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L’appuntamento è alle 16. Dopo vari stop and go il centrodestra prova a chiudere sulle regionali. Ai più sembra che la situazione si sia spinta ben oltre il dovuto e non sarà facile superare i veti incrociati delle ultime settimane. In particolare, Matteo Salvini, che spinge per cambiare in corsa Stefano Caldoro candidato in Campania da Fi e Raffaele Fitto schierato in Puglia da Fratelli d’Italia, fino ad ora ha trovato il muro degli alleati, che non intendono mollare la presa. Lo stallo, ormai, dura da troppi giorni e, mentre in Puglia, forte anche dei sondaggi, la coalizione ha concrete chance di vincere la sfida contro Michele Emiliano, all’ombra del Vesuvio la situazione è molto complicata. Sconfiggere la ‘corazzata’ Vincenzo De Luca, favorita dalla campagna mediatica anti-Covid dell’attuale governatore, raccontano fonti azzurre, è davvero una mission impossibile. Ecco perchè c’è chi pensa che alla fine convenga non cambiare cavallo e puntare su Caldoro. Lo stesso Silvio Berlusconi, riferiscono le stesse fonti, pure stamattina avrebbe sentito i vertici campani di Fi per ribadire che Stefano resta il nostro candidato. Secondo gli ultimi boatos, però, in casa Fi il clima è agitato e nessuno dà per scontato la conferma di Caldoro, anzi. C’è chi pensa, che ormai la sua candidatura sia logorata e sarebbe meglio trovarne un’altra, sempre in quota azzurra. Tra i nomi che circolano con maggior insistenza nelle ultime c’è quello di Antonio Martusciello, ex commissario Agcom e fratello di Fulvio, eurodeputato di Fi. Mentre da Roma rimbalza la voce di un colpo a sorpresa: Salvini arriverebbe al tavolo con l’ok di Catello Maresca