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Il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, si è particolarmente speso negli ultimi mesi per sollecitare il rinvio del Fal ovvero “il fondo di anticipazione liquidità – strumento di carattere eccezionale introdotto con l’obiettivo specifico di arginare il fenomeno dei ritardi nei pagamenti delle pubbliche amministrazioni – la cui restituzione rischiava di mettere in grave difficoltà la stabilità finanziaria dei Comuni“.

Ne dà atto, con una nota, il presidente dell’Anci Campania, Carlo Marino (sindaco di Caserta) che ha inviato una missiva di ringraziamento allo stesso Mastella. “Voglio anche pubblicamente ringraziarti, a nome mio e di tutti i Sindaci di Anci Campania – ha scritto ancora Marino – per il grande impegno che hai profuso nel favorire l’approvazione del decreto legge 22 aprile 2023, n. 44 riguardante ‘Disposizioni urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle amministrazioni pubbliche'”.

Si tratta di un provvedimento a lungo atteso dai Comuni, in particolare da quelli della Campania e del Mezzogiorno, perché consentirà significativi incrementi delle dotazioni organiche, procedure concorsuali semplificate, scorrimento di graduatorie e stabilizzazione di personale.

Riguarda 200 comuni del Sud. In Campania tocca grandi centri come Caserta, Afragola e Giugliano tra gli altri, e piccoli borghi come Sant’Agata de’ Goti e Paolisi nel Sannio, oltre che il comune capoluogo. Uno slittamento utile per evitare il rischio di eliminazione di i servizi ai cittadini o la non realizzazione del bilancio.