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McDonald’s e Fondazione Ronald donano pasti caldi nel Salernitano

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Salerno – La seconda edizione di “Sempre aperti a donare” arriva a Salerno e Potenza, dove McDonald’s e Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald doneranno pasti caldi ad alcune strutture caritative del territorio che offrono accoglienza a persone e famiglie in difficoltà, convenzionate con Banco Alimentare Campania.

I ristoranti McDonald’s di Salerno via Roma, Salerno Mercatello (via Trento), di Battipaglia (SS 18 Tirrena Inferiore, traversa Carmine Turco) e di Potenza in viale del Basento, saranno coinvolti da vicino nel progetto: i team di lavoro dei ristoranti si occuperanno della preparazione dei pasti, ritirati e distribuiti da diverse associazioni di volontariato che insistono sul territorio di riferimento. In particolare la distribuzione del ristorante di Salerno via Roma sarà coordinata dall’Associazione Filotea, a Salerno Mercatello dall’Associazione L’Abbraccio, a Battipaglia dall’Associazione Spes di Padre Don Ezio Miceli e a Potenza dalla Fondazione Madre Teresa di Calcutta.

Lunedì 17 gennaio 2022, alle ore 11 presso il ristorante di Salerno via Roma n.69 (in pieno centro, nelle vicinanze di Palazzo di Città), si svolgerà la conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa. Interverranno il partner McDonald’s per le province di Salerno e Potenza, Dott. Luigi Snichelotto, i Sindaci dei Comuni di Salerno, Battipaglia e Potenza interessati, le rappresentanze delle quattro Associazioni responsabili della distribuzione alle fasce sociali più deboli, e le rappresentanze istituzionali.

Per accedere alla conferenza stampa, sarà necessario esibire il super green pass, oltre all’uso obbligatorio della mascherina.

Le donazioni nelle città di Salerno e Potenza, fanno parte di Sempre aperti a donare, l’attività proposta anche quest’anno da McDonald’s, Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald e Banco Alimentare. L’iniziativa è stata lanciata per la prima volta lo scorso anno, con l’obiettivo di dare conforto ai più bisognosi e sostenere le comunità locali in un momento di emergenza, come quello affrontato durante il lockdown a causa della pandemia. Quest’anno l’azienda e la sua fondazione rinnovano la proposta, nella consapevolezza che certe emergenze non cessano mai di essere tali, rilanciando l’obiettivo: 150mila pasti donati, in 150 comuni italiani entro la fine di marzo 2022.

Un gesto concreto che coinvolge in prima persona i team dei ristoranti e che ribadisce l’impegno continuativo di McDonald’s e di Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald a supporto delle persone e dei territori in cui opera. 

Controlli movida, trovata droga in giardino a Chiaia

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Napoli – I Carabinieri della Compagnia Napoli Centro hanno effettuato un controllo straordinario sulla movida nelle strade dei quartieri spagnoli, a Chiaia, nella zona universitaria e nel quartiere Porto. Tre giovani sono stati denunciati a piede libero perché trovati alla guida nonostante non avessero mai conseguito la patente, con recidiva nel biennio. A Chiaia – in via salita Vetriera – i Carabinieri hanno sequestrato 62 dosi di cocaina per un peso complessivo di 30 grammi. La droga, pronta per essere venduta, è stata trovata nel giardino condominiale di uno stabile. Nell’ambito dei controlli anti-covid sono state sanzionate quattro persone per il mancato rispetto delle normative anti contagio. Nei quartieri spagnoli i militari dell’Arma hanno multato due titolari di altrettanti locali che consentivano la consumazione di cibi e bevande al banco ed ai tavolini esterni a clienti che non avevano la prevista carta verde. Quattordici le sanzioni al codice della strada ed uno scooter sequestrato. 

La lotta di Gigi D’Agostino contro la malattia: “Voglio un po’ di pace e forza”

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Dopo pochi mesi dal triste e inaspettato annuncio della sua malattia, Gigi D’Agostino, noto DJ che ha fatto ballare tantissimi italiani tra gli anni ’90 e 2000, è tornato a mostrarsi sui social. Una foto choc quella postata dall’artista: poggiato ad un deambulatore, cammina in casa, con il volto segnato dalla patologia che ormai da qualche mese lo sta costringendo a combattere. Ad accompagnare la toccante immagine, parole dolci ed emozionanti, accolte con tantissimi like e commenti sui social: “Spero che questo nuovo anno mi doni un po’ di pace e di forza… Un abbraccio di cose belle a tutti voi… Grazie per i vostri pensieri… Tanto Amore”. 

