Home Blog Pagina 9585

Si chiude domani a piazza Roma il tour solidale per le famiglie meno abbienti della Città

Tempo di lettura: < 1 minuto
Domani, mercoledì 5 gennaio, in Piazza Roma chiusura del tour solidale per le famiglie meno abbienti della nostra città, avviato in occasione delle feste natalizie dal Forum dei Giovani di Benevento, in collaborazione con i volontari della Protezione Civile.
Il consigliere comunale Italo Barbieri, attivo sostenitore dell’iniziativa, dichiara: “Lodevole progetto nato per sostenere le persone più bisognose della popolazione, soprattutto in questi giorni di festa e di emergenza sanitaria. Domani, dalle ore 11.00, sarò presente anch’io allo stand, allestito in Piazza Roma dalla Protezione Civile, per aiutare i volontari nella distribuzione di beni di prima necessità. Un ringraziamento per l’impegno profuso va al consigliere del Forum dei Giovani, delegato alla scuola, Glauco Rampone, alle rappresentanze studentesche degli Istituti superiori di II grado beneventani e a tutti coloro che si sono coordinati nel favorire questa raccolta di solidarietà.”

Trotta Bus, Alternativa per Benevento: “Urge un confronto nell’interesse dei lavoratori”

Tempo di lettura: 2 minuti

Di seguito una nota stampa dei consiglieri comunali di ‘Alternativa per Benevento’ (Luigi Diego Perifano, Floriana Fioretti, Raffaele De Longis, Giovanni De Lorenzo, Marialetizia Varricchio, Angelo Miceli, Luigia Piccaluga Principe e Vincenzo Sguera).

Agli inizi dello scorso dicembre chiedevamo all’amministrazione comunale di convocare nella competente commissione consiliare i vertici della Trotta Bus per un confronto sullo stato finanziario dell’azienda. In quei giorni, si ricorderà, ad allarmare lavoratori e sindacati era una missiva interna della Trotta Bus che nel motivare il ritardato pagamento ai dipendenti delle spettanze di ottobre faceva riferimento a difficoltà economiche da superare. Trascorsi due mesi, la situazione purtroppo continua a preoccupare, come pure dimostrato dalle recenti rimostranze dei lavoratori ancora in attesa della tredicesima. La buona notizia di oggi è che l’azienda ha garantito a tutto il personale che il versamento della mensilità aggiuntiva avverrà entro il 7 di gennaio. Evidentemente, però, i problemi restano, così come resta il timore che possano ripresentarsi nei prossimi mesi le medesime complicazioni riscontrate a ottobre, novembre e dicembre. E ancora, non contribuiscono di certo a riportare serenità tra i lavoratori le notizie che giungono da Potenza, altro capoluogo dove il servizio di trasporto pubblico è gestito dalla Trotta Bus e dove i sindacati sono arrivati persino ad annunciare lo sciopero. Alla luce di tutto ciò, l’esigenza di un confronto con i vertici dell’azienda appare non più rinviabile. L’auspicio è che questa volta anche l’amministrazione comunale converrà con la nostra richiesta: ai lavoratori, alle loro famiglie e alla Città bisogna parlare il linguaggio della verità”.

 

Bradisismo, a Pozzuoli 30mila manuali su rischio

Tempo di lettura: 2 minuti

Napoli – Sono in distribuzione da parte del Comune due manuali informativi di Protezione Civile sui rischi riguardanti il bradisismo ai circa 30 mila nuclei familiari del territorio. Nei manualetti oltre alle informazioni necessarie sui rischi territoriali in generale e nello specifico sul rischio vulcanico, i cittadini troveranno anche l’elenco aggiornato delle aree di attesa, in caso di calamità, presenti sul territorio comunale. “I pieghevoli sono stati redatti in modo semplice e chiaro con gli elementi base del Piano di emergenza comunale, con l’indicazione dei comportamenti che i cittadini sono chiamati a tenere nei diversi tipi di emergenza per una ottimale salvaguardia della loro sicurezza – ha spiegato il sindaco, Vincenzo Figliolia -. Un cittadino consapevole dei rischi e preparato a comportarsi in modo adeguato nei momenti di emergenza, sarà anche in grado di vigilare, avvisare, chiedere aiuto e di collaborare con i soccorritori. Nessun piano di protezione civile può infatti funzionare senza la partecipazione attiva dei cittadini. I due pieghevoli – ha concluso Figliolia – sono importanti per contribuire a formare una moderna cultura di protezione civile e per aiutare la cittadinanza a saper fronteggiare, in coordinamento con le istituzioni, le diverse situazioni critiche. Il buon senso impone di leggerli con attenzione e di promuoverne la conoscenza in famiglia e nella società”. Eventuali approfondimenti sull’evolversi del bradisismo flegreo si potranno avere consultando gli elaborati cartografici ed i documenti che saranno pubblicati a breve sul sito istituzionale del comune oltre che sulla piattaforma webgis appositamente realizzata per la consultazione interattiva.

