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Quella dei Bitcoin è una realtà conosciuta, discussa, che attrae e spaventa, proprio perché sembra che debba concedere grandi gioie a chi decide di investire in essa ma, al contempo, ha ancora tanti, troppi angoli bui e inesplorati a differenza degli altri mercati più noti e diffusi nel tempo.

Chi vuole Investire in Bitcoin deve sapere bene come fare, a chi affidarsi, conoscendo innanzitutto la natura stessa di questa criptovaluta, che tutti gli esperti del settore continuano a definire senza ombra di dubbio il futuro del mondo dei mercati.

L’halving è un aspetto da tenere in grande considerazione se si vuole investire, proviamo a capire di cosa parliamo e quanto conti questo per il valore dei Bitcoin.

Cos’è l’halving di bitcoin?

La funzione e la natura stessa dell’Halving è totale, esso non può mai essere annullato, posticipato o annullato, poiché fissato a livello protocollare dal codice sorgente originale di bitcoin.

Questa ciclicità prevedibile ha un ritmo preciso, l’intervallo tra un halving e l’altro è fissato a 210 mila blocchi. Questo vuol dire che avremmo un halving ogni circa quattro anni.

Un blocco bitcoin viene creato ogni dieci minuti, anche se il tempo per assistere fra un dimezzamento e l’altro del è stimato intorno ai 4 anni, il tempo medio del blocco è variabile a seconda dell’influenza dell’hashrate della rete.

Qui entra in gioco la difficoltà di estrazione dei bitcoin, con conseguente creazione di nuovi blocchi adatti a compensare l’hashrate che subisce una fase di crescita o di decrescita, in modo da tenere costante il tempo medio per blocco.

Quand’è avvenuto il primo Halving e quando ci sarà il prossimo

Il 2012 è l’anno che vede il primo halving di bitcoin, con il premio del blocco passare dai 50 ai 25 Bitcoin, che è andato a calare con l’halving del 2016, che l’ha portato agli attuali 12.5 BTC.

Questo può voler solo dire che il prossimo halving farà dimezzare ancora di più il rapporto BTC per blocco, portandolo a 6.25 BTC.

L’halving, originariamente previsto per il 20 maggio 2020, sembra, secondo proiezioni, essersi anticipato al 6 maggio 2020.

I fattori in gioco sono tanti, non possiamo dare con assoluta certezza ancora la data che riguarderà l’halving, ma possiamo dire sicurezza che mancano circa 35.600 blocchi da minare prima di veder dimezzare il tasso di estrazione.

Come investire in Bitcoin

Capito un po’ come funziona la realtà dei Bitcoin e l’importanza dell’Halving e di questa anticipata presenza, proviamo a vedere come investire in questo mondo.

Come spesso accade per il Mercato del Forex, dove vengono scambiati i titoli, la cosa migliore da fare è sempre quella di acquistare e aspettare il momento giusto per rivendere.

Comprare una criptovaluta come il Bitcoin può sembrarci incredibilmente diverso, ma in realtà il sistema è uguale, anche se i rischi tendono ad essere maggiori.

Il guadagno di un trader sta nella differenza che si crea tra spesa iniziale e rivendita finale, ma il Bitcoin tende a non salire con la stessa volatilità con cui salgono solitamente i titoli.

Inoltre, spesso, per acquistare Bitcoin si fa uso di exchange, che sono a rischio di truffe ai danni dei clienti. Purtroppo queste fregature sono tante e tali che moltissimi, non consapevoli del mondo delle criptovalute, hanno finito col credere che anche questa realtà sia una farsa e basta.

Esiste quindi un modo sicuro e di guadagno per investire in Bitcoin? Assolutamente sì.

Per fare queste due cose bisognerà affidarsi ai CFD, i Contratti per Differenza, che sono contratti finanziari estremamente semplici e funzionali nella loro forma, adatti anche a chi non mastica il trading e vuole cominciare investendo proprio nel nuovo mondo delle criptovalute.

Il valore del CFD non è stabile, ma è collegato al valore di un altro titolo finanziario, se parliamo di Bitcoin, il CFD assumerà sempre il valore del Bitcoin.

Ci sono diverse piattaforma che si occupano di gestire e regolamentare questa realtà, creando un ambiente sicuro per l’investitore, tranquillo che i suoi soldi non verranno mal riposti o perduti, e che da ottime possibilità di guadagno grazie ad un sistema creato su misura per gli utenti.

Attraverso queste piattaforme noi possiamo comprare il CFD del Bitcoin, guadagnando quando il prezzo sale, oppure vendendo allo scoperto CFD, guadagnando, in questo caso, quando il profitto scende.