Il dj torinese, che ha compiuto 54 anni il 17 dicembre scorso, ha fatto ballare intere generazioni con le sue hit, che sono entrate nella storia della musica. I suoi brani più popolari, come L’amour toujors, Bla Bla Bla, The Riddle e In my mind, sono tuttora famosissime. 

In manette ideatore di rapina in banca nel salernitano: è un 43enne di Capaccio

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Un 43enne di Capaccio, nel salernitano, è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Eboli in quanto ritenuto l’ideatore ed il reclutatore degli esecutori materiali della rapina alla banca credito cooperativo di Palomonte effettuata il 13 agosto 2020.

La rapina frutto ai malviventi un bottino di 110mila euro. A maggio 2021 i militari avevano già eseguite altre 4 misure cautelari nei confronti di altri malviventi autori della stessa rapina. 

Un mazzo di fiori e tanto sgomento per il giovane Flavio: una città sotto choc

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A poche ore dal tragico evento nel quale ha perso la vita un sedicenne sannita, sul luogo dell’incidente è stato posizionato un mazzo di fiori per ricordare la giovane vittima. Un primo, bellissimo gesto che è un segnale chiaro durante una domenica mattina in cui la città si è risvegliata sconvolta.

Il giovane Flavio ha perso la vita la scorsa notte, intorno all’una, sul viadotto delle streghe (l’arteria che collega via Avellino con lo stadio ‘Vigorito’). Una tragedia, una giovane vita spezzata ed un’altra, quella del coetaneo, che resterà profondamente segnata dal tragico evento. 

Ordigno davanti centro estetico nel Napoletano, lievi danni

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Napoli – Un ordigno artigianale dal basso potenziale è esploso la scorsa notte davanti alla serranda di un centro estetico a Frattaminore (Napoli), in via Giuseppe Di Vittorio, dove sono intervenuti i Carabinieri. Lievi i danni alla saracinesca. Sull’episodio indagano i militari della Compagnia di Giugliano in Campania. 

‘Noi Di Centro’, nominati i vertici per la città di Benevento: Panella sarà presidente

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Il segretario provinciale di Noi di Centro, Carmine Agostinelli, e il presidente provinciale, Domenico Parisi, d’intesa con il segretario nazionale Clemente Mastella, hanno nominato i vertici del movimento per la città di Benevento.
Gianfranco Ucci sarà segretario cittadino e Paola Panella presidente. “A loro il compito di organizzare e strutturare il partito nel capoluogo sannita”, hanno affermato Agostinelli e Parisi che infine hanno ringraziato “Ucci e Panella per la disponibilità”, augurando ad “entrambi buon lavoro”.

Avellino, un mercato ad andamento lento: il punto sulle trattative

Di Somma (Avellino)
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Avellino – Nessun rinvio, domenica riparte il campionato di LegaPro. L’Avellino di Piero Braglia scenderà in campo contro il Monopoli tra la mura amiche. Il via libera alla ripresa è arrivato dopo il parere positivo del CTS per l’applicazione del nuovo protocollo sanitario. La truppa irpina nelle ultime ore ha dovuto fare i conti nuovamente con il “nemico invisibile” con cinque positivi all’interno del gruppo squadra. Nonostante ciò la marcia di avvicinamento al match contro i pugliesi è cominciata con un test in famiglia, termina con il risultato di 2-0 con le segnature di Micovschi e Carriero.

IL MERCATO. In archivio le prime due settimane di mercato, l’Avellino ha registrato le uscite di Gagliano ritorno al Cagliari (possibile ritorno nel Girone C al Potenza, ndr.) e Messina ceduto a titolo definitivo alla Fidelis Andria. La telenovela Iemmello va verso conclusione. Nelle scorse ore nuovo contatto tra il presidente del Catanzaro e l’attaccante in forza al Frosinone. L’impressione che l’ex Benevento ad inizio della nuova settimana sarà un nuovo calciatore della formazione giallorossa.

L’Avellino virerà altrove per puntellare l’attacco. Resta viva la pista che porta a Murano del Perugia. Nessun interessamento per Bianchimano promesso sposo della Viterbese. Il direttore sportivo Salvatore Di Somma insieme alla società guidata dalla famiglia D’Agostino dovrà sbrogliare la matassa mercato che fa storcere il naso ai tifosi irpini. Lo stesso diesse che ha dichiarato che servono pochi elementi per rinforzare la rosa. L’Avellino va a caccia di una punta e un esterno di piede sinistro. Sfumato l’arrivo di D’Orazio della Spal, l’Avellino tornerà alla carica per Ceccarelli fresco di rescissione con il Catania.

