. Ogni tentativo di rianimazione è stato vano. Il suicida era da solo nella cella e ciò ha facilitato il suo insano gesto”. L’ evento ha lasciato tutti sgomenti sia il personale di Polizia che i detenuti. “L’ennesimo suicidio di un detenuto in carcere – ha concluso il sindacato degli agenti di Polizia penitenziaria – dimostra come i problemi sociali e umani permangono, nei penitenziari, al di là del calo delle presenze”. 

Covid: in Campania aumentano tasso contagio e ricoveri

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Situazione Covid in peggioramento in Campania. I positivi di oggi sono 13.888 su un totale di 132.821 test effettuati: un tasso del 10,45% rispetto al 9,93 di ieri. I ricoverati in terapia intensiva passano da 48 a 55 mentre i posti letto di degenza occupati sono 686 a fronte dei 675 di ieri. Altri 4 morti: tre nelle ultime 48 ore e uno in precedenza ma registrato oggi. 

Funerali vietati per Pupetta Maresca, morta dimenticata

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Napoli – Funerali vietati dalla Questura, che ha autorizzato la sola benedizione della salma, ieri al cimitero per Assunta “Pupetta” Maresca, vedova del boss “Pascalone ‘e Nola”, ucciso da un sicario, che vendicò uccidendo nel 1955, quando aveva 20 anni, il mandante dell’ omicidio. A 86 anni, nonostante i film e le fiction televisive a lei dedicate ed il ruolo avuto nelle vicende criminali degli anni ‘8O , quando in una conferenza stampa minacciò di morte Raffaele Cutolo, capo della “Nuova camorra organizzata”, Pupetta Maresca era stata dimenticata e viveva nell’anonimato a Castellammare di Stabia. Ieri solo una decina di donne si sono recate nella chiesa di S. Antonio di Padova, dove avrebbero dovuto svolgersi i funerali, per recitare qualche preghiera di suffragio. Pupetta Maresca aveva portato sempre addosso l’etichetta di donna insofferente alle convenzioni e alla legge. Attrice, cantante, vincitrice, da ragazza del titolo di miss locale, rimase incinta e sposò Pasquale Simonetti, detto “Pascalone ‘e Nola”, il boss dei mercati ortofrutticoli, di cui rimase vedova pochi mesi dopo il matrimonio. Mentre era in attesa del primo figlio sparò ad Antonio Esposito, mandante dell’ omicidio, e fu, condannata a 13 anni e 4 mesi di carcere. Tempo dopo si legò sentimentalmente al boss Umberto Ammaturo dal quale ebbe due gemelli, Roberto e Antonella. Questa nuova fase della sua vita fu funestata dalla morte del primo figlio, Pasqualino, che ”spari’ ” a soli 17 anni, forse vittima di lupara bianca. I suoi avvocati, Gennaro e Carlo Pecoraro, hanno protestato per le definizioni di “boss” e di ‘prima donna di camorra’ che le sono state attribuite dai media. “Definire “camorrista” oppure “donna boss” Pupetta Maresca – hanno scritto i legali – sono affermazioni “in spregio alla realtà, cristallizzata da provvedimenti giudiziari ormai definitivi, che tutti dovrebbero lealmente rispettare. Nei commenti su alcuni social media in modo ingiustificato e incivile si offende la memoria di una donna appena deceduta. Peggio ancora fanno taluni politici per ergersi a tutori di una legalità che si difende a parole, ma si calpesta nei fatti con esternazioni fondate su assunti smentiti in ogni sede processuale”.

Ore di apprensione a Ponte, scomparsa Grazia Iesce: ricerche in corso

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Ponte (Bn) – Ore di apprensione a Ponte, in provincia di Benevento, tra i familiari e i conoscenti di Grazia Iesce. La donna si è allontanata da casa nella tarda mattinata di oggi senza far ritorno. 

“La signora Grazia è stata vista – scrivono i suoi concittadini sui social – intorno alle ore 14.30 a Collepiano, Torrecuso, in prossimità dell’incrocio con la Variante per la provinciale 106. E alle 16 sarebbe stata segnalata nei pressi di contrada Torrepalazzo”. 

Sono in corso le ricerche. I vigili del fuoco sono al lavoro con le forze dell’ordine e la Protezione Civile per ritrovarla ma al momento non ci sono novità. 

Vendita Salernitana, Piero De Luca: “Siamo alla svolta”

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Salerno – “Siamo molto contenti per il buon esito della vicenda che ci ha tenuti fino all’ultimo con il fiato sospeso”. Lo scrive in una nota il deputato del Pd, Piero De Luca, salernitano, che aggiunge: “Nel corso dell’incontro con i trustee nei giorni scorsi, li avevo sollecitati a fare ogni sforzo per concretizzare la vendita del club, evitando l’esclusione dal massimo campionato di calcio. L’accettazione dell’offerta vincolante è il lieto fine di una vicenda molto travagliata e complessa per l’intero movimento calcistico italiano. Ora ci sono 45 giorni per concretizzare la cessione della società. Ma siamo ormai alla svolta. La proposta presentata da un imprenditore serio, capace ed appassionato come Danilo Iervolino consente di guardare avanti con maggiore ottimismo e fiducia. L’auspicio è che si possa rilanciare e dare finalmente stabilità al progetto sportivo e sociale della Salernitana”, conclude il Vicecapogruppo Dem alla Camera dei Deputati. Intanto, il sindaco di Salerno che aveva espresso già il suo personale augurio ai nuovi vertici societari ha avuto nel pomeriggio di oggi un colloquio con il neo proprietario della Salernitana Danilo Iervolino.

Nel corso della conversazione il Sindaco ha espresso all’imprenditore affettuosi auguri di buon lavoro apprezzandone l’entusiasmo, le idee chiare e la voglia di far bene in questa nuova avventura imprenditoriale e sportiva. 
Il Sindaco Napoli ha altresí rinnovato la disponibilità del Comune di Salerno a sostenere, come sempre, ogni attività del club che sia ispirata al rispetto della gloriosa storia granata, della passione esemplare  dei tifosi, della competizione agonistica. 
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