L’emergenza determinata dal coronavirus ha determinato uno stravolgimento dei palinsesti televisivi. Ecco perché nelle prossime settimane saranno davvero pochi i programmi nuovi che potremo vedere sul piccolo schermo. Tra questi ci sarà Top Ten, una novità di Raiuno che vedrà alla conduzione Carlo Conti: QUI trovi date e orari per vedere il programma e la programmazione tv aggiornata per scoprire novità e programmi interessanti sul piccolo schermo.
L’iniziativa di Carlo Conti
Conti in questo 2020 è stato costretto a dire addio alla Corrida, un varietà che si basa sulla partecipazione del pubblico in studio: evidentemente sarebbe stato impossibile procedere con la messa in onda senza persone sugli spalti. Dopodiché si è dedicato ai David di Donatello: la cerimonia di consegna dei premi del cinema italiano proposta da Raiuno, però, non ha superato il 9% di share, anche a causa di uno show ridotto ai minimi termini, con i vari ospiti collegati a distanza. Finalmente dovrebbe esserci più gente in studio con Top Ten, la cui messa in onda è prevista a partire dal prossimo 12 giugno: un venerdì, vale a dire il giorno che Raiuno consacra a Carlo Conti, dato che proprio di venerdì vanno in onda anche Tale e Quale Show e la Corrida.
Come funzionerà il programma
Come il titolo lascia intuire, la trasmissione sarà basata sulle top ten, vale a dire su diverse classifiche: per esempio i 10 spot pubblicitari più visti negli anni Ottanta, oppure le 10 macchine più vendute nel 1970, e così via. Alcuni protagonisti delle graduatorie potrebbero anche essere ospitati in studio. Le puntate previste sono quattro, anche se manca ancora l’ok per la messa in onda da parte della task force Rai dedicata alle precauzioni contro il Covid 19. In un’estate in cui forse le persone potranno tornare a uscire di casa liberamente, la sfida di Conti per il venerdì sera si preannuncia a dir poco impegnativa. Top Ten si presenta come una versione rivisitata de I migliori anni, altro titolo storico presentato da Conti: un varietà che punta tutto sulla nostalgia e sui ricordi dei bei tempi andati.
Le classifiche di Top Ten
Come si sarà capito, non ci saranno solo le classifiche musicali al centro delle dinamiche di Top Ten. Secondo il meccanismo che è stato reso noto, ci saranno due squadre pronte a sfidarsi l’una con l’altra, costituite da personaggi famosi. I concorrenti saranno chiamati a scegliere e a indovinare le posizioni delle diverse classifiche, così da accumulare punti che permetteranno alla propria squadra di vincete. Le classifiche potranno essere di tutti i tipi: per esempio i dieci singoli musicali più venduti in un certo anno, ma anche dieci personaggi famosi che dovranno essere elencati dal più basso al più alto, eccetera.
Un nuovo titolo per Raiuno
Stefano Coletta, diventato da pochi mesi direttore di Raiuno, è chiamato al proibitivo compito di organizzare dei palinsesti attraenti a dispetto delle varie difficoltà che possono derivare dalle restrizioni imposte dalle misure contro il coronavirus. A marzo e ad aprile il primo canale ha potuto sopravvivere soprattutto grazie alle repliche e all’informazione relativa all’emergenza sanitaria, ma era scontato che non si potesse trascinare questa situazione ancora a lungo. Ecco, quindi, che il pomeriggio si è riacceso con il ritorno di Caterina Balivo e del suo Vieni da me, mentre nell’access prime time da qualche giorno è ricomparso Amadeus con I soliti ignoti, anche se con concorrenti vip e accorgimenti ad hoc: i personaggi di cui devono essere indovinate le identità, per esempio, sono separati gli uni dagli altri da pannelli di plexiglass.
Che cosa aspettarsi da Top Ten
Top Ten sarà realizzato nello studio in cui era prevista la produzione della Corrida, programma di cui sarà riusata anche la maggior parte della scenografia. Ovviamente tra tutti gli ospiti presenti in studio sarà necessario mantenere un adeguato distanziamento sociale, e si presterà la massima attenzione a tutte le norme imposte dal protocollo sanitario. Resta da capire se il venerdì sera sia la collocazione più appropriata per un varietà estivo: è probabile che si tratti di un esperimento in previsione di un eventuale prolungamento di Top Ten per il prossimo autunno o il prossimo inverno. Coronavirus permettendo.
