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Un bonus da 200 euro una tantum per dipendenti, lavoratori autonomi e pensionati. Arriverà in automatico sulla busta paga di luglio ma non tutti ne potranno usufruire. A spiegare tutto è l’Inps che ha pubblicato le istruzioni per la corretta gestione del bonus introdotto dal governo con il ‘Decreto Aiuti’.

Per i lavoratori, dunque, il pagamento sarà automatico, ma solo dopo l’acquisizione da parte del datore di lavoro di un’autocertificazione del dipendente (IN FONDO ALLA PAGINA IL MODULO DA SCARICARE), in cui certifica di possedere tutti i requisiti necessari per averne diritto.

I REQUISITI

  • limite della retribuzione mensile (imponibile ai fini previdenziali) di 2.692 euro: si tratta della soglia dei 35 mila euro annui;
  • nel caso in cui un lavoratore abbia più rapporti di lavoro, potrà richiedere il bonus a un solo datore, dichiarando a questi di non aver già fatto una richiesta uguale a qualcun altro,
  • aver beneficiato nel primo quadrimestre 2022, per almeno una mensilità, dell’esonero contributivo previsto (0,8 punti percentuali sulla quota dei contributi previdenziali IVS) dal comma 121 della Legge di bilancio 2022, nell’ambito della riforma IRPEF,
  • per i percettori Reddito di cittadinanza, dichiarare di non avere, all’interno del nucleo familiare, soggetti percettori della stessa indennità,
  • non essere titolare di trattamento pensionistico o di reddito di cittadinanza, perché in questo caso il bonus verrà erogato dall’Inps e non dall’azienda.

Quanto ai destinatari dell’indennità, la platea è composta da:

  • pensionati,
  • lavoratori dipendenti,
  • colf, badanti e collaboratori domestici
  • titolari di assegno sociale, pensioni di invalidità e trattamenti di accompagnamento alla pensione,
  • lavoratori autonomi senza P.Iva, se titolari di contratti autonomi occasionali e se nel 2021 dimostrano l’accredito di almeno un contributo mensile e devono essere già iscritti alla Gestione Separata alla data del 18 maggio.
  • stagionali a tempo determinato e intermittenti, con prestazioni per almeno 50 giornate;
  • co.co.co.
  • lavoratori dello spettacolo, iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo, gli aventi diritto devono aver versato almeno 50 contributi giornalieri
  • percettori Reddito di cittadinanza, se all’interno del nucleo familiare non hanno soggetti percettori della stessa indennità,
  • percettori di Naspi e Dis-Coll a giugno 2022,
  • percettori di disoccupazione agricola,
  • coloro che hanno beneficiato nel 2021 delle indennità per lavoratori stagionali del turismo, degli stabilimenti termali, dello spettacolo e dello sport,
  • Incaricati alle vendite a domicilio: se hanno un reddito nell’anno 2021 derivante dalle attività di vendita a domicilio superiore a 5.000 euro; se sono titolari di partita IVA attiva e se sono iscritti alla Gestione separata alla data del 18 maggio.

IL PAGAMENTO

Il pagamento del bonus avverrà a luglio in busta paga per i dipendenti; con la pensione Inps se si tratta di pensionati; previa domanda nel caso dei lavoratori autonomi senza partita IVA, dipendenti stagionali, colf e badanti, lavoratori dello spettacolo, incaricati di vendite a domicilio; in automatico per i percettori di NASPI/ DIS-COLL e DS Agricola e Beneficiari indennità decreti Sostegni e Sostegni bis; con un’integrazione del sussidio per i beneficiari del Reddito di Cittadinanza.

IL MODULO DA SCARICARE PER I LAVORATORI DIPENDENTI (CLICCA QUI PER SCARICARE LA VERSIONE IN PDF)