Giocare nel campionato peruviano? Lapadula spiazza tutti e risponde così (VIDEO)

Tempo di lettura: 2 minuti

Benevento – “Non escludo che un giorno giocherò nel campionato peruviano”. Così Gianluca Lapadula in una lunga intervista concessa alla trasmissione sportiva “La Tribuna” di “Gol Perù” nel corso della quale ha risposto a domande sulla sua vita calcistica e privata. L’attaccante del Benevento ha ripercorso il passato ricordando i tempi in cui aiutava i genitori nella gestione di un negozio di fiori, parlando dell’esperienza nello studio, abbinata con sacrificio alla passione per il calcio, e raccontando la sua passione per la musica.

La vita del ‘bambino delle Ande’ è cambiata radicalmente da quando ha accettato la convocazione del Perù, decisione che si pente di non aver assunto già prima: “Non sono solito avere rimpianti e non rimpiango nemmeno di aver vestito la maglia azzurra prima di giocare con il Perù. Certo, mi sarebbe piaciuto conoscere prima il Paese, venire in Perù quando avevo 15, 17 o 20 anni. La mia vita sarebbe cambiata ancora prima”. 

La causa è sposata al cento per cento, al punto che il numero nove giallorosso, premiato recentemente da un sondaggio come secondo miglior personaggio del 2021 in Perù, non si preclude nulla per il futuro: “Mi sento molto legato al Perù, ho assunto un impegno forte con una nazione che è diventata molto importante per me. Non so cosa potrà succedere in futuro e non sento di escludere che un giorno possa giocare nel campionato peruviano. Nella vita tutto è possibile”. 

Parole al miele anche per il suo idolo d’infanzia, Alessandro Del Piero: “Mi piaceva tanto quando giocava nella Juventus sia per ciò che faceva in campo che per il suo spirito al di fuori del campo. E’ un personaggio che mi è sempre piaciuto e continua a piacermi”. Poi il sogno mondiale: “Metterò tutto il mio cuore al servizio della squadra per provare a raggiungere i prossimi Mondiali. Nessuno ci regalerà la qualificazione, ma rappresentare il Perù è stata una svolta nella mia vita e lavorerò duramente per tagliare questo prestigioso traguardo”.

 

Avellino, ecco il primo movimento di mercato in uscita

Tempo di lettura: < 1 minuto

Avellino – Primi movimenti di mercato per l’Avellino. Nella giornata odierna la società ha annunciato il ritorno al Cagliari di Luca Gagliano. L’attaccante ha collezionato 398 minuti con la casacca dell’Avellino realizzando tre reti. Ecco la nota della società irpina: “L’U.S. Avellino 1912 di aver definito con il Cagliari Calcio la risoluzione anticipata del prestito del calciatore Luca Gagliano. A Luca, i migliori auguri per il prosieguo della propria carriera”.

Pd a Servalli (che non rinnova la tessera): “Ti abbiamo sostenuto per 7 anni…”

Tempo di lettura: 2 minuti

Cava de’ Tirreni (Sa) – Il mancato rinnovo della tessera di partito da parte di Vincenzo Servalli diventa un caso politico. “Appresa la volontà del Sindaco Servalli di non rinnovare la tessera del Pd, per ragioni che non comprendiamo ancora appieno, il circolo ‘25Aprile’ ha deciso di confrontarsi per analizzare subito la vicenda”. 

Lo scrivono, in una nota congiunta, il segretario provinciale Pd Vincenzo Luciano, il segretario cittadino Massimiliano De Rosa ed il gruppo consiliare e gli assessori Pd di Cava de’ Tirreni.  