GRANA CENTROCAMPO. In un clima di mercato, l’Avellino deve fare i conti con la situazione in mediana da sbrogliare. E’ atteso un nuovo confronto per il rinnovo o addio D’Angelo. Il centrocampista siciliano, rientrato nei giorni scorsi in Irpinia è finito nel mirino di Cosenza e Virtus Entella. Al passo d’addio Aloi che ha il contratto in scadenza il prossimo giugno, nessun rinnovo in vista. Chiude il cerchio Carriero che cerca una nuova intesa contrattuale mentre l’entourage del calciatore prova a proporlo altrove.

Roscia scuote Fratelli d’Italia: “No a Berlusconi Presidente della Repubblica”

Antonio Roscia
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Salerno – Il medico salernitano Antonio Roscia è dirigente provinciale di Fratelli d’Italia (ricopre l’incarico di responsabile territoriale del dipartimento-professioni).  

Da sempre libero pensatore e apertamente riconosciuto quale risorsa per la destra salernitana, non ha mai lasciato che i suoi personali convincimenti fossero pervasi dalla logica del cosiddetto ‘interesse superiore’.

Mai ha permesso che le scelte napoletane o romane condizionassero, ob torto collo, la propria percezione politica. Fedele a questa linea, seppur sapendo di andare contro la posizione ufficiale del suo partito nelle ultime ore ha affermato: Francamente no. Il nome di Silvio Berlusconi non mi piace quale Presidente della Repubblica. Dice: ma tu voti? No. Perciò lo posso dire. Berlusconi non può rivestire quel ruolo, beninteso come non lo poteva ricoprire per altri versi Giorgio Napolitano. Ma Silvio Berlusconi è un nome che crea facile sponda alla sinistra per fare campagna elettorale per quasi un anno su temi di facile presa: da Ruby alle Olgettine passando per le sue compagne fatte parlamentari ad hoc. E nemmeno sbagliando troppo. No, il nome deve essere autorevole ed anche quello di un uomo con il ‘phisique du role’. Mi viene in mente Antonio Tajani che ha solide competenze internazionali, lucidità e anche bella presenza (che non guasta): non è il solito ottantenne e soprattutto è un chiaro esponente di centrodestra, leale alla coalizione”.

Covid, Locatelli rassicura: “C’è decelerazione della curva epidemica”

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Siamo “in una situazione delicata e con numeri ancora crescenti per quel che riguarda l’incidenza d’infezioni. Tuttavia, la crescita percentuale dell’ultima settimana è stata inferiore alla precedente e, negli ultimi giorni, vi sono evidenze di chiara decelerazione della curva epidemica in linea con quanto osservato in altri Paesi”. Lo dice in un’intervista al ‘Corriere della Sera’ Franco Locatelli, coordinatore del Cts. La pressione sulle strutture sanitarie nelle ultime settimane “è decisamente aumentata. Il rischio da scongiurare è di danneggiare i pazienti con patologie differenti dal Covid riducendo il numero di procedure mediche o chirurgiche”.

A questo rischio “può contribuire anche un elevato numero di contagi tra gli operatori sanitari che è certamente non trascurabile. Non possiamo parlare però di ospedali vicini al collasso”. La diversa situazione rispetto al passato è “il frutto del largo numero di vaccinazioni effettuate: quasi 120 milioni di dosi somministrate e 26 milioni di persone che hanno ricevuto la dose booster sono numeri straordinari e hanno consentito di proteggere largamente dal rischio di malattia grave o addirittura fatale gli italiani”.

È da mettere in conto “che in una fase come questa si generi paura di frequentare luoghi molto affollati. Tuttavia le scelte di limitarli a spettatori con il super green pass e muniti di mascherine Ffp2 rappresentano strumenti in grado di ridurre molto il rischio d’infezione”. La minor severità delle infezioni osservate nei contagiati da Omicron “è data dalle caratteristiche biologiche della variante (minor capacità di legarsi a cellule polmonari) e, soprattutto, dalla presenza della copertura conferita dai vaccini. Sarebbe sbagliato pensare però che Omicron, in soggetti non adeguatamente protetti dal vaccino, non possa determinare malattia grave o anche fatale”.

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