


“È tempo di prendere atto che purtroppo l’Irpinia ha perso anche il treno del Pnrr. La possibilità di utilizzare i finanziamenti del Piano nazionale di ripresa e resilienza per avviare un processo di sviluppo socio-economico e di ammodernamento del sistema produttivo non è stata colta”. Così Giuseppe Marinelli, presidente provinciale della Confesercenti di Avellino.
Marinelli evidenzia che, al di là di interventi ordinari e di lavori legati a contingenze specifiche, è mancato un progetto strategico per l’intera provincia, con conseguente dispersione delle risorse e mancanza di ritorni duraturi. Una responsabilità che – sottolinea – ricade sulla classe politica e sulle istituzioni.
Il presidente richiama anche i ritardi negli interventi di elettrificazione delle linee ferroviarie Avellino-Benevento e Avellino-Salerno, indispensabili per il ripristino del trasporto su ferro e la mobilità delle merci. Restano inoltre incognite sulla piattaforma logistica della Valle Ufita, già in ritardo.
Intanto continua lo spopolamento, soprattutto dei giovani, che rende il territorio più fragile e desertificato, nonostante le potenzialità e l’impegno di cittadini, lavoratori e imprese. “Così l’Irpinia – conclude Marinelli – rischia di diventare la periferia delle aree interne, senza prospettive concrete. Non possiamo che rassegnare tutta la nostra preoccupazione e amarezza per ciò che sta succedendo, con la consapevolezza che gli spazi di manovra adesso si riducono drasticamente”.
Le notizie principali in Campania di ieri, lunedì 29 settembre 2025.
Avellino – I Carabinieri della Stazione di Monteforte Irpino hanno tratto in arresto un 45enne di Avellino, in esecuzione di un ordine di carcerazione. L’uomo, già denunciato in più occasioni per il reato di maltrattamenti in famiglia commesso nei confronti dell’ex coniuge, è stato condannato a 3 anni di reclusione (LEGGI QUI).
Benevento – Hanno agito nella notte tra il 24 e il 25 settembre, con il volto travisato, prendendo di mira una gioielleria di Limatola, in provincia di Benevento. Erano circa le 23:45 quando quattro malviventi hanno dapprima rubato alcuni gioielli esposti in vetrina – pezzi di poco valore, secondo quanto riferito dai carabinieri – per poi forzare l’ingresso dell’attività. Una volta dentro, i ladri hanno puntato alla cassaforte, contenente i preziosi più importanti (LEGGI QUI).
Caserta – Una stretta di mano, un caffè veloce e qualche battuta informale: così sarebbe andato l’incontro riservato tra Nicola Caputo e Antonio Tajani a Telese Terme, in occasione della Festa della Libertà. Un faccia a faccia che, secondo i bene informati, avrebbe segnato il passo decisivo verso l’ufficializzazione del passaggio di Caputo a Forza Italia (LEGGI QUI).
Napoli – “Ora si, sono preoccupato”. Il giorno dopo, don Maurizio Patriciello risponde al telefono all’ANSA e torna su quanto accaduto ieri nella parrocchia di Caivano, quando il 75enne Vittorio De Luca gli ha consegnato un plico contenente un colpo di pistola durante la messa (LEGGI QUI).
Salerno – Sarà effettuata giovedì l’autopsia sul corpo del 27enne Taras Ivanyshyn, che è stato trovato privo di vita ieri mattina nella piscina dell’hotel Minerva, dove il giovane, di origini ucraine ma adottato da una famiglia italiana, lavorava come dipendente. Sono stati gli addetti alle pulizie della struttura alberghiera situate in località Laura di Capaccio di Paestum a notare la sagoma scura nel fondo della piscina e a dare l’allarme (LEGGI QUI).
Ecco le previsioni meteo in Campania per oggi, martedì 30 settembre 2025.
Avellino – Cieli in prevalenza poco nuvolosi per l’intera giornata, non sono previste piogge. Durante la giornata la temperatura massima registrata sarà di 24°C, la minima di 11°C, lo zero termico si attesterà a 3238m. I venti saranno al mattino moderati e proverranno da Nord-Nordest, al pomeriggio moderati e proverranno da Sudovest. Nessuna allerta meteo presente.