Si legge: “Il Partito Democratico è una Comunità di donne ed uomini appassionati, che condividono valori, obiettivi e sogni comuni. Non sempre è facile, talvolta si possono avere visioni diverse, anche in buona fede. Ma la nostra Comunità ha sempre trovato nel sano confronto una via d’uscita e di sintesi.

Due elementi sono emersi con chiarezza: il Pd cavese è una comunità compatta, seria, costituita da persone di indubbio spessore morale e professionale, stimata dalla Federazione Provinciale che subito, con l’On. Piero De Luca e il segretario Vincenzo Luciano, ha tenuto a far sentire la propria vicinanza.

Teniamo a sottolineare che proprio con l’on. De Luca e il segretario Luciano, i dirigenti cittadini del Pd stanno cercando soluzioni attuabili da proporre per i problemi del nostro ospedale, così come fatto sempre in questi anni, con risultati importanti, per tutte le vicende del nostro territorio, con umiltà, per il bene della città.

Il Sindaco Servalli è sempre stato una risorsa per il partito. Tante sono state le battaglie vinte insieme, tante le responsabilità e le decisioni condivise. Per questo, auspichiamo che nelle prossime ore, confrontandosi con gli organismi partitici preposti, ritorni sui suoi passi, riveda la propria scelta e continui con orgoglio a far parte di questa splendida comunità. La comunità di un partito che da sette anni crede in lui, lo ha sostenuto, lo ha portato alla vittoria ed è la principale forza dell’attuale maggioranza”.

Camerota, muore a 60anni per Covid: era no vax

Tempo di lettura: < 1 minuto

Salerno – Era un no vax, Aniello Stanziola, l’uomo di 60 anni, compiuti il 2 gennaio scorso, deceduto ieri al Covid Hospital di Agropoli dove era intubato da una settimana. Aveva rifiutato di vaccinarsi. Al momento la  moglie ed il figlio maschio sono positivi in isolamento domiciliare. Il funerale si terrà domani mattina, ore 10.30, al cimitero di Centola. A dare la notizia il comune di Camerota che al momento registra 58 positivi sul territorio comunale: 35 a Marina di Camerota, 3 a Camerota, 11 nella frazione Lentiscosa, 6 a Licusati e tre residenti ma domiciliati in altri comuni.  Oltre 11mila intanto le dosi di vaccino somministrate. 

Sette anni fa ci lasciava Pino Daniele, l’indimenticabile cantautore partenopeo

Tempo di lettura: 2 minuti

Napoli – Sette anni senza Pino Daniele. Senza la sua musica struggente tra blues e pop, senza la sua poesia che non aveva confini di lingua né di territori.

Se ne è andato troppo presto, Pino, tradito dal suo cuore malandato. Era la sera del 4 gennaio 2015 quando l’artista partenopeo veniva colto da infarto nella sua villa, un podere isolato nelle campagne toscane. A nulla servì la corsa al Sant’Eugenio di Roma, l’ospedale che da tempo lo seguiva per i suoi problemi cardiaci: il cantautore napoletano, quasi 60enne, dopo diversi tentativi di rianimazione fu dichiarato morto. Fu un lutto per tutta Napoli e non solo: la sera del sei gennaio migliaia di persone affollarono Piazza del Plebiscito per omaggiarlo con le sue canzoni.

Dopo sette anni dalla sua morte, il ricordo del cantautore è vivo non solo nella sua famiglia, ma in tutti i fan che oggi lo stanno omaggiando con pensieri e post legati alle sue canzoni con testi e melodie immortali. Tra i tanti a dedicare un pensiero nel giorno della ricorrenza è Eros Ramazzotti che su Twitter scrive: “Ciao fratello, non ti dimentico. Mi manchi!”.

Napoli ha tanto di Pino, della sua musica e dei suoi testi impressi nella memoria di ogni napoletano. Le sue canzoni hanno segnato le nostre vite e continuano a far cantare le nuove generazioni”. Così il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, in un tweet, ricorda Pino Daniele nel giorno dell’anniversario della sua scomparsa avvenuta il 4 gennaio 2015.

È stato un grande, ci ha dato davvero tanto ed ora è nostro dovere ricordarlo e celebrarlo.
Noi abbiamo proposto che a Santa Maria La Nova, dove lui si riuniva a cantare con gli amici, venga installata una statua con le sue fattezze” dicono il consigliere regionale di Europa Verde, Francesco Emilio Borrelli, e il conduttore radiofonico Gianni Simioli che “da anni – evidenzia una nota – organizzano il ricordo di Pino Daniele in occasione della sua scomparsa e anche della sua nascita”.
Oggi in diretta sulla radiazza su Radio Marte, si evidenzia, “tanti sono stati gli omaggi e i ricordi accompagnati da tutta la musica di Pino Daniele. Per l’occasione l’autore Carmine Bassolillo ha realizzato un video in onore di Pinuccio”.

Pillola contro il Covid da oggi distribuita alle Regioni: chi potrà utilizzarla

Tempo di lettura: 2 minuti

La pillola di Merck da oggi sarà distribuita dalla struttura commissariale per l’emergenza Covid alle Regioni. Approvata lo scorso 22 dicembre dall’Aifa, l’Agenzia italiana del farmaco, il medicinale da oggi sarà effettivamente disponibile. Il Molnupiravir è indicato per il trattamento di categorie specifiche di pazienti positivi al Covid-19. E’ riservata ai “non ricoverati con malattia da lieve a moderata sviluppata di recente” e “condizioni cliniche che rappresentino però fattori di rischio specifici per lo sviluppo di Covid in forma grave”. 

L’antivirale (“Lagevrio” il suo nome commerciale) deve essere assunto entro 5 giorni dall’insorgenza di sintomi e va somministrato per cinque giorni. Consiste in quattro capsule da 800 mg totali da assumere due volte al giorno. Non va preso in gravidanza e prevede l’interruzione momentanea dell’allattamento. 

Filippo Drago, esponente della Società Italiana di Farmacologia, ha spiegato in un’intervista al Corriere della Sera  i dettagli sull’assunzione: “L’accesso al molnupiravir segue lo stesso flusso degli anticorpi monoclonali, i pazienti vengono selezionati dai medici di medicina generale o dagli stessi ospedali e le Regioni decideranno come distribuirlo – ha detto Drago -. Inizialmente il farmaco sarà presente nelle farmacie ospedaliere, solo in seguito nelle farmacie autorizzate, e al paziente non dovrebbe costare nulla”.

Il farmaco, fanno sapere gli esperti, pur essendo una possibilità concreta per i pazienti fragili, non rappresenta un’alternativa alla vaccinazione perché la sua efficacia è limitata nel tempo, con scomparsa del principio attivo dall’organismo a due giorni dall’assunzione. Tutt’altra cosa rispetto al vaccino che rende il sistema immunitario più protetto per svariati mesi. 

‘Obiettivo T’, la storica stagione teatrale della Solot: comincia il suo 28esimo viaggio

Tempo di lettura: 4 minuti

Benevento –  “C’è un luogo comune che vuole l’aggettivo “magico” accompagnare da tempo immemore la parola TEATRO. E’ magico il teatro? Onestamente non crediamo però siamo convinti che esso possa essere bello oppure brutto, possa essere emozionante oppure noioso, possa essere una scossa elettrica oppure avere effetti soporiferi, possa mettere tutti d’accordo oppure essere fonte di aspro dibattito. Di sicuro la sua natura interattiva che prevede quantomeno la partecipazione di due essere umani (un attore ed uno spettatore) lo rende unico, nell’ambito delle arti riconosciute, per la imprevedibilità percettiva degli elementi umani che lo compongono. “Obiettivo T” prevede un viaggio emozionale in sei tappe che anche questa volta si propone di lanciare lo sguardo oltre le proposte dei circuiti cosiddetti ufficiali, di scovare, scavare, scoprire tendenze, battiti, invocazioni accorate, voci appassionate e voraci e vogliose di ascolto, scritture in cerca di letture, corpi e volti desiderosi di visioni. Ebbene, che Obiettivo T, in origine Comico Italiano, cominci il suo ventottesimo viaggio!”.
Queste le parole di Michelangelo Fetto, per annunciare il ritorno di “Obiettivo T”, storica stagione teatrale promossa dalla Solot Compagnia Stabile di Benevento, con il coordinamento artistico dello stesso Fetto e di Antonio Intorcia che, a partire da 15 gennaio e fino al 29 aprile, vedrà in cartellone, al Mulino Pacifico, sei appuntamenti per il pubblico cittadino. Si tratta della ventottesima edizione della rassegna che si veste di nuova forza con la consapevolezza che, nonostante le difficoltà dell’ultimo anno e mezzo, un futuro per l’arte scenica sia ancora possibile.
A dare il via, sabato 15 gennaio alle ore 20.30, “Allegro, non troppo”, una produzione Teatro Segreto, con Lorenzo Balducci, diretto da Mariano Lamberti. Un racconto ironico nei vizi e nelle virtù della comunità LGBTQI, scritto da Mariano Lamberti e Riccardo Pechini, con la collaborazione dello stesso Balducci.
Secondo appuntamento previsto in cartellone per venerdì 11 febbraio, alle ore 20.30, con “La rosa del mio giardino”, una produzione Nuovo Teatro Sanità, drammaturgia di Mario Gelardi da un testo di Claudio Finelli, con Simone Borrelli, Alessandro Palladino e musiche originali eseguite dal vivo da Arcangelo Michele Caso. La pièce parte dalla impossibilità di un incontro, un ultimo, tra Salvador Dalì e Federico Garcia Lorca, a pochi istanti dalla tragica fine del poeta andaluso per mano della milizia falangista.
Si proseguirà poi venerdì 25 febbraio, alle ore 20.30, con “Tropicana”, un progetto FRIGOPRODUZIONI, regia e drammaturgia Francesco Alberici (vincitore del Premio UBU 2021 come miglior attore under 35) che vede in scena Francesco Alberici, Salvatore Aronica, Claudia Marsicano, Daniele Turconi. Lo spettacolo, a partire dal brano simbolo dell’estate dell’1983 da cui prende il titolo, apre una riflessione sul rapporto tra arte e mercato.
Il 18 marzo, alle ore 20.30, sarà la volta di “Lampedusa Beach”, una produzione I due della città del sole, monologo scritto da Lina Prosa, con Valentia Elia, diretta da Marcello Manzella. Si tratta di uno spettacolo che, con le sue suggestioni poetiche, cerca di sottrarre all’anonimato una vittima immaginaria, ma reale, di quella tragedia che si svolge quotidianamente nel mar Mediterraneo – cimitero a cielo aperto – e che cerca di restituirle la dignità umana fatta di sentimenti, ricordi, sogni e storie fatalmente dimenticate dalla cronaca, dai media e dal dibattito politico.
Il 1° aprile, alle ore 20.30, il cartellone prevede lo spettacolo “EST – Disintegrazione”, un progetto di Electroshocktherapy (EST), realizzato con il sostegno di Mutamenti / Teatro Civico 14. Si tratta di un percorso sonoro e visivo, a cura di Paky Di Maio e ZentTwo, tutto in forma live, ispirato da David Bowie, Marilyn Monroe, J. C. Ballard, the Cure, Sarah Kane, Baudelaire e da una preghiera in onore della Santissima Muerte messicana, raccontato dalla voce di Ilaria Delli Paoli.
A chiudere la rassegna, il 29 aprile, alle 20.30, sarà Enrico Bonavera con “Il vino e suo figlio”, una produzione Solot Compagnia Stabile di Benevento. L’attore, noto al pubblico per essere l’Arlecchino ufficiale del Piccolo Teatro di Milano, racconterà nella sua performance la nascita sacrale del vino. Protagonista assoluto è – come da titolo – il vino, il suo valore ‘mitico e sacro’, la sua paradossale congiunzione tra ‘basso corporeo’ e filosofia del palato e della vita.
Il costo del biglietto per la partecipazione agli spettacoli è di €.10. Per ogni evento sarà attivata la biglietteria a partire dalle ore 18.00 del giorno stesso dello spettacolo presso il botteghino del Mulino Pacifico. Ricordiamo, inoltre, che l’ingresso in struttura sarà consentito esclusivamente agli spettatori muniti di green pass rafforzato e mascherina ffp2.

- Pubblicità -



ARTICOLI IN PRIMO PIANO

Operai feriti a Pomigliano, le condizioni restano stazionarie

0
Sono stazionarie le condizioni dei tre operai, due ucraini ed un moldavo - tutti regolari in Italia - rimasti feriti nell'incidente sul lavoro avvenuto...

ULTIMI VIDEO-ARTICOLI