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“Rifiuti in strada sui marciapiedi e deiezioni canine dove giocano i bambini”. Lo scrive in una lettera inviata al sindaco del Comune di Eboli, Mario Conte, una bambina ebolitana di 9 anni, si nome Rachele.
La giovanissima cittadina ebolitana, nella lettera, scritta a mano, ha chiesto al primo cittadino di adoperare le misure per prevenire i fenomeni dell’abbandono dei rifiuti in strada e delle deiezioni canine lasciate in strada , nelle piazze e nei posti dove giocano i bambini.
Una missiva che, data l’età della bambina che invoca una città pulita e vivibile soprattutto dai bambini, non è passata inosservata al sindaco Mario Conte che ha risposto, pubblicando sui social la lettera.
“Ho pubblicato la tua lettera affinché tutti potessero leggere le tue parole -scrive Conte. -Ti posso assicurare che abbiamo aumentato i controlli contro l’abbandono dei rifiuti e un maggiore decoro della città” .
Infine, la riflessione del sindaco ai cittadini – “vogliamo davvero che una bimba di nove e altri bambini soffrano per il nostro comportamento scorretto?”.