Benevento – Cieli in prevalenza poco nuvolosi per l’intera giornata, non sono previste piogge. Durante la giornata la temperatura massima registrata sarà di 26°C, la minima di 12°C, lo zero termico si attesterà a 3099m. I venti saranno al mattino deboli e proverranno da Ovest-Sudovest, al pomeriggio moderati e proverranno da Ovest. Nessuna allerta meteo presente.
Caserta – Giornata in prevalenza poco nuvolosa, salvo presenza di nubi sparse al mattino, non sono previste piogge. Durante la giornata la temperatura massima registrata sarà di 26°C, la minima di 16°C, lo zero termico si attesterà a 3173m. I venti saranno al mattino deboli e proverranno da Nordest, al pomeriggio deboli e proverranno da Sudovest. Nessuna allerta meteo presente.
Napoli – Cieli in prevalenza poco nuvolosi per l’intera giornata, non sono previste piogge. Durante la giornata la temperatura massima registrata sarà di 25°C, la minima di 18°C, lo zero termico si attesterà a 3256m. I venti saranno al mattino deboli e proverranno da Nordest, al pomeriggio moderati e proverranno da Sud-Sudovest. Mare poco mosso. Nessuna allerta meteo presente.
Salerno – Cieli in prevalenza sereni o poco nuvolosi per l’intera giornata, non sono previste piogge. Durante la giornata la temperatura massima registrata sarà di 24°C, la minima di 18°C, lo zero termico si attesterà a 3287m. I venti saranno al mattino moderati e proverranno da Nordest, al pomeriggio moderati e proverranno da Sudovest. Mare poco mosso. Nessuna allerta meteo presente.
La Prefettura di Avellino ha ufficialmente indetto le elezioni comunali a Monteforte Irpino, fissando le date di domenica 23 e lunedì 24 novembre 2025 per l’elezione diretta del sindaco e del consiglio comunale, quindi insieme al turno delle regionali in Campania
In caso di mancata elezione al primo turno, l’eventuale ballottaggio si terrà nei giorni di domenica 7 e lunedì 8 dicembre 2025
Il ritorno al voto arriva dopo lo scioglimento del consiglio comunale disposto con decreto del Presidente della Repubblica del 27 marzo 2024, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il mese successivo. La decisione fu presa ai sensi dell’articolo 143 del Testo unico degli enti locali, per presunte infiltrazioni e condizionamenti di tipo mafioso. Da allora, l’amministrazione è stata affidata a una commissione straordinaria, il cui mandato è scaduto qualche giorno fa.
Il nuovo consiglio comunale sarà composto da 16 consiglieri, a seguito della riduzione prevista dalla legge finanziaria 2010. Le elezioni si svolgeranno con il sistema maggioritario, come stabilito dal decreto legislativo 267/2000.
I seggi resteranno aperti:
• domenica 23 novembre dalle ore 7:00 alle 23:00
• lunedì 24 novembre dalle ore 7:00 alle 15:00 saranno resi noti i nomi dei candidati a sindaco e delle liste per il consiglio comunale.
Si apre dunque una campagna elettorale particolarmente delicata per Monteforte Irpino, chiamata a voltare pagina dopo un periodo di commissariamento straordinario. Tra i primi pababili candidato proprio l’ex sindaco Costantino Giordano.
Finisce in consiglio comunale il caos concerti in piazza Plebiscito. Succede stamattina, in avvio di seduta. Prima dello stop per mancanza del numero legale, peraltro un replay di quanto avvenuto il 22 settembre. C’è giusto il tempo per alcuni interventi ex articolo 37, ossia la facoltà dei consiglieri di dare comunicazioni su temi non all’ordine del giorno. Sono larghi i vuoti tra i banchi della giunta. In aula però si parla di piazza Plebiscito.
