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di Mariateresa Conte

Vallo della Lucania (Sa)- “Il 34% di tutti i fondi pubblici saranno destinati alle regioni del Sud”. È quanto contenuto nella Legge di Bilancio che verrà approvata nei prossimi giorni dal Parlamento e anticipato ieri sera a Vallo della Lucania, dal presidente del Consiglio dei ministri, Giuseppe Conte, giunto nel territorio salernitano per la presentazione del Manifesto del Mezzogiorno.

“La mia presenza qui – ha spiegato Conte ai giornalisti che lo attendevano fuori dall’auditorium teatrale al termine dell’incontro – è la testimonianza dell’attenzione alta da parte del Governo alle aree interne, al Mezzogiorno e anche al Cilento e Vallo di Diano. Qui-ha sottolineato il premier- occorre investire sul piano delle infrastrutture viarie e dei collegamenti ferroviari perché nel Cilento c’è ancora molto da fare”.

Incalzato dalle domande dei giornalisti sul futuro delle aree interne salernitane impoverite con le scelte con il passare del tempo, di assistenza sanitaria, trasporti pubblici, collegamenti ferroviari e stradali e interessati dallo spopolamento sempre più in crescita, Conte ha anticipato le misure che confluiranno nel Piano strutturale del Sud: “Questi -ha detto il presidente-sono territori che devono essere aiutati con una strategia più complessiva perché se cresce il Sud, cresce l’Italia. Per rilanciare il Sud-ha detto-serve uno sforzo aggiuntivo ma non bastano i soli fondi europei. Per questo-ha anticipato il premier al termine della visita con la stampa- abbiamo scritto una norma specifica della Legge di Bilancio che verrà approvata in tempo breve e che prevede la destinazione vincolata del 34% di tutti i fondi pubblici per i comuni del Mezzogiorno”. Un tema importante quello del divario tra nord e sud quindi, al quale il Governo sta lavorando per ridurre le disparità di trattamento sociali ed economiche in cui vivono le aree interne anche del salernitano rispetto a quelle del resto del Paese.