A evocare le proteste di residenti e non è Antonio Bassolino. Proprio il sindaco che pedonalizzò la piazza nel 1994. “Non è in discussione che in piazza Plebiscito ci siano manifestazioni e concerti, però – dice l’ex primo cittadino – c’è un limite da non superare. E il limite è stato già superato in queste settimane”. Insomma, secondo Bassolino “il troppo stroppia, ci vuole molto più equilibrio”. L’ex sindaco invita la giunta a “evitare gli eccessi”. Anche perché “agli eccessi in piazza Plebiscito corrisponde una debole iniziativa in altri luoghi della città”. Bassolino indica una serie di siti alternativi per gli eventi. “La mostra d’Oltremare è nata per questo” suggerisce. E poi ci sarebbero Agnano “ippodromo e zona terme”, piazza Mercato, Pietrarsa e il Centro Direzionale.
Ma un attacco veemente lo sferra il consigliere Gennaro Esposito, presidente del Comitato Vivibilità Cittadina. All’inizio contesta le dichiarazioni del sindaco Gaetano Manfredi, ricordando i problemi denunciati dai residenti di piazza Plebiscito, dai rumori alla piazza off limits anche per i mezzi di soccorso. “Per il sindaco questi sono piccoli disagi – afferma Esposito -, mi viene di richiamare Eduardo”. La citazione riguarda il monologo “è cos’e nient'” del grande drammaturgo. E il rimprovero si estende ad altre vicende della città. “È cos’e niente – accusa Esposito – anche la vertenza dei continui sorvoli aerei, oppure il fatto che la spiaggia a Bagnoli non si può fare”. Per il consigliere questo è “un atteggiamento sbagliato”. Esposito, di professione avvocato, sottolinea che “lo stato di diritto si poggia sulla somma dei diritti individuali di ogni persona”. E scorrendo gli atti su piazza Plebiscito, “nelle carte non è considerato” il diritto del cittadino. In compenso, emergerebbe la priorità del turismo. “Vorrei capire dove si è discusso di questa cosa” chiede Esposito, denotando la marginalità del consiglio nel caso. E si domanda se esista una deroga, da qualche parte. Altrimenti, come “tenere inchiodato per un mese un palco quando c’è un regolamento della sovrintendenza del 2013 che dice chiaramente che lo spazio di 12.000 mq non può essere occupato per più di 7 giorni”. E magari “ci dovranno essere i pareri della Sovritendenza”.
Non sono pochi i dubbi. Ma dalle questioni legali si passa a quelle politiche. “Si è pensato di convocare un comitato di residenti, gli ammistratori dei palazzi più vicini?” s’interroga Esposito, in maniera retorica. “Invece no – sbotta -, si convocano solo le categorie produttive, gli esponenti degli interessi economici. Se questa è l’impostazione dell’amministrazione, allora è liberista, uguale a quella della destra”. Per il consigliere, infatti, “un’amminstrazione di sinistra, quando organizza qualcosa, dovrebbe per prima cosa andare a vedere l’impatto sul territorio e nelle abitazioni delle persone”. Ma volenti o nolenti, ormai lo conoscono.
(Foto frame Comune di Napoli/Youtube)
La crisi del commercio in cento storico e la sicurezza dopo i recenti episodi che hanno visto coinvolto le baby gang sono stati al centro del dibattito promosso da Civico22 nel giorno dell’inaugurazione della nuova sede in piazza Mazzini della formazione politica presente in Consiglio Comunale. Il Presidente Argeminio Parente e il segretario Giuseppe Iorio hanno accolto cittadini, simpatizzanti e commercianti. Presente il consigliere comunale Angelo Moretti.
Nel corso dell’incontro, alcune proposte per rivitalizzare un centro storico non più attraente come un tempo tanto è vero che si contano 24 serrande chiuse pari a circa il 20% delle attività commerciali totali. Civico22 chiede una rivisitazione del piano commerciale e il segretario Iorio ha precisato: “Bisogna bloccare la grande distribuzione che distrugge il piccolo commercio. Il Puc in corso deve curare ogni aspetto di questa situazione. I centri commerciali si moltiplicano”. Poi Iorio ha attaccato: “Come può vivere un Corso in queste situazioni? Come può respirare un Corso che ha questa carenza? Il problema che si vive al Corso Garibaldi ha creato i problemi nei vicoli vicini. Ci sono meno di 70 di attività commerciali in centro storico”. ll presidente Parente ha sottolineato: “Puntiamo sulla vivibilità. Questo deve essere luogo di ascolto e scambio di proposte. Lavoriamo per il bene degli altri. Siamo una realtà viva“. Il segretario Iorio ha continuato: “Bisogna fare sistema. Bisogna puntare sul verde, piantare alberi con essenze giuste e il Corso si arricchirebbe di una vetrina straordinaria”. Sul problema parcheggi, il segretario ha spronato l’amministrazione: “Bisogna prevedere parcheggi per gli esercenti commerciali. Il sistema non ha funzionato, bisogna ritornare indietro. Puntiamo sull’urbanistica tattica. Il parcheggio di Porta Rufina deve entrare a regime”. Sulla sicurezza il segretario ha chiesto maggiore controllo: “Serve più educazione, i cittadini devono essere coscienti delle proprie azioni. Occorre chiudere il dissesto comunale e provare ad assumere nuovi vigili urbani”. Il consigliere Angelo Moretti ha quindi tratto le fila del confronto: “C’è un trend negativo a livello europeo. Possiamo però reagire: per noi come piccola realtà servono politiche alternative. Non bisogna abbandonare il centro cittadino. Serve dialogo e forse qualche incentivo per investire in centro storico”. Sulla sicurezza Moretti ha precisato: “Non si tratta di derive razziste. E’ un problema di adolescenza che è generale. Serve mediazione culturale, non c’è dispersione scolastica. Serve un piano per l’adolescenza. E’ fuorviante ed è solo un palliativo parlare di videosorveglianza. Bisogna lavorare sulla prevenzione”.
Questa mattina, la Polizia di Stato ha tratto in arresto un 40enne napoletano per tentato omicidio.
In particolare, gli agenti del Commissariato di Arenella, a seguito di una nota pervenuta alla Sala Operativa, sono intervenuti in via Confalone per la segnalazione di un’anziana donna all’interno di un appartamento in gravi condizioni.
Gli operatori, giunti prontamente sul posto, hanno trovato in strada il 40enne, in forte stato di agitazione, il quale ha riferito che la madre si trovava in casa; gli agenti, entrati nell’appartamento, hanno constatando la presenza della donna riversa a terra in camera da letto in compagnia della badante; è stata quest’ultima a trovare la donna e a chiedere aiuto. La vittima, trasportata in codice rosso al cardarelli con diverse lesioni e traumi, ha successivamente raccontato agli agenti di essere state ridotta in quelle condizioni dal figlio a seguito di una lite. La donna attualmente non è in pericolo di vita.
Per tali motivi, l’indagato è stato tratto in arresto dal personale operante.
L‘ANM ed il Comune di Napoli non rinnovano il contratto di lavoro, in scadenza domani 30 settembre, ad oltre 30 autisti “interinali”.
Parliamo di operatori d’esercizio in servizio per l’ANM dall’estate scorsa, assunti per essere impiegati soprattutto, ma non solo, sulle navette sostitutive che hanno sopperito alla chiusura della tratta metropolitana linea 1 da Chiaiano a Piscinola.
Un lavoro eccezionale che ha limitato tantissimo i disservizi dovuti alla decisione discutibile dell’ANM e della proprietà di effettuare i lavori sui binari di giorno e non di notte.
Ebbene, ad un giorno dalla scadenza del contratto, senza alcuna comunicazione preventiva alle Organizzazioni Sindacali, a questi lavoratori viene fatto sapere che dal 1° ottobre non saranno più in servizio per l’ANM.
Una scelta inconcepibile che, oltre ad avere ricadute sociali, cozza palesemente con la carenza di personale autista ANM, resa ancor più vergognosa se si considera che lo scorrimento della graduatoria di operatori d’esercizio è ferma da tempo, nonostante le rassicurazioni dell’Assessore alle Infrastrutture e ai Trasporti Edoardo Cosenza.
Domani mattina saremo in presidio presso la Direzione ANM di Fuorigrotta per chiedere all’azienda di rispettare i lavoratori ed i cittadini, contro ogni forma di precariato ed a favore di un servizio degno della terza metropoli d’Italia.
Così in una nota il Coordinamento Regionale USB Lavoro